Re: Macellazione caprini: tecniche e consigli per la lavorazione
10/05/2013, 21:23
Allora : ho pulito le cosce dal grasso , le ho salate in una vasca con mirto e ci sono restate per 2 settimane , poi li ho messi a stagionare uno fuori e uno in cella , li ho lavati a pressione ed ecco il risultato
Re: Macellazione caprini: tecniche e consigli per la lavorazione
10/05/2013, 23:18
Grazie. Scusami ma sono molto più all'abc e molto più improvvisato(non ho celle, non so cosa voglia dire lavare a pressione). Salare con mirto vuol dire che è sotto sale con trito di mirto senza acqua o in salamoia? Dici che si può fare anche senza cella? Più o meno che temperatura ed umidità bisognerebbe avere nel locale? Grazie.
Re: Macellazione caprini: tecniche e consigli per la lavorazione
11/05/2013, 13:48
Io l' ho fatto a gennaio , anche quando erano sotto sale li tenevo in cella quindi dovresti farli nei mesi freddi almeno per superare il periodo più pericoloso , nella cella ci sono circa 2 gradi , poi li puoi metterli fuori ma non con temperature sopra i 15 gradi , se c'è l' hai in una cantina ... per lavare a pressione intendo togliere la muffa esterna con l' idropulitrice ma lo puoi fare anche con una spazzola e acqua . L' umidità non so ,di mirto ho messo le foglie e le bacche, ma si possono mettere anche altre spezie .
Re: Macellazione caprini: tecniche e consigli per la lavorazione
17/05/2013, 14:14
Certo che puoi farli , verranno solo un po più piccoli , utilizza solo animali adulti , penso che per la spalla sia la stessa cosa ma non sono sicuro .
Re: Macellazione caprini: tecniche e consigli per la lavorazione
21/05/2013, 9:29
Devono essere adulte e ben sviluppate. In alcune zona d'Italia vengono impiegate le capre vecchie, mentre altrove si scelgono capre attorno ai 12 mesi. Ciao Tosco