Re: Letame di capra: stoccaggio, maturazione, utilizzo
08/10/2014, 21:54
buona sera,se io il mio letame lo distribuisco nel terreno e poi preparo la terra per la semina dopo averla arata ecc..ke succede? non penso di inquinare..
Re: Letame di capra: stoccaggio, maturazione, utilizzo
11/10/2014, 9:08
Parlando per la propria esperienze personale e avendo letto (solo per prendere qualche spunto) le normative di riferimento regionale e producendo poco letame (avicolo e di capra), parliamo di pochi metri cubi/anno io faccio così: ho costruito con vecchie assi si legno e pali un quadrato di 3mt x 3mt nella parte a contatto con il terreno ho messo un cellofan di plastica banale, l'ho coperto (assi laterali comprese) con una tela di plastica a maglie dello spessore di 5mm e poi ho messo un ulteriore cellofan rimovibile sopra che protegga dalle intemperie, il tutto però nella parte superiore respira perchè il cellofan sopra non è a contatto con la massa. All'interno con cadenza settimanale ci butto letame di capra con la paglia del ricovero sporca, la segatura della lettiera delle galline e dei polli e di tanto in tanto una o due badilate di terra ed erbacce e scarti dell'orto. Ogni mese o due con la forca lo rivolto per ossigenarlo. Così facendo la parte sotto non fa fermentazioni con odori sgradevoli e il tutto matura nell'arco di 9 mesi circa. E' importante tenerlo coperto per due motivi secondo me: primo l'acqua piovana non lo dilava e perdi sostanze come l'azoto nel terreno, anche perché se voglio fare un concime e poi lascio che l'acqua lo porti in giro...il secondo motivo è che per maturare bene non deve essere ne secco ne bagnato. Una volta all'anno vuoto il tutto e metto nell'orto: sembra terriccio di montagna!