Rieccomi.
L'Angelo Bonù che citi purtroppo non lo conosco, vedrò di informarmi, Salò non è New York. Le capre le tengo tra Provaglio Val Sabbia e Sabbio Chiese, appena su per la Valsabbia, in un posticino che, per chi è della zona, si ciama Località Canale, al km3 di Via Canale da Sabbio.
Così se vi va potete passare a trovarmi, basta chiedere di Gabriele quello con le api e le caprette.
Io mi sono innamorato delle Bionde per caso, cercando qua e là. Non sono fissato su questa razza, il fatto è che per me sono perfette: volevo una capra autoctona e rustica, la volevo con le corna, di buona taglia, col pelo lungo e biondo, un animale magari a diffusione limitata che avesse bisogno di una mano, che facesse un po' di latte e che fosse di robusta costituzione e attitudine per poter incassare senza troppi patemi gli errori che inevitabilmente un novellino compie.
E come per magia scopro che un animale del genere esiste e si chiama Bionda dell'Adamello. Poi conosco la Mariagrazia, sempre per caso, cercando un terreno in zona, vedo i suoi animali la scorsa estate in malga, una cinquantina di biondone splendide, ed ecco che scocca la scintilla. I restanti sei mesi sono dedicati per lo più ai preparativi: fare il ricovero, preparare il pascolo, ripulire il bosco, impianti acqua corrente, luce... purtroppo sono ancora senza capretteria e soprattutto senza fienile, ho un bruttissimo gazebo modello raccolta firme in piazza che però almeno fa il suo lavoro, anche se non si può vedere. I capretti e le loro mamme gestanti, se non avrò di meglio entro l'inverno, li porterò a casa a Salò, il garage è caldo e bello ampio, la macchina può starsene fuori. Prospettandolo a mia moglie... avrete capito
Sul discorso Toggenburg sì o no non so cosa aggiungere, mi chiedi il mio parere ma davvero vorrei sentirne altri io, specialmente da parte di chi incrocia normalmente e liberamente. C'è un giovane capraio non lontano da me che ne ha più di un centinaio di tutti i tipi e colori, lui insiste sul meticciato a tutti i costi. Chi invece ne tiene di meno sembra preferire accoppiarle in purezza, come se fosse un lavoro più accurato, anche se non mi viene spiegato il perchè sarebbe meglio fare così, io onestamente non lo ho capito. Ho pensato alla Toggenburg perchè, morfologicamente, mi sembra che s'assomiglino parecchio, per lo meno il mantello, e come produzione di latte leggo essere molto buona. Ecco, secondo me si migliorerebbe un aspetto non secondario apportando il tanto necessario sangue fresco, senza stravolgere l'aspetto di una capra che, sì, è la più bella del mondo (scusate sono di parte
).
Non solo, lo standard italiano della Toggenburg dice che sono senza corna e vengono riconosciute le selezioni angloamericane a pelo raso (bruttee!) e quelle alpine a pelo lungo, mentre non vengono menzionate quelle dotate di corna, che invece via internet vedo che esistono eccome. Ho il sospetto che i discendenti delle Togg usate per rinsanguare in passato siano, oggi, le Bionde senza corna tanto popolari tra gli allevatori della Valsabbia, perchè, dicono, fanno più latte. Vuoi vedere che... magari mi sbaglio, non so.
I tempi moderni, poi, ci permettono di verificare i riproduttori a distanza e, volendo, si potrebbe comprare solo il seme. Assai meglio che andare a prendere un becco in Svizzera o Austria, da un punto di vista ecologico, ma anche pratico-burocratico. Ecco, l'Apa di Brescia potrebbe fare una cosa del genere, ne sarebbero in grado, credo. Appena li vedo gliene parlo. Insomma parliamone, credo che la valorizzazione della Bionda debba necessariamente passare da una valorizzazione in senso produttivo, ora che il grosso pericolo dell'estinzione sembra passato, anche perchè, tagliate le sovvenzioni, non so quanti continuerebbero ad allevarle. Per la cronaca, io non ho fatto richiesta dei 30€ a capo. Con i miei numeri, mi sembra che siano più i vincoli dei vantaggi. Tanto il fieno lo faccio da me.
Ieri è arrivata la 14° e ultima bimba e ho fatto il primo sfalcio del 2012. Speriamo che s'alzi il vento, se non s'asciuga entro domenica è tutto da rifare. Se mi va bene, ho il primo fieno di tutta la valle e un orgoglio grosso così, non ha ancora sfalciato nessuno.
Vadoa voltarlo, buona giornata a tutti!
Gabri