Gent. mi,
mi chiamo Antonella e vivo in provincia di Salerno.

Da qualche settimana si è accesa una luce nella mia testa che è quella di avviare l' attività di allevamento caprini in
un terreno che posseggo vicino casa mia. Le mie conoscenze in merito sono molto limitate, sto iniziando a capire qualcosa adesso
grazie ai manuali, a internet e a quanche consiglio ricevuto in merito.
Vengo poi a conoscenza di questo forum, per caso, e solo stamattina quindi ho pensato di chiedere un parere a voi -sicuramente- più esperti di me su come iniziare a pensare o -forse è più appropriato dire immaginare- questa meravigliosa attività con le dolcissime caprette!

Anzitutto, risparmierei adesso di chiedervi pareri sulla costruzione delle stalle, sulla grandezza del terreno, sul numero dei capi, autorizzazioni, certificazioni, malattie, fiscalità di aziende agricole,ecc.ecc.ecc.... per prima cosa vorrei capire quale razza adottare. Quindi vorrei sapere se nel posto in cui sto io cioè in collina a circa 400 m. slm, (CILENTO) c'è una razza particolare di capretta che preferisce il clima mite e soleggiato del sud? Se si quale. Poi, mi chiedevo posso unire l'allevamento di capre da latte a quello da cashmire? Possono coabitare? Il clima andrebbe bene per entrambi?

E per quanto concerne la vendita del latte, della lana, o dei capretti stessi (quelli ovviamente destinati alle macellerie), chi sono i compratori/i canali di distrubuzione per le prime due?
Quali sono i prezzi medi per queste tre categorie? Com'è questo tipo di mercato?

Dato che ho 26 anni, secondo voi posso fare di questa attività la mia unica fonte di reddito?
Credo cmq che questo dipenda fortemente da quante caprette è formato l'allevamento, quindi avete idea di un numero medio di capi per vivere tranquillamente -o almeno cercare di farlo-??

Grazie a tutti per l'aiuto, in qualunque modo esso si manifesti.
spero di risentirvi preso

Cara Antonella,
ci vorrebbe un trattato per rispondere a tutte le tue domande.
Intanto dovresti leggere qualche discussione in questa sezione. Poi ti consiglio di visitare qualche allevamento e parlare con gli allevatori, per farti una prima idea e sentire quali sono i problemi.
Ciao,
Marco