per quel che mi riguarda io non do solo fieno alle capre quando sono in stalla infatti sei-sette mesi l'anno sono al pascolo in montagna

Ciao,
gli animali allevati intensivamente sono meno sani nel senso che non sono più capaci di vivere nella natura, cioè nel loro ambiente naturale. Prova a prendere una delle tue capre e a metterla su un alpeggio, morirebbe in pochi giorni.
È ovvio che tenendoli sotto una campana di vetro con un veterinario sempre pronto e un'alimentazione super ricca riescono a stare bene ma la mia non era tanto un'osservazione sul singolo animale bensì sul sistema intensivo in generale che va a influire non solo sulla salute degli animali ma in più larga misura sulla salute del nostro pianeta, noi compresi!
Proprio riprendendo la tua citazione sui paesi del terzo mondo, è anche grazie a sistemi di agricoltura industriale che quei paesi si sono ridotti così.
Probabilmente a te interessa solamente il tuo piccolo mondo e le tue capre a pancia piena mentre a me sta a cuore praticare l'agricoltura cercando di rispettare gli animali, il territorio che mi circonda, la gente che ci vive e anche quella che vive lontano da qui. Quello che produco non lo voglio fare a scapito di qualcun altro.
Se poi vogliamo ritornare alla domanda iniziale, è possibile allevare mucche senza mangimi? la risposta è sì. PUNTO
Flavia

ci sono territori in cui è possibile fare un tipo di allevamento intensivo e altri in cui è meglio puntare sullo sfruttamento diretto del pascolo e sulle razze rustiche!! Cosi come non vedrei delle capre sarde o garganiche in una super azienda della pianura padana (non perchè nn ci starebbero bene ..anzi..ma perchè sarebbe antieconomico allevare quelle razze in certe condizioni) non vedrei delle saanen selezionatissime al pascolo in un alpeggio o in una pascolo roccioso della sardegna( antieconomico anche quello).
Ci sarebbero cmq da fare altre valutazioni....matematiche....quanto mi costa produrre un litro di latte di sannen in un azienda super tecnologica( alimentazione,veterinario,ammortamenti strutture,macchinari) e quanto mi costa un litro di latte di una capra al pascolo. Probabilmente dei 4 litri giornalieri della saneen ipotizzando 60 centesimi a litro, la metà se ne vanno in costi di produzione... su quel 1-1,5 l di latte prodotto dalla capra al pascolo probabilmente l'incidenza dei costi di produzione sarà minore.
poi dipende anche dal destino del latte....se vendo latte a un caseificio è ovvio che (0,60 euro x4l) è maggiore di (0,60 euro x 1,5 litri)....(ma c sn ancora i costi di produzione da sottrarre)....
Se invece trasformo direttamente il latte in formaggio allora oltre che un prodotto più legato al territorio( se non pastorizzo) avrò anche una maggiore resa casearia (in genere un animale che produce meno ha un latte più concentrato) per litro di latte lavorato. Insomma a seconda delle situazioni sarebbe bello prendere quaderno e penna e farsi due conti su cosa sia meglio o peggio...

No. Sano vuol dire privo di malattie. Tu parli di rusticità, cosa ben diversa dalla salute.

Certo che la risposta è sì... nessuno lo mette in dubbio. Anche i gatti possono sopravvivere cacciando topolini. Penso che gabriele intenda se ciò è sostenibile e conveniente (visto che parla di risparmio economico sui sacchi di mangime) e visto che leggo su cosa prendi gli incentivi mi si spiegano molte cose.
Usi la parola "naturale" come se fosse una formula magica che giustifica tutto.. Non ho mai letto una parola così spesso ripetuta in un unico post. E' forse naturale far accoppiare una capra hai 2 anni d'età quando naturalmente a 6 mesi è gravida? E' forse naturale curare i propri animali con medicine? E' naturale aiutare una capra che ha difficoltà al parto? E' naturale solo quello che ti conviene dire che debba esserlo. Facciamoci un ragionamento...
Se in natura un ruminante trova dei cereali non è naturale che se li sbaffi?! Potrei essere d'accordo se avessi detto che gli do da mangiare una bistecca! Mica un po' di cereali o barbabietola! Parli tanto contro la selezione genetica, forse non cambi il becco ogni 2-3 anni per evitare la consanguineità?! Questa non è forse selezione genetica che nel tuo piccolo porti avanti? Questo determina capi meno sani?!? Quanti capi ha fatto abbattere la Svizzera per rendere gli allevamenti indenni da caev? Non è stata forse una grossa selezione genetica? (mettiamo bene in chiaro che secondo me ha fatto un sacco bene è!) E' stata una cosa "naturale" forse? Non bisognerebbe fare ciò che è più naturale ma ciò che è meglio! E io ritengo sia meglio per loro che abbiano un riparo per la notte, dargli gli antibiotici se ne hanno bisogno e dargli da mangiare! Anche se tutto questo non è affatto naturale! E questo non dirmi.. non dirmi che va a scapito di qualcun altro!!

io so solo che quando c'era la fame anche da noi ed eravamo un miliardo solo di persone sulla terra si produceva per forza di cose in maniera del tutto naturale. ora siamo 6 miliardi e con le produzioni forzate riusciamo a nutrire gran parte del pianeta. DOMANDA: quanta della gente attualmente presente sul pianeta riuscirebbe a mangiare se non intensificassimo al massimo ogni tipo di produzione? ma voi non leggete mai cosa dice la fao? la richista degli organismi internazionali è di (consentitemelo)spremere ancora di più il pianeta. se producessimo in maniera naturale cibo a sufficienza per tutti mi trovereste certo al vostro fianco, ma visto che questo andrebbe a scapito non solo dei popoli più deboli ma anche di noi stessi sono purtroppo (e sottolineo purtroppo)costretto a prendere le distanze. con la sola agricoltura biologica riusciremmo a mala pena a nutrire un quarto della popolazione mondiale.certo concordo che non è un bene per il pianeta ma è il male minore.

Ma senza andare a parlare di "salvare il mondo" pensiamo nel nostro paese. Fly parla di "sovraproduzione di latte" quando quello che produciamo in Italia non copre minimamente il consumo! E stiamo parlando di latte, non di un capo d'abbigliamento firmato o altre cose futili. Tralasciamo discorsi quote latte ecc.. Se una mamma in Italia riesce a comprare un litro di latte di capra per suo figlio è perchè 4 pirla danno il mangime alle loro capre e fanno un goccio di latte, non certo perchè 2 pastori sui monti sono tutti contenti con la coscienza pulita perchè stanno rispettando la natura, l'ambiente e blablabla! Per carità, ognuno faccia quello che crede meglio per se stesso, ma a questo punto mi chiedo a chi interessi solo del proprio piccolo mondo...

Io sono stato a lavorare in una fattoria bilogica e il contadino, che aveva solo 2 mucche da latte, ha provato a eliminare i mangimi. Comunque non c` e` riuscito. Li ha ridotti di moltissimo ma non eliminati. E comunque le bestie ne hanno risentito, eramo supermagre. Anche lui diceva che questo e` a causa della selezione della razza. Ha detto anche che e` venuto a conoscenza di un altro contadino che non da per niente mangimi alle mucche, solo fieno. Ma sono un`altra razza (forse da carne?). Comunque penso che generalmente l ` allevamento in zone piane e facilmente lavorabili non sia molto sostenibile, se poi si danno cereali agli animali non lo e`sicuramente e per niente. C` e`gente che non ha accesso a quei cereali e penso se li mangerebbe volentieri sottoforma di pane o quant`altro. Penso l` allevamento sia pienamente sostenibile quando e` effetuato in zone non adatte all`agricoltura,alta montagna per esempio, o dove col trattore proprio non ci si va, o dove le colture non crescono. Il discorso e`se portiamo via terra alla coltivazione a favore dell`allevamento non e`sostenibile.