Il carattere 'presenza/assenza corna' viene considerato un carattere mendeliano monofattoriale, ossia regolato da un solo gene.
Ho letto ad es. che nei bovini questo carattere è di tipo qualitativo, legato a un gene biallelico. In una pubblicazione in lingua inglese su tale qustione nelle capre il gene è indicato con la lettera p (=polled, privo di corna) e l'assenza
P è dominante (con
p minuscolo si indica l'allele recessivo portatore di corna), perciò si comporterebbe secondo le leggi genetiche formali. La regolazione molecolare della crescita delle corna però è ancora poco studiata (in una pubblicazione di qualche anno fa su bovini ad es. si parla di un
focus chiamato
Sc, oltre al
P, coinvolto nella crescita delle corna).
Ho trovato peraltro uno studio fatto in Svizzera dove è stato riscontrata una coincidenza tra capretti nati ermafroditi e assenza di corna nei genitori, quindi sembrerebbe qualcosa di geneticamente forse più complesso. In un altro articolo si parla di becchi e capretti con due paia di corna: un allevatore ha provato a far riprodurre un tetra-cornuto, nato casualmente con quel carattere nel suo allevamento, con capre normali e in seguito sono nati altri esemplari a 4 corna (la presenza di 4 corna anticamente era considerata una manifestazione demoniaca); addirittura ci sono casi di capre a 5 corna (questa anomalia invece è considerata benaugurante
).
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