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Allevamento, riproduzione, alimentazione, mungitura, ricoveri, razze, idee e consigli sulle capre
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Frasche...

10/07/2013, 12:39

Buongiorno, vorrei sapere alcune cose... Le capre possono mangiare frasche di ulivo, quercia, castagno, melo, ciliegio, prugno, pero, felci fresche o secche a volontà durante il giorno? Inoltre, la crusca quando, come e in che quantità va data? E infine: possono mangiare l'erba medica a volontà? Perché in alcuni commenti ho letto di si, in altri no... potete chiarirmi definitivamente questa cosa?

Re: Frasche...

10/07/2013, 16:26

Ciao,
provo a risponderti secondo le mie conoscenze e la mia esperienza di allevatore.
Le capre possono mangiare frasche di ulivo, quercia, castagno, melo, ciliegio, prugno, pero...

Certo che si, ma ricorda bene tre cose: se stai mungendo le capre l'olivo darà un inconfondibile gusto amarognolo al latte (non apprezzato dai più); evita di dare dosi troppo abbondanti perchè può accadere, sopratutto se le capre in questione non sono abituate ad essere alimentate con le frasche, che queste ne mangino troppe e che poi si sentano male; infine, è fondamentale che la capra mangi anche fieno e/o erba, e che le frasche siano di appoggio nell'alimentazione...almeno per abituarcele.
...felci fresche o secche a volontà durante il giorno?

Io eviterei, e brevemente ti spiego il perchè.
Molti manuali non ritengono le felci tossiche, mentre altri si: sappiamo per esempio che la Felce Aquilina può essere tossica per molti animali, ed anche per i ruminanti non è certamente indicata. Ci sono poi molte altre felci che possono essere considerate pericolose, e quindi eviterei qualsiasi problema escludendo a prescindere questa pianta dalla dieta delle tue capre.
Inoltre, la crusca quando, come e in che quantità va data?

...ancora fibre! :lol:
La crusca è un alimento perfetto per i ruminanti in generale, e le capre ne vanno ghiotte.
La puoi somministrare asciutta alla sera al rientro in stalla, ma comunque affiancala a del buon fieno.
La quantità è in relazione alla mole dell'animale, comunque un pugno abbondante a capo non ti dovrebbe creare alcun problema.
Possono mangiare l'erba medica a volontà? Perché in alcuni commenti ho letto di si, in altri no... potete chiarirmi definitivamente questa cosa?

Chiarire definitivamente la questione è cosa assai complicata, credimi ;) :)
Pensa che io e CapreLive, entrambi moderatori di questa sezione, abbiamo punti di vista differenti sulla questione :lol: :lol: :lol:
A parte ciò (detto per fare ironia e per ribadire che non esiste un pensiero ASSOLUTO sulla questione erba medica), io direi così: puoi dare fieno a volontà, ma se è presente della medica in questo (per esempio un primo taglio di medica) io mescolerei con un semplice fieno naturale, o altri fieni che abbiano graminacee (festuca, loietto, avena selvatica, etc) in modo da non caricare troppo di azoto l'animale. :lol:
Diciamo che le leguminose (e quindi anche la medica) possono dare problemi di fermentazione una volta ingerite, ed è buona norma darle sempre ASCIUTTE e mai bagnate, ed oltretutto meglio sarebbe che fossero ben SECCHE e non fresche.
Personalmente sono contrario ad alimentare le capre con sola medica, e non darei mai il secondo taglio (che certamente è più concentrato rispetto al primo) se non mescolandolo abbondantemente con altri fieni più facili da digerire per l'animale.
Di buono comunque c'è che la medica aiuta molto in lattazione, e certamente in quella fase può essere un grande aiuto per l'animale nella produzione del latte: in questo caso la medica potrebbe essere data in maggiori quantità rispetto alla fase di asciutta (dove credo sarebbe buona norma eliminarla del tutto) e quella della gravidanza (dove sinceramente non vedo la necessità di spingere con questo tipo di fieno).

Ricapitolando, hai molte frasche a disposizione, e puoi usarle senza problemi; evita le felci, ma integra alla sera con crusca.
Se hai solo della medica a disposizione, usa magari solo il primo taglio e cerca di far pascolare i tuoi animali in modo che mangino anche erba fresca (non erba medica naturalmente).
Acqua pulita, un riparo sicuro, lettiera ben pulita...e via!
Ciao
Tosco

P.S.
Nella mia zona l'erba medica di secondo taglio viene utilizzata solo per i conigli e per le mucche in lattazione ;) :lol:

Re: Frasche...

10/07/2013, 19:22

:) Grazie mille, esauriente. Approfitto per altre domande, alla sera, assieme al fieno misto ad erba medica primo taglio, posso mischiare avena e crusca assieme? Tra crusca e avena farei un pugno! Specifico che parlo di capretti svezzati. Ma esiste una crusca specifica per le capre o è universale (quindi anche per maiali, ad esempio)?In più, oltre alla consulta del veterinario, esistono rimedi naturali per la diarrea?

Re: Frasche...

10/07/2013, 19:46

Provo a risponderti ancora, sicuro che in altri interverranno
alla sera, assieme al fieno misto ad erba medica primo taglio, posso mischiare avena e crusca assieme? Tra crusca e avena farei un pugno! Specifico che parlo di capretti svezzati.

Puoi farlo, ma siccome si tratta di capretti giovani io cercherei di non eccedere con l'avena in quanto è piuttosto calorosa.

Ma esiste una crusca specifica per le capre o è universale (quindi anche per maiali, ad esempio)?

Si tratta della medesima crusca. Usala senza problemi tanto per le capre che per i maiali.

In più, oltre alla consulta del veterinario, esistono rimedi naturali per la diarrea?

Ricordandoti che è il veterinario la figura idonea a prescrivere medicine e soluzioni, ritengo che ci possano essere determinate accortezze che possono aiutare a prevenire l'insorgere di "alcune" diarree.
Non far mangiare mai erba bagnata, quindi evita il pascolo la mattina presto quando c'è la rugiada, e le giornate in cui piove o è appena piovuto.
Non eccedere con le granaglie, anzi... sii moderato con queste.
Non cambiare continuamente alimentazione agli animali: stabilizzati su un tipo di fieno ed una certa quantità, e vai avanti così.
Sarai tu, assieme al tuo veterinario, a decidere poi se e come sverminare.
Diciamo pure che non ci sono molte "erbe e pozioni miracolose" che eliminano il problema delle diarree, ma se fai accortezza con le cose che ti ho scritto sopra forse un poco potresti riuscire a prevenire alcuni problemi.
Ciao
Tosco

Re: Frasche...

10/07/2013, 20:19

:) Grazie mille per i consigli. Sono alle prime armi e ho paura di sbagliare. Di cosa hanno bisogno per crescere sani e forte i capretti che saranno riproduttori? Il mangime apposito non lo mangiano. Il sale? Integratori?

Re: Frasche...

11/07/2013, 0:42

Non ho mai usato alcun tipo di integratore fatta eccezione per il classico blocco di sale (apposito per ovicaprini) appeso nella stalla.
Mi ripeto: fieno (buono!!!), acqua pulita, pascolo e aria buona. Per far crescere bene i tuoi capretti secondo me non hai bisogno di altro.
Ciao
Tosco

Re: Frasche...

22/07/2013, 21:46

Ciao Tosco, ho bisogno di alcuni suggerimenti. Capita che le capre abbiano l'addome gonfio, leggermente o no. Come si distingue un gonfiore naturale che non crea problemi all'animale da quello patologico che necessita del veterinario? Ad esempio, potresti indicarmi le zone della pancia in cui è normale o no il gonfiore?

Re: Frasche...

26/07/2013, 17:12

Il gonfiore è normale a sinistra, a stomaco pieno. A destra c'è l'utero.

La crusca non l'ho mai usata, in teoria è un buon alimento ma non ti so dire.
L'avena so che è molto utile a maschi e femmine nel periodo dei calori per gli ormoni naturali che contiene, oltre ad essere molto calorica, ma, anche quella, non l'ho mai usata.

Le frasche (secche o verdi?!) sono ottime. Qui in Valsabbia un tempo si faceva il "fé de brocc" ovvero il fieno di frasche, tagliando la crescita fresca del bosco, polloni eccetera, apposta solo per le capre. E' il nonplusultra dicono, super proteico. Così ricco che l'alimentarista m'ha spiegato che con una dieta del genere bisogna aggiungere amido per non aver problemi di eccesso di azoto.

D'altronde, se le porti al pascolo, lo vedi subito cosa preferiscono: tra un germoglio di nocciolo, quercia, ulivo ecc e della bella erbetta, vince il germoglio 9 a 1.

Le felci le eviterei, specialmente quella aquilina. Anche qui, al pascolo si impara, raramente le mangiano. Eccetto quelle specie che amano; quella bassa e compatta e quella sempreverde dalle lunghe lingue.

La medica è ottima. Il primo taglio tende ad essere un po' legnoso e finiscono per scartarne molta, meglio il secondo e successivi per economia. Se la compri. Se la sfalci tu è un altro discorso.

In ogni caso è importantissimo avere una dieta il più varia possibile e fare cambiamenti alimentari molto gradualmente: se passi da un foraggio ad un altro, fallo progressivamente, in una settimana-dieci giorni, per abituare la flora batterica ruminale alle diverse sostanze. MAI cambiare di botto.

Integratori: oltre al sale (specifico per ovicaprini!) come t'hanno consigliato, io lascio sempre disponibile una vaschetta piena di bicarbonato, a fianco del sale. E' una cosa che fanno nei paesi anglosassoni ma che rarissimamente ho visto Italia. Se si sentono acidità di stomaco lo consumano altrimenti no, aiuta non poco a prevenire l'acidosi, che infatti non ho mai visto nel mio gregge.

Queste le mie personali esperienze.

Ciao, Gabri.

Re: Frasche...

27/07/2013, 15:04

Questa cosa del bicarbonato è nuova! Mai sentita prima. Su questo si potrebbe discutere tanto! :)
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