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Allevamento, riproduzione, alimentazione, mungitura, ricoveri, razze, idee e consigli sulle capre
Argomento bloccato

Re: Fainting tenneessee goat

22/04/2014, 18:55

Mi sa che in Italia non le trovi.....forse all' estero.

Re: Fainting tenneessee goat

25/04/2014, 18:21

Ciao Cascinavirle,
Dopo giorni indisponibilità a connettermi, intervengo solo oggi sul forum...
Per prima cosa gradirei indicarti questa discussione:
http://www.forumdiagraria.org/caprini-f16/caprette-del-tennessee-t73971.html
Abbiamo già dibattuto la questione, e credo che potremmo addirittura accorpare le due discussioni (poichè identiche).
Come detto in passato, in Italia non dovrebbero essere molto facili da reperire, e personalmente non sono a conoscenza di alcun tipo di allevamento di queste capre.
Per noi che leggiamo la tua richiesta di informazioni è interessante "aggrapparci" a quel tuo
Sto allestendo una fattoria didattica... E devo assolutamente avere le capre che svengono...

Questo ci da stimolo per parlare tanto delle capre/fattorie didattiche quanto per la scelta specifica della razza da te indicata.
Ognuno è libero di pensarla come meglio crede, ed è necessaria un poca di tolleranza da parte di chi non condivide tale pensiero.
Personalmente non condivido tale scelta, ma comunque rispetto la giustificazione che ci hai dato e ti prego, qualora tu riuscissi a reperirne alcuni esemplari, di raccontarci che impressioni trarrai da questo tuo percorso di allevatore con questa razza.
Ciao
Tosco

ninconanco ha scritto:sU QUESTO, NON SI INTERVIENE? NO! no comment

Ciao Ninconanco,
mi pare che prima di questo mio ci siano stati numerosi interventi, non trovi? ;) :)
Non capisco l'intento di questo tuo messaggio piuttosto: intervieni anche tu e ci farà piacere leggerti :)
Ciao
Tosco

Re: Fainting tenneessee goat

27/04/2014, 22:55

Sono interpellato e se c'è una persona che non fa recite sdegnose, quello sono io : di difetti ne ho davvero tanti!
Purtroppo è peggio di quanto dici : quella richiesta di intervento non era per i semplici ospiti era proprio per i gestori di questi forum. Non capisco perchè vi meravigliate, ma vi pare normale una richiesta simile ? Adesso che cascinavirle ha fornito una ampia spiegazione, può sembrare tutto attenuato, ma di per se il sospetto della spettacolarizzazione della sofferenza animale veniva immediatamente.
Adesso abbiamo ampie spiegazioni, ma .... .
JFlori, ha parlato con molta chiarezza e con una ottima visione. Ha solo tralasciato un sospetto che è venuto a me.
Comunque la trattazione, ripeto è stata esauriente.
Affermo solo questi concetti:
1) Se mi sono affacciato in questi forum è anche perchè spesso leggevo di persone che pur non essendo animalisti chiedevano come abbattere animali, per ovvi utilizzi alimentari, senza procurare sofferenza agli stessi. Lunghe discussioni su pinze, pistole, tecniche per vincere sensi di colpa, ecc. ecc. e comunque, per contro, il rifiuto di certi atteggianti mentali e culturali animalisti che snaturano l'ordine naturale delle cose.
2) Quando ho letto della richiesta delle capre miotoniche (choiamamole così) , chissà perche mi è venuto in mente un film degli anni 90 : "The elephant men" di David Linch . Adesso non dite : che cosa centra , què non si parla di uomini , ma di capre. Bene, il medico che interroga l'uomo elefante : scopre che nelle carni affette dalla neurofibromatosi (sindrome di proteo), vi è un uomo che sente, prova sentimenti, esprime sensazioni, sofferenza .ecc. A voi non è capitato di meravigliarvi scoprendo la sensibilità in una capra, scoprendo che anche questi animali possono, sentire pulsioni, capire stati d'animo, elaborare una agonia vivendola come lo possiamo fare noi umani, o anche animali, un po superiori, come il cane che ha anche un po di corteccia cerebrale come noi, seppure minima. Che cosa c' è di didattico nel mostrare una sofferenza, e che cosa c' è di zootecnico nel produrre esseri che hanno un handicap. Ripeto: accetto la versione di cascinavirle e penso che non li vuol far riprodurre , ma ... stiamo parlando della sofferenza degli esseri viventi. Che cosa c'è di didattico nel mostrare a bambini una agonia lunga una vita, e parliamoci chiaro, non è che il bisogno di cercare pubblicità può giocare brutti scherzi ( adesso pensiamo che non è così, che non era questa la molla), ma il sospetto ci era venuto . E chi gestisce questi forum, oltre a preoccuparsi dei farmaci, dei consigli terapeutici da non dare, della politica che si insinua e va evitata, non dovrebbe preoccuparsi di ciò che è profondamente immorale.

Re: Fainting tenneessee goat

28/04/2014, 10:41

Cari Amici,
Sempre più persone appaiono interessate dalle "stranezze" (utilizzo questo termine semplice per rendere l'idea) che la Natura...o l'Uomo...hanno prodotto: il dubbio che ci sia la volontà di una certa spettacolarizzazione accompagna sempre determinate richieste.
Un tempo si allevavano gli struzzi, animali considerati "esotici" ed apprezzati per le loro carni ed uova gigantesche...poi le galline dalle uova blu, interessanti per una questione estetica e di mercato delle uova...poi lo Yack, che si diceva bene si sarebbero adattati alle nostre montagne: tutti animali originari di altre terre, portati qui da noi per tentare nuove vie commerciali, o con l'idea di inserirli in contesti simili a quelli dove erano sempre stati allevati.
Come forumdiagraria abbiamo sempre cercato di dare spazio a determinati confronti, e come Moderatori abbiamo applicato il regolamento e talvolta espresso la nostra opinione in merito alle questioni sollevate.

Adesso si pone una questione estremamente delicata: allevare le tenneessee goat.
Il paragone con gli animali sopra annoverati non regge molto, e la "stranezza" in questo caso non sarebbe solo rappresentata dalla non reperibilità di tali animali nel nostro territorio Nazionale o nel nostro continente...
Siete liberi di allevare quello che volete se la legge velo permette, e la morale è la vostra: la nostra posizione è quella di offrire un luogo dove ci possiamo confrontare fra allevatori e non, e di dire le nostre opinioni.
E' proprio per questo che è inevitabile, indipendentemente dall'essere animalisti o meno, che allevare queste particolari bestiole possa creare polemiche, se non addirittura indignazione, da parte di taluni frequentatori del forum.
Noi come forumdiagraria abbiamo l'obbligo (ed il piacere) di permettervi di parlarne, ma la retorica, l'etica e la morale sono troppo spesso affari soggettivi (e quindi opinabili in forma e misura) a tal punto dallo spingerci a sospendere tali argomenti nel momento in cui questi aspetti (sopra detti) iniziano ad accavallarsi e deviano dal tema della discussione.

L'utente Cascinavirle ha aperto la discussione con una richiesta ben specifica, alla quale è stato risposto, ma che ha inevitabilmente innescato un dibattito tanto interessante quanto pericoloso e forviante.
E' per questo che si intende fermare qui tale discussione, al fine di evitare incresciosi confronti fra chi è a favore e chi è contrario di una determinata cosa appellandosi alla propria moralità e a quella comune...come già successo più volte per la caccia, la pesca, l'essere vegetariano, e così via.
Questi animali sono reperibili non in Italia (perlomeno queste sono le nostre conoscenze), e quindi consigliamo l'utente Cascinavirle di cercare fuori dai confini nazionali.

Spero che questo messaggio possa aver chiarito la posizione del Forum, dei suoi Amministratori, e del Moderatore di sezione.
Per ulteriori approfondimenti sulla questione vi prego di contattarci per M.P. o per email.

Grazie a tutti per la collaborazione
Tosco
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