avena asciutta!
Ho sempre fatto così ed ho sempre visto fare così a chi lo fa da generazioni questo lavoro.
Vedi peppozsardegna, seppur non sia un capraro di lungo corso, una cosa l'ho imparata: ognuno ha le sue tecniche e le sue verità.
Molti di noi hanno le proprie convinzioni, fatte sulla base dello studio o della semplice osservazione, altri hanno fatto dei tentativi o hanno avuto delle intuizioni.
Tanti i fattori che influenzano le proprie scelte, e non ultimi il clima e la razza allevata.
Io, che vengo da una semplice esperienza fatta in giovane età con le pecore massesi, ho studiato da prima le capre a scuola, e poi mi sono messo ad osservare chi le allevava.
Non ho mai trovato nessuno che bagnasse avena o orzo, e così ho fatto pure io.
Oltretutto somministro i cereali in chicchi e non in farina, perchè non trovo residui nelle feci e questo mi fa intendere che siano ben assimilate e digerite.
Ad oggi non ho mai riscontrato nessun problema, e credo che quello che faccio non sia la regola per tutti, ma bensì una buona regola per me.
Abbiamo parlato della sulla...della medica fresca...di dare farine...di dare pane secco...di fieno di medica di secondo taglio...
...ed ognuno ha le sue verità e abitudini.
E' importante confrontarci, a rischio talvolta di confondere le idee a chi si affaccia adesso a questo tipo di allevamento.