Bene, da qui il lavoro è stato molto più divertente e rapido
Le ballette di paglia si usano come fossero mattoni, si possono all'occorrenza anche "tagliare". Le abbiamo poste sfalsate fino ad arrivare al tetto.
Ora nella parte superiore si appoggia una struttura in legno uguale a quella che è stata posta alla base, ma senza spuntoni in nocciolo e con delle corde robuste si comprime tutto il muro come fosse un grosso panino.
In più per aumentare la resistenza vengono inseriti dei pali che uniscono verticalmente tutte le balle.
Pensavavo di aver finito di sfacchinare ma l'intonacatura in calce è stata pesantissima!!!
Il primo strato è molto importante, la calce deve aggrapparsi alla paglia. Per questo va spinta a mano (nelle case si usa una spruzzatrice
) fra le fessure e gli spazi delle balle.
In questo modo la calce seccando
trattiene i fili di paglia che si comportano da reticella.
Dopo di che si procede con altre mani di calce (noi ne abbiamo date 4). Bisogna però aspettare che ogni strato sia ben asciutto prima di dare il seguente.
La nostra stalla è ora finita, bella ecologica e veramente molto confortevole! La paglia è in effetti un eccezionale isolante, è facilmente reperibile e lavorarla non richiede grandi capacità fisiche quindi è accessibile a tutti!!!
Spero di avervi incuriosito abbastanza e mi auguro che da oggi....costruirete solo con la paglia!!!!!!!!
Ciao!