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Allevamento, riproduzione, alimentazione, mungitura, ricoveri, razze, idee e consigli sulle capre
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Re: Consigli primo allevamento Capre da latte

01/08/2012, 19:54

con quanti capi vorresti iniziare hai gia la stalla???
falle pascolare il piu possibile se hai terra ! sara difficile campare comprando tutti i foraggi e il fieno da fuori con i prezzi che girano ora!!

Re: Consigli primo allevamento Capre da latte

03/08/2012, 7:30

newton96 ha scritto:con quanti capi vorresti iniziare hai gia la stalla???
falle pascolare il piu possibile se hai terra ! sara difficile campare comprando tutti i foraggi e il fieno da fuori con i prezzi che girano ora!!

non ho la stalla e il terreno lo devo aquistare secondo te quanto ne devo comperare per allevare 70-80-100 capre?
cosa mi consigli di fare sia con le capre ed il latte? quale é la migliore soluzione per avere un reddito buono?

grazie per le risposte

Re: Consigli primo allevamento Capre da latte

03/08/2012, 14:22

almeno un 9-10 ettari di terra li devi prendere !!! ti consiglio di farti un piccolo caseificio e trasformare il tutto !!!

Re: Consigli primo allevamento Capre da latte

05/08/2012, 22:43

Ciao lextor se vuoi ti dò un consiglio , prima di chiedere quanti animali comperare o se trasformare il latte oppure no ;io mi chiederei quanto capitale sono disposto a rischiare per questa idea. In quanti anni rientrare del capitale investito .. Poi valuterei che prodotto produrre ,cioè carne latte o formaggio una cosa esclude l 'altra. :) saluti Magobk

Re: Consigli primo allevamento Capre da latte

20/08/2012, 17:30

La capra è certamente un animale frugale, che bene si adatta a moltissimi ambienti e climi, ma naturalmente ha bisogno di essere particolarmente curata nell'alimentazione sopratutto se deve dare reddito.
E' importante quindi capire che tipo di allevamento si voglia fare: potresti fare dello stabulato fisso, ossia tenere sempre in stalla i tuoi animali; oppure del semibrado, lasciandole pascolare di giorno per poi farle rientrare in ovile alla sera. Già questo darebbe un'idea delle tue disponibilità in fatto economico e di spazio.
Naturalmente per trarne un reddito dovresti avere un numero cospicuo di capi, e tanto che siano 40 che siano 200, devi avere ben chiare le loro necessità.
Mettiamo il caso che tu voglia fare uno stabulato fisso: dovrai dare certamente molto più cibo agli animali che in un semibrado, visto che nel secondo caso loro si trovano il mangiare da sole nel pascolo, mentre nel primo dipendono totalmente da te e dalle razioni che fornisci loro.
Se hai possibilità di acquistare terreno io ti consiglio di lasciarle al pascolo il più possibile, e di integrare la loro razione giornaliera con del fieno alla mattina (prima di uscire al pascolo) e alla sera (al loro rientro nell'ovile). In questo modo avresti bisogno di meno fieno (diciamo almeno un 50% in meno se non di più), e questo inciderebbe sulla spesa giornaliera pro capite dei tuoi animali.
Se poi non hai la possibilità di acquistare terreno, allora il discorso cambia, e dovresti realizzare una stalla più grande (gli animali vivrebbero solo lì) ed avere maggiore disponibilità di foraggio.
Leggendo qui sul forum troverai tutte le informazioni su che fieno (e quanto) somministrare, e da subito ti dico che il prezzo di questo cambia da zona a zona e da annata ad annata: è molto difficile anche per noi fare una stima ben precisa della spesa che andresti a sostenere, ma confrontarti con un allevatore della tua zona potrebbe fornirti ANCHE di queste informazioni utilissime.
Poi, la razza...
Se vuoi quantità, e sopratutto punti alla stabulazione fissa, io ti consiglio la saanen: 4,5-5litri al giorno di latte, perfetto per il consumo fresco, ma anche buono per la trasformazione.
Se tu avessi del pascolo invece potresti prendere le camosciate delle alpi: animali meravigliosi che in fatto di produzione calano un poco, ma che danno un'ottimo latte anche e sopratutto per la trasformazione.
Come ti è stato consigliato, anche la maltese potrebbe essere molto indicata per la trasformazione, ma ti consiglio di valutare anche l'impiego di razze autoctone della tua zona, che certamente avranno maggiore rusticità alle tue geografie e ambienti.
Infrine, credo che se tu potessi investire, crearti un mini-caseificio aziendale sarebbe la soluzione migliore: il latte viene venduto per poco, e i caseifici che lo conferiscono pagano sempre meno. A fronte di ciò potresti automunirti, e risolvere (con un investimento a lungo termine): conta che avrai anche l'ingresso della vendita dei capretti, ed eviterei di venderli al mercante che te li pagherebbe pochi euro al kilogrammo (parlando sempre in termini di reddito).
Facci sapere.
Tosco
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