Ciao, sorvolano sulla legalità dell'azione, volevo chiedere se qualcuno ha mai provato a conciare delle pelli/pellicce di capra. Se sì con quali risultati, con quali ricette. Poi volevo sapere se ci sono rischi di infezioni dovuti a questa pratica sia per umani che per cani e capre. Grazie
Ciao Marcello, non ti so dire il procedimento per conciare le pelli, ma ti posso dire che mio padre (cacciatore) ha usato per un sacco di anni un paio di cosciali fatti con la pelle di un suo caprettone che però glieli fece un anziano che ora non c' è più e ancora mi parla di quei famosi cosciali per lui rimasti " imbattibili". Spesso prima utilizzavano le pelli per fare i cosciali per andare a caccia e a cavallo, ma come per tante altre cose le tradizioni e le vecchie pratiche vanno purtroppo scomparendo con la morte degli ultimi anziani maestri di queste usanze... Per quanto riguarda i rischi di infezione una volta conciate le pelli non ci dovrebbero perciò essere rischi, ma perchè tu parli di rischi per i cani e le capre??? Scusami ma non mi è chiara la domanda
da noi ancora si conciano artigianalmente da qualche pastore, lo faceva anche mia nonna da cui faceva "sas vervichinas" mastrucche, l'ingrediente base è l'allume di rocca e un pò di olio di gomito di tossico potresti non utilizzare nulla con tanto lavoro.. oppure l'acido muriatico per aiutarti a sciogliere il grasso presente sul lato senza pelo prima di "tisiddare" nn sò il termine in italiano.. diciamo raschiare la pelle..fatta asciugare all'aria ma non al sole a picco.. ecc.
L avevo visto fare a qualche anziano..mi ricordo che si prendeva la pelle fresca, si toglieva quanto più grasso possibile e i pezzetti di pelle che inevitabilmente rimangono attacati. quindi ricordo che la pelle veniva cosparsa di sale fino e avvolta a mo di fagotto in modo che il sale venisse assorbito..( il sale va sparso bene dappertutto pena la comparsa dei vermi). quindi veniva messa ad asciugare...possibilmente anche tesa in qualche modo. a questo punto si prendeva una pietra ruvida e si grattava la pelle fino a farla diventare morbida..e forse li si metteva anche olio per ammorbidirla
io l'ho conciata una pelle di capra.avevo cercato su google come fare e ho trovato su un sito il procedimento ben dettagliato.poi ho rimediato questa pelle e ho provato,è venuta abbastanza bene anche se non ho seguito alla lettera la ricetta,comunque vorrei riprovarci...
muli ha scritto:io l'ho conciata una pelle di capra.avevo cercato su google come fare e ho trovato su un sito il procedimento ben dettagliato.poi ho rimediato questa pelle e ho provato,è venuta abbastanza bene anche se non ho seguito alla lettera la ricetta,comunque vorrei riprovarci...
Salve! Potresti gentilmente indicare il sito che spiegava bene il procedimento? Io, sempre in internet, avevo preso qualche informazione...non molto precisa! Purtroppo il risultato è stato.............catastrofico , però vorrei riprovare! Grazie! Silvia
P.S. Qualcuno conosce artigiani/conciatori nella Regione Marche (disposti a lavorare poche pelli, non quntità enormi, ma 2-3 per volta?) ovviamente a pagamento?????
Ciao, pensavo di lasciare la pelle ad asciugare ad una decina di metri dalla stalla sotto ad una tettoia, per questo chiedevo riguardo a possibili infezioni a capre o cane che potrebbero essere veicolate da mosche o qualcosa del genere. Ho fatto con l'allume di rocca seguendo una ricetta trovata in rete, sembra che la pelle non marcisca, però è diventata un macigno una volta asciugata. Una delle prime cose da realizzare sarebbero proprio i cosciali antispina per andare al pascolo nella macchia, oppure delle ghette. Poi, chiaramente, verrebbe l'immancabile gilè da pastore ma in pelle caprina, anzichè ovina.
Dovreste conciare in questo modo: togliete dal lato pelle tutti i residui di carne e grasso, dopo aver preparato, una poltiglia a base di sale grosso, allume di rocca triturato e pochissimo olio d'oliva, (non deve essere liquida la poltiglia) cospargete (massaggiando), richiudete a tovagliolo; in pratica sovrapponete a metà e successivamente ancora a metà, ricordandovi di sovrapporre i lati della pelle-pelle solo al primo passaggio, non quelli del pelo, che al secondo passaggio sarete obbligatoriamente a farlo, ogni giorno dovreste aprire il fagotto, togliere la poltiglia, e mettere la pelle in acqua salata tiepida, praticamente dovete lavarla, tiratela fuori, togliete l'acqua in eccesso e cospargete di nuovo con la poltiglia, ripetete questa operazione finché la pelle sia conciata del tutto. (la pelle va conciata umida e non al sole) Avete capito qualcosa?