Ciao a tutti, avrei bisogno del vostro aiuto.
Ho adottato un capreto che avrà circa sei mesi.
Lo tengo quasi come animale domestico: ha accesso un grande giardino recintato che condivide con tre cani di piccola taglia, gatti e galline, la notte dorme in un recinto 4x4 in una casetta di legno e ogni tanto lo tengo in casa in una cuccia con noi e cani e gatti.
Mangia erbe e alberi del giardino, poco fieno e purtroppo tanto fioccato (600 gr/giorno)
Gli piacciono le coccole, ma ogni tanto gli prendono i 5 minuti e mi prende a cornate o cerca di montarmi.
Fa lo stesso anche con ospiti, mentre lascia abbastanza in pace tutti gli altri animali.
L'unico sistema per alontanarlo e innaffiarlo con tanta acqua perchè se lo prendi conle cattive diventa ancora più insistente.
Vorrei suggerimenti su come risplvere questa situazione.
Potrebbe darsi che con la sterilizzazione si calmi?
Mi sembra di aver letto che c'è un vaccino "anti-ormone" o mi sbaglio?
Voi cosa consigliate?

Grazie di ogni aiuto, allego foto della peste cosí mi sapete anche dire che razza è.

Aiuto perfavore, sono stufa di essere incornata

Ciao

dalla foto non si direbbe che ha 6 mesi e non si capisce bene ma sembra un becco tibetano, quanto è alto?

Al garrese dovrebbe essere alto 60 - 70 cm e dovrebbe avere dai 6 agli 8 mesi.
Una capretta tibetana, dici?
Che posso fare per la sua aggressività? A volte se la prende anche con scope, lenzuola o bucato, quando non dà testate alla porta perchè vuole il suo fioccato.

?
dalle corna ha un anno buono
è un caprone cosa ti aspettavi che ti portasse il giornale al mattino??
più avanti sarà anche peggio

Prova ad invitarlo............ a cena
Zacchetè ai pendoli mi par il minore dei mali

E normale tutti i becchi lo fanno ,castralo come ha detto gargamella fai la cosa migliore se non intendi riprodurlo

Intanto raffaella benvenuta.
Devo dire che ho sempre un pò di "difficoltà" quando mi capita di sentire storie su capre tenute tra le mura domestiche.
Perdonami, e voglio precisare che quello che vado a dire lo faccio A FIN DI BENE, ma credo (CREDO...sia chiaro) che ci sia un'errore di fondo sull'interpretazione del NORMALE comportamento animale.
Intanto...primo punto:

Il fieno è alla base della corretta alimentazione delle capre, laddove non fosse possibile il naturale accesso ai pascoli (pascoli...non giardino di casa).
Quindi credo che per prima cosa ci sia una dieta un pò "sbagliata": se tu avessi avuto una capra in gestazione avrei anche potuto capirlo, ma con un MASCHIO...INTERO...credo che tutto quel fioccato abbia veramente poco senso,
Ti consiglio di reperire del buon fieno, e di abituare l'animale a mangiare quello (oltre all'erba che presto terminerà nel tuo giardino), e al limite ad integrare con del fioccato.
Poi...
Secondo punto:

Non avevi modo di sincerarti dell'età effettiva dell'animale quando lo hai preso?
Ad occhio non mi parrebbe così giovane (se si trattasse di un tibetano o di un meticcio di tibetano), ma concedimi la possibilità di sbagliare in questa stima.
Comunque se avesse anche solo 7 mesi avrebbe raggiunto la maturità sessuale, e quindi la capacità di riprodursi: ciò, assieme a quei due attributi che gli penzolano tra le zampe posteriori, gli determina il famoso "caratterino" a cui fai riferimento (ed ecco il terzo punto).
E' NATURALE che un MASCHIO INTERO non sia così docile come lo vorresti: stiamo parlando ci capre e non di cani...capre che, seppur siano state addomesticate subito dopo il cane (a livello antropologico), sono comunque animali che devono vivere in ambienti idonei come stalle, pascoli, boschi, campi, aie...
Questo provoca l'indiscussa necessità di muoversi, e scatena (forse anche coadiuvato dal fioccato???) in lui la voglia di "fare marachelle"...e di "imporsi".
Si vuol imporre perchè è un maschio....ed anche questo è naturale.
Vedi raffaella, proprio qualche mese fa fu aperta una discussione da parte di un utente che chiedeva informazioni sulla castrazione/sterilizzazione delle sue caprette da compagnia...
...un capretto (che dalla foto parrebbe becchetto se non addirittura becco) può essere certamente castrato, e questo POTREBBE determinare il mitigare dell'animale, ma anche no! Dipende dal soggetto, e dal carattere di questo: se leggi nel forum troverai svariate discussioni con riferimento proprio al temperamento dei becchi
In definitiva: seppur ci si affezioni ai nostri animali (e ti parla uno che AMA i suoi animali...credimi), bisogna sempre ricordarsi che il PROCESSO DI UMANIZZAZIONE che esercitiamo su di loro "spesso" si risulta deleterio proprio a livello etologico
Questo quindi può causare "confusione" nell'animale e comportamenti "difficili da interpretare" nel suo padrone.
Il consiglio: spassionatamente, tieni il becco all'aperto, in un'area a lui dedicata, dagli fieno e acqua pulita, un buon riparo, e magari portagli qualche capretta a "compagnia"
Vedrai che si calmerà...e se così non fosse sarebbe SEMPLICEMENTE UN BECCO CHE FA IL BECCO
Ripeto che quanto ho scritto l'ho detto a fini costruttivi.
Ciao
Tosco

Grazie a tutti delle risposte e specialmente a Tosco che è stato il più esaudiente.
Purtroppo non mi è stato possibile sapere con esattezza l'età, per cui la si deve arguire da caratteristiche morfologiche.
Provvederò alla castrazione, sperando perda un po' del suo caratterino.
Il mio giardino è grande ed è anche un bosco, per cui trova parecchie varietà da mangiare.
Il problema è che impazzisce per il fioccato, ma adesso mi hai messo la pulce nell'orecchio che potrebbe essere anche il fioccato a produrgli quel surplus di energia e quindi cercherò di limitarlo.
Il fieno proprio non lo gradisce, ne mangia pochissimo, ma forse proprio perchè è troppo assuefatto dal fioccato.
Vedrò di essere più dura, se vuole mangia il fieno, altrimenti dimagrirà (è anche ben pasciuto).
Non mi è neanche possibile non tenerlo ogni tanto in casa, perchè quando vuole entrare "bussa" dando enormi testate e finirà per sfondarmi la porta.
Una volta in casa, invece si calma, si accuccia e dorme (anche se non sempre)
Quando gli scappano i bisogni, si alza e mi guarda, allora gli apro la porta ed esce proprio come un cagnolino.
In casa ci passa un paio di ore, un otto ore le passa a brucare in giardino, e il resto nel suo recinto, dove ha fieno, acqua e un riparo caldo.
Non posso procurargli caprette per soddisfare le sue furie, siamo tutti vegetariani e non daremmo mai animali al macello.
Comunque tutti i consigli sono preziosi, cercheremo di trovare una via di mezzo, senza antropomorfizzarlo troppo, ma concedendogli anche qualche vizio.

È la prima capra che ho, mi aspettavo difficoltà, ma non che fosse cosí aggressivo.
Un po' alla volta troveremo un corretto modus vivendi.

Grazie ancora a tutti e a Tosco in particolare.

Se avete altri consigli, ben vengano.

mmm un becco in calore in casa non è il massimo :S
Non sarebbe meglio fargli un recinto nel giardino in modo da confinarlo un po?

Intanto mi scuso per il refuso...

Parlando del fioccato, volevo dire in LATTAZIONE.

Detto questo, ognuno di noi è libero di interpretare la vita dei propri animali come meglio crede, e sinceramente credo che il "libero arbitrio" sia una cosa eccezionale, ma...
...ma ci sono delle regole che DETTA LA NATURA...e non l'uomo.
Un becco intero è pur sempre un BECCO INTERO, e credo sia cosa assai ardua da gestire...figuriamoci tra le mura domestiche!
Purtroppo questo animale ha gia acquisito delle abitudini, e avrai non poche difficoltà a togliergliele: sii ferma e decisa, e vedrai che si abituerà.
Il fioccato certamente gli da "energia", e lo fa anche ingrassare: alla mattina è bene che il becco mangi fieno, e su questo credo non si debba discutere (al limite erba, purchè non si tratti di dicotiledoni bagnati): ogni allevatore (anche amatoriale) sa che questo è alla base della corretta RUMINAZIONE della capra.
Seppur castrato manterrà comunque un certo carattere (se non addirittura questo sarà invariato...ripeto che dipende dai soggetti): ricordati che stai "umanizzando" un animale che per natura è schivo, in quanto predaceo! Un animale che tenderà sempre ad aver voglia (o bisogno) di correre e scappare: è nella sua natura, con o senza testicoli.
Non posso stare a disquisire sulla questione di tenerlo in casa: ripeto che ognuno è libero di allevare come meglio crede (sempre comunque nel rispetto delle corrette regole di gestione e salute dell'animale), ma davvero ti consiglio di tenerlo all'aria aperta o in un'area a lui dedicata.
Magari abituacelo un poco alla volta, stando con lui se tu vedessi che inizia a fare le bizze: non vedere questo come una violenza (mi permetto di dirti questo con il massimo rispetto...naturalmente), ma come un "riabituarlo".
Ripeto che questo è solo un mio pensiero, opinabilissimo e quindi non condivisibile.
Sul discorso caprette...vegetariani...
...pregherei quanti interverranno di non iniziare con la tiritera vegetariano si-vegetariano no...o meglio e peggio...altrimenti si intaserebbe anche questa discussione con l'annosa questione su cosa sia meglio.
Invece che destinarle al macello potresti venderle...regalarle...allevarle...usare del latte per berlo e fare formaggi.
Sono solo idee che metto a disposizione.
Sarà un piacere leggerti e sapere come vanno le cose.
Ciao
Tosco

P.S.
Davvero...lo dico di cuore: ricordati che è una capra (anzi un BECCO) e non un cagnolino, e renderlo così tanto docile da vivere nelle mura domestiche sarà cosa veramente ardua.