capretta senza documenti

Buonasera a tutti.
Volevo aprire una discussione per sapere di vostre esperienze riguardo alla burocrazia veterinaria, ma spulciando è venuta fuori questa, che a distanza di oltre tre anni è ancora degna di prosecuzione.
Innanzitutto ho letto i messaggi precedenti e come non si può essere d'accordo con Manute su tutti gli eccessi di burocrazia inventati in tanti anni da una classe politica e dirigente altamente incapace e dannosa, salvo alcuni casi ovviamente come in ogni cosa, che hanno rovinato questo Paese e con esso la società a tutti i livelli, dove ogni cosa funziona male e dove va avanti solo la corruzione (e questo non lo dico io ma i dati statistici che ogni anno ci vedono tra gli ultimi Paesi a livello mondiale!!). Ma chiudiamo lo sfogo e chiedo scusa, ma sono ancora uno di quei pochi italiani INDIGNATI.
D'altro campo sono pienamente d'accordo con Tosco che sottolinea l'importanza delle profilassi e di seguire sempre la strada della legalità.
Ed infatti io ho fatto così. Vi racconto in breve la mia storia per comprendere l'incomprensibile "essere d'accordo con entrambi".
Ho un'azienda agricola e alcuni animali e da tempo che ho il desiderio di crescere un paio di caprette in quanto mi sono sempre piaciute come specie. Allora quando il tempo è maturato e mi son deciso ho iniziato a prendere informazioni sul come muovermi con la Asl.
Per cui ho aperto un registro di stalla per caprini da autoconsumo. Devo essere sincero l'iter è durato poco: mi sono informato quando ci fosse l'addetto a farlo e passati tre giorni mi sono recato alla Asl nel mio comune e nel giro di un'ora il tutto era pronto (alla modica cifra di dieci euro e qualche centesimo). Tutto perfetto.
Sono andato in un allevamento che a mia insaputa per poche centinaia di metri ubicava in un'altra regione e ho scelto le mie due caprette. Questo ha comportato una profilassi un po' più lunga (2 analisi anzicchè una!) perché tra regioni differenti scatta anche la lingua blù.
Sono andato a scegliere le mie capre giorno 24 gennaio, data a partire dalla quale i veterinari sono a conoscenza che devono effettuare il prelievo per analizzarlo.

Oggi è 9 febbraio( quasi 10) e non si è presentato ancora alcun veterinario in quell'azienda a fare prelievi!!!!!!!
Intanto il buon allevatore onesto si è anche preoccupato di avvisarmi che la prima delle 2 capre ha partorito 2 capretti e che quando voglio posso andarli a vedere (e saranno miei insieme alle fattrici).

Poi, dopo il prelievo giustamente, passerà ancora il tempo tecnico per avere i risultati, ma a questo punto penso che NON PASSERà SOLO QUELLO TECNICO visto il precedente.

Praticamente tra quando decidi di comprare un animale a quando lo avrai passano mesi...ASSURDO!!!

Sicuramente ci saranno casi che si svolgono in regola e abbastanza veloci, ma già se accade una solo caso in un Paese, vuol dire che il sistema non funziona.

Tutto questo è normale????

Scusate le chiacchiere e buona serata,
Andrea.

AndreaR ha scritto:Innanzitutto ho letto i messaggi precedenti e come non si può essere d'accordo con Manute su tutti gli eccessi di burocrazia inventati in tanti anni da una classe politica e dirigente altamente incapace e dannosa, salvo alcuni casi ovviamente come in ogni cosa, che hanno rovinato questo Paese e con esso la società a tutti i livelli, dove ogni cosa funziona male e dove va avanti solo la corruzione (e questo non lo dico io ma i dati statistici che ogni anno ci vedono tra gli ultimi Paesi a livello mondiale!!). Ma chiudiamo lo sfogo e chiedo scusa, ma sono ancora uno di quei pochi italiani INDIGNATI.

La sezione Caprini, come tutte le sezioni "non generiche" si impegnano a mantenere centrale la questione in oggetto nella sezione stessa, e nel nostro caso...i Caprini appunto.
Su come poi stia andando o non andando l'Italia... sei libero di esprimere una tua opinione, sia chiaro, ma è anche vero che per uno sfogo del genere io ti consiglierei una delle discussioni della sezione Miscellanea del nostro forum: lì troverai persone (e discussioni) con cui sarà assai semplice confrontarti

AndreaR ha scritto:Sono andato in un allevamento che a mia insaputa per poche centinaia di metri ubicava in un'altra regione e ho scelto le mie due caprette. Questo ha comportato una profilassi un po' più lunga (2 analisi anzicchè una!) perché tra regioni differenti scatta anche la lingua blù.

Su questo non trovo niente di strano, anzi.
E comunque non dovrebbe (ed uso il condizionale) inficiare di molto sui tempi per effettuare il prelievo, tutt'altro: invece che una fiala, al massimo ne preleveranno due.

AndreaR ha scritto:Sono andato a scegliere le mie capre giorno 24 gennaio, data a partire dalla quale i veterinari sono a conoscenza che devono effettuare il prelievo per analizzarlo.
Oggi è 9 febbraio( quasi 10) e non si è presentato ancora alcun veterinario in quell'azienda a fare prelievi!!!!!!!

In questo caso io consiglierei all'allevatore di sollecitare il prelievo ematico dei capi in vendita, semplicemente facendo una telefonata alla ASL Veterinaria.

AndreaR ha scritto:Poi, dopo il prelievo giustamente, passerà ancora il tempo tecnico per avere i risultati, ma a questo punto penso che NON PASSERà SOLO QUELLO TECNICO visto il precedente.

Praticamente tra quando decidi di comprare un animale a quando lo avrai passano mesi...ASSURDO!!!

Sicuramente ci saranno casi che si svolgono in regola e abbastanza veloci, ma già se accade una solo caso in un Paese, vuol dire che il sistema non funziona.

Tutto questo è normale????

Io non mi interrogherei troppo sulla normalità o non-normalità di ciò: sai perfettamente che quando si tratta di burocrazia spesso i tempi di attesa rischiano di dilatarsi.
Anche in questo caso, io consiglierei all'allevatore di telefonare alla ASL Veterinaria di competenza, e di farsi comunicare una data entro la quale potrà darti questi animali.
A me non è mai capitata una cosa del genere, e potrebbe anche trattarsi si un accumulo di lavoro per quell'ufficio, o piuttosto la mancanza di personale per effettuare i prelievi.
Mi ripeto: una telefonata potrebbe tranquillizzare te e chiarire le cose all'allevatore.

Facci sapere come procede.
ciao
Tosco

Buonasera a tutti.
Nella mia breve assenza dal forum ho superato un'altro step alla scalata che mi avvicina alle mie caprette.

Qualche giorno fa il veterinario si è recato nell'azienda dell'allevatore per effettuare i prelievi, per cui le provette sono in laboratorio.

Nulla di che, ma ci tenevo ad informarvi in quanto vi ho resi partecipi della mia rocambolesca storia e lo farò spero a breve con gli ulteriori passaggi.

Un saluto e buona serata a tutti,
Andrea.

@AndreaR , speriamo che presto risolvi la situazione e porti a casa le tue caprette.
Io l anno scorso per tempi lunghi asl , tra il periodo estivo ferie e poi attesa esiti provette prelievi ecc....il maschietto che poi ho dato via , nella attesa..si è divertito ed ha combinato ...ecco ..così ora ho famiglia allargata . Va bene , per carità..ma se non capitava era meglio. Questo per dire che a volte hanno tempo di attesa lunghi.
Ciao

Buongiorno a tutti.
Grazie Paoline.
Sono stato avvertito (in realtà ho chiamato io) per telefono che gli animali sono sani.
Ora il Caaf a suo dire prepara entro oggi il Mod.4, lo gira al veterinario che lo firma, che a sua volta lo gira a me: solo da questo punto posso ritirare le mie caprette!
Speriamo bene anche se oramai credo che nel giro delle prossime 24/48 ore tutto sarà al suo posto.

facci sapere

Buonasera a tutti.
Qualche giorno fa' sono giunte nella mia azienda le capre tanto attese, e come promesso vi ho aggiornati allegandovi anche una foto.
Presto ve ne manderò altre.
A presto, un saluto
Andrea.

Allegati

Che Belle!
Finalmente sono arrivate..un Odissea è stato.
Grazie per la fotografia
Ciao

Mi dispiace che tu abbia avuto dei tempi di attesa così lunghi, ma sono convinto che SEGUIRE LE LEGGI sia sempre l'unica via.
Bravo!!!!!!

Paoline ha scritto:Che Belle!
Finalmente sono arrivate..un Odissea è stato.
Grazie per la fotografia
Ciao

Grazie mille a voi Paoline