Sono nati maschi e femmine, i primi in percentuale più' alta. I genitori della madre avevano due corna. Lavori all'Università'? Sei anche un allevatore?
Ho riletto tutta la discussione e secondo me la vostra è una mutazione sesso-legata e potete continuare ad allevarla seguendo le tre tabelle A,B,C che trovate nel link che ho inserito precedentemente (pagina wikipedia in inglese) a seconda dei riprodotturi che vi ritrovate. Per le tre corna non saprei rispondere....ma a quanto pare si comporta come se fosse un 4 corna. Io non le darei via ma proverei ad accoppiare un maschio ed una femmina di queste 3 corna con dei 2 corna puri senza avi a 4 corna (o a 3) e vedere come si comportano. No, non lavoro all' Università e non sono allevatore di capre.....ho solo qualche pollo di razza ma nei miei studi c'è stata anche la genetica.
quest'anno una figlia del 4 corna con madre a due corna avente lei due corna e coperta con maschio biondo dell'adamello acorne ha partorito una femmina colore biondo dell'adamello con 4 corna. Solo questo caso non fa quadrare i conti
Si, io ho fatto accoppiare due femmine quattro corna con un becco quattro corna. Una l'anno scorso ha partorito un capretto solo, era primipara, ed e' un quattro corna perfetto. Pelo lungo corpo bianco e testa nera, corna nere perfettamente simmetriche. Quest'anno la stessa capra ha partorito un maschio e una femmina che sembrano avere tutti e due due corna! Un'altra primipara di quest'anno ha partorito un solo capretto quattro corna tutto bianco. Altre. Apre a due corna ( con genitori a due corna) hanno partorito capretti a due a tre e quattro corna...
A questo punto se e' come dici tu tutti questi capretti, indipendentemente dal numero delle corna che portano in testa, potranno generare figli con quattro corna, giusto? Quindi se proprio bisogna selezionare quest'ultima generazione bisogna tener conto anche degli altri caratteri che vogliamo portare avanti ( dimensioni, colore, lunghezza del pelo etc).
JFLori ha scritto:quest'anno una figlia del 4 corna con madre a due corna avente lei due corna e coperta con maschio biondo dell'adamello acorne ha partorito una femmina colore biondo dell'adamello con 4 corna. Solo questo caso non fa quadrare i conti
non è che i conti non quadrano è che il gene agisce a volte in modo casuale ossia la mia prima capra a trè corna è nata così senza un perchè le potesse avere poi da lei sono nati esemplari a 4 corna e come dicevo sopra da una figlia del 4 corna avente però 2 corna,coperta dal biondo acorne quest'anno è nata una piccola bionda con 4 corna,il gene gira da secoli nel ceppo di capra alpina
Sì Mazza però deve esserci un meccanismo di trasmissione che risponda a delle leggi di genetica. Nel caso di madonnadelleapi sembrerebbe seguire la trasmissione sesso-legata, mentre nel tuo caso la 3 corna mi da l' impressione che si comporta come la colorazione splash nella gallina ancona blu e nera (nel tuo caso la tre corna sarebbe splash). Quindi, forse, la mutazione 4 corna ha 2 forme diverse...come avviene nei canarini che presentano occhi rossi: alcuni sono di derivazione satinè e quindi sesso-legata altri di derivazione phaeo e cioè autosomica recessiva....quando si mischiano (gli allevatori di canarini di colore sanno bene che non va fatto....me compreso) non ci si capisce più nulla. Forse quella di Mazza è a dominanza incompleta.
Io credo che se e' davvero una mutazione genetica seguirà' le leggi delle mutazioni. Se non le segue allora non e' una mutazione ma qualcos'altro e toccherà' capire cosa, come si comporta, come si trasmette etc... Nel caso in cui non rientri in nessuna classificazione allora capisco perche' nei bui secoli medievali, quando si aveva paura di tutto cio' che era sconosciuto, additavano questi animali come demoniaci e li uccidevano ( anche se ancora non conoscevano le scienze come oggi) . Il buon mazza getta un ombra di mistero su questa corona di corna, e la cosa non mi dispiace, ma credo che prima di sognare dobbiamo cercar di capire. Non possiamo dire che questo carattere non segue alcuna legge solo perche' nelle nostre stalle non accade ciò' che ci aspettiamo. Per quello che mi riguarda non vado molto oltre i piselli di Mendel quindi spero che chi sia in grado di approfondire scientificamente questa faccenda lo faccia nel migliore dei modi. Ho contattato un prof universitario di veterinaria, vi faro' sapere cosa mi risponderà' in merito