Salve a tutti.
Che ne pensate?
Aspetto numerosi commenti.
Cordialità a tutti...

ma perchè non dai ballette di FIENO buono come foraggio...e le ballette di funghi spenti o le bruci o le macini e le usi come concime

Perfettamente d' accordo con rumeno.

le nostre capre non sono contenitori per compostaggio...l'allevamento determina delle spese sono daccordo con il cercare di risparmiare qualcosina, io per esempio le porto al pascolo appena posso per risparmiare una balla di fieno o una paletta di cereali ma comunque cerco di dargli la migliore alimentazione

Fermi tutti!
Non ci lanciamo in fanta-alimentazione...
La capra per vivere (e vivere bene) ha bisogno di tre cose fondamentali: riparo, acqua e fieno (o prati).
Naturalmente ci sono moltissimi modi di alimentare una capra, ma passiamo dai cereali alle leguminose (parlo di granella), dagli sfalci di erbaio ai pascoli, e naturalmente lasciamo spazio a tutta quella serie di vegetali freschi che possono derivare dall'orto o dal frutteto.
Per il fieno poi ci sono molte scuole di pensiero, ma su una cosa tutti siamo d'accordo: FIENO SANO!
Per fieno sano s'intende fieno che NON ABBIA AVUTO MARCISCENZA O MUFFE.
A questo punto, sulla base di questo semplice (e condivisissimo) ragionamento, direi che le ballette di funghi (spente o accese che siano ) sarebbe bene metterle nel compostore o nella concimaia.
Ragazzi...facciamo attenzione a queste cose
Non sonoc erto un veterinario, ma i funghi sono comunque tossici...e non è detto che quello che non fa male all'uomo non faccia male agli animali.
...sopratutto se di RUMINANTI stiamo parlando.
Quindi io eviterei assolutamente di fare una cosa del genere.
Se poi c'è qualcuno che ha esperienza differente dalla mia...ben venga, e saremo tutti interessati a leggerlo.
Ciao
Tosco

Grazie comunque delle risposte.
Chiedevo"che ne pensate"proprio per sapere una opinione da degli esperti(infatti io non sono un allevatore,ma bensì un coltivatore di funghi).
Avevo pensato alle ballette "spente"(vuol dire esauste,che hanno gia' fruttificato) come foraggio perche' nel ciclo produttivo dei funghi lo smaltimento potrebbe avere anche un costo,e siccome per cultura personale oltre che per esigenze economiche,non mi piace lo spreco sto valutando come "riciclarle".
Ho gia' pensato a utilizzarle per il compostaggio e come biomassa,questa era soltanto un'altra evenienza,possibilita' che fra l'altro ho trovato curiosando sul web.
Tengo a precisare che non volevo in alcun modo offendere nessuno di voi con questo argomento.
Vi chiedo ancora,ma quando portate le vostre capre al pascolo siete certi che le stesse brucando l'erba non mangino anche qualche fungo qua e la'?(e' solo una domanda)
Altra precisazione necessaria e' che la ballette "esauste" al fine del loro ciclo produttivo non sono per nulla marce ne ammuffite ne maleodoranti,anzi emanano un gradevolissimo odore di sottobosco in particolare se lasciate aciugare.
Se fossero marce il micelio non si espanderebbe .
Cordialita' a tutti...

Stai tranquillo che qui non si è sentito offeso nessuno
Come tu ti intendi di funghi, qui noi ci intendiamo di capre...e quindi abbiamo molta passione per questi stupendi animali.
Ribadisco quanto ho detto per il fieno, che quindi ci vuole sempre sano..ed un fieno (anche se non marcio) con dei funghi non lo sarebbe.
Stiamo parlando di Basidimiceti, che quindi sviluppoano un corpo fruttifero...il carpoforo appunto, e questi non sarebbe salutare per l'animale in quanto dotato di tossicità (come vedi sono anche appassionato di micologia oltre che di caprini ).
Sempre in riferimento ai ruminanti, e nella fattispecie alle capre...non so quanto le ife miceliari o il micelio stesso possano portare benessere agli animali: posso comunque assicurarti (e lo sai meglio di me) che per svilupparsi hanno comunque bisogno di umidità...e umidità sommata al fieno non è una buona cosa, poichè si sviluppa in primis temperature (in quanto avvia una piccola fermentazione), e successivamente possono svilupparsi muffe o marciume (muffe...parliamo di ascomiceti suppongo, oppure di zigomiceti o deuteromiceti) che sono deleteri per il suo apparato ruminale.
Parlando nello specifico di un substrato oramai non più attivo, credo che il suo utilizzo sia decisamente più prossimo al divenire humus (o comunque essere compostato) che a divenire alimentazione per qualsiasi animale.
Ti ripeto: i ruminanti sono piuttosto delicati, e nella fattispecie la capra annusa sempre tutto prima di mangiare...e i carpofori (il corpo fruttifero dotato di gambo, cappella, etc) viene sempre evitato (come il fieno marcio o il fieno ammuffito).
Spero di avere risposto in modo chiaro alle tue domande.
Ciao
Tosco

ottima risposta!

grazie mille tosco .
chiaro come nella prima risposta.
molto più che appassionato sembri proprio un esperto e poi è anche la tua professione.
cmq a parte tutto prima o poi la prendo qualche capretta magari girgentana ,molto simpatiche...
tranquillo rumeno le allevo con ottimi mangimi,a proposito grazie anche a te,io ho imparato che l'ignoranza va sempre perdonata...