Allevare femmine neonate tenendo lo stesso becco?

Avrei intenzione di allevare le femmine che mi sono nate quest'anno, però vorrei mantenere il becco che praticamente è il loro padre.
è una cosa che si può fare o può dare qualche problema?
e se invece oltre alle femmine allevassi anche un bel maschietto, che si troverebbe a dover coprire la madre o le "sorelle" di diversa madre ma stesso padre, sarebbe meglio o non è molto consigliabile?

ho già sentito alcuni pareri di ex allevatori, ma alcuni lo facevano altri no, quindi mi affido alla vostra esperienza e ai vostri pareri!
Grazie 1000!

bo secondo me il becco adulto potresti tenerlo ancora...poi magari eviti di tenere come riproduttrici le figlie delle figlie (da noi tra l altro è abbastanza raro che si tengano come riproduttori i figli delle pecore o capre al primo parto .
tenendo il becco avresti un 50% in comune con le sue figlie..ma con le madri no. tenendo un becchetto figlio avresti 50% in comune sia con le caprette figlie che con la madre...
poi per carità nn è sempre che questi incroci tra "parenti "stretti vanno male...certo la differenza genetica dovrebbe dare migliori risultati..dovrebbe...

Come già detto, non esiste una vera e propria regola ferrea.
Diciamo che si tende a mantenere il becco (qualora si desiderasse allevare la prole) per un paio (massimo tre) generazioni: oltre l'indice di consanguineità diverrebbe molto elevato, con conseguenti rischi.
Personalmente appoggio le considerazioni di Barbagia, andando ad evitare di allevare becchetti che sarebbero anche imparentati con la madre (le madri se ci fossero gradi di parentela anche fra queste).
E' anche vero che si cerca di non allevare mai la prole delle primipare, ma...bisogna fare sempre di necessità virtù
Ciao
Tosco

perché si cerca di non allevare la prole delle primipare?

ma credo c siano diversi motivi...io ti parlo più o meno di come avviene in sardegna..poi qualcun altro t dirà la sua...
1) in genere si fa in modo che i parti degli animali avvengano nei mesi di fine ottobre -novembre in modo da avere gli agnelli o i capretti ( a 30-50 giorni) per le festività natalizie dove i prezzi di vendità sono maggiori.
2) in genere le primipare non riescono a partorire per queste date...infatti la stragrande maggioranza dei loro parti avviene a febbraio -marzo...quindi se io allevassi per riproduzione animali nati a marzo....invece che a novembre questi ritarderebbero ulteriormente il ciclo di qualche mese..e probabilmente nn avrei nemmeno agnelli o capretti per pasqua.

non so se mi sn spiegato..questa è una motivazione economica. che "forza" un pò la natura, infatti il periodo naturale dei calori per gli ovi-caprini dovrebbe essere quando le ore di luce iniziano a diminuire (si chiama fotoperiodo decrescente)..percui attorno da agosto..sett..ottobre....i parti quindi dovrebbero avvenire a febbraio e marzo e le madri avrebbero a disposizione l'erba primaverile per sfamare i figli....siccome l'uomo vuole l'agnello a natale si è indotto il calore agli animali nei mesi di maggio e giungno l'induzione avviene per esempio immettendo gli ariete nel gregge che fino a quel momento erano tenuti separati...questo con i suoi odori e gesti crea una "reazione a catena"nel gregge..che se ben nutrito ec ecc determina la comparsa dei calori....e i parti avvengono a novembre..dicembre..gennaio...

Poi c'è un altra motivazione..non economica..ma culturale diciamo....gli agnelli da destinare alla rimonta venivano scelti il più delle volte in base alle perfomance delle madri(nell' anno precedente)...o in base all'aspetto fenotipico(esteriore) del padre e delle madre....ora per fortuna ci sono vari test per vedere il valore genetico di una bestia quindi si potrebbe tenere senza problemi anche figli di primipare con provate qualità genetiche...

questi sono comunque discorsi che si fanno in genere in allevamenti da reddito...a livello amatoriale va bene tutto.

A questo punto io penso di allevare le neonate femmine e di tenere il vecchio becco (loro padre) e mi organizzo per cercare un becco per il prossimo anno!

Vorrei porvi un' altra domanda:
se io uno dei miei maschi nati quest'anno lo do ad un altro allevatore e il prossimo anno mi faccio ridare un maschietto(figlio del maschio che io gli ho dato) da rimonta, è una cosa che si puo fare o ci sarebbe sempre alcuni problemi di parentela?

be in quel caso la parentela ci sarà sempre..ma ti ripeto non è che dia per forza problemi...magari fatti dare un capretto che nn è parente cn i tuoi...avrebbe poco senso riprenderti un figlio di un figlio ti una tua capra e del tuo becco se la tua intenzione è quella di cambiare sangue..
cmq il becco adulto tienilo tranquillamente ancora qualche anno..poi magari lo scambi con un altro...

Era mia intenzione di prendere un capretto d questo allevatore ma quest'anno non ha avuto solo femmine, e il becco che le aveva coperte gli è morto. quest'anno a preso (non so perché) un becchetto di razza piccola e io non vorrei prendere un capretto figlio di questo becchetto.
Per questo che volevo dargli un capretto mio di bella taglia per poi riprendermi un capretto figlio del maschio che gli presterei. cosi facendo il prossimo anno mi ritroverei il becco nipote delle capre che andrebbe a coprire.
Cmq per quest'anno mi tengo il mio becco, poi provvederò!