La settimana scorsa sono stato a un campo macerie, inaugurato da poco e gestito dall'Associazione Polizia di Stato cui è affiliato il mio gruppo cinofilo, per un primo approccio a questo tipo di attività.
Si tratta di un campo ben strutturato in quanto sono stati previamente costruiti tunnel con illuminazione, telecamere e collegamento fonico, e successivamente accumulate sopra macerie di vario tipo: ciò permette al figurante di entrare separatamente e quindi il cane non ha riferimenti olfattivi di percorso; una volta che il figurante si è posizionato le aperture di entrata dei tunnel vengono chiuse in modo da non avere l'effetto camino dell'odore.
Metto 4 foto: l'ingresso dei figuranti avviene da un container dove ci sono le aperture dei tunnel e le apparecchiature di controllo; le ultime due foto sono relative a una semplice prova di ricerca per abituare il cane (indicato con freccia rossa) a camminare sui detriti e dopo l'abbaio si alza la mano per segnalare il "trovato". Come si vede sono obbligatori casco, scarponcini, guanti e il cane va in ricerca a pelo nudo (per evitare il rischio che si impigli il collare/pettorina).
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