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Comportamento, alimentazione, addestramento, allevamento, razze canine
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Re: Testimonianze scritte sul cane sardo

20/01/2013, 21:54

Si può fare, anzi è un'ottima iniziativa. Vediamo però gli sviluppi ;)
Saludos
Pedru

Re: Testimonianze scritte sul cane sardo

21/01/2013, 20:35

Oneye ha scritto:medioevo :
"De su Cani over Jagaru, chi fagheri dannu in alcunu bestiamini.
.............................
avirit fatu ateru dannu si nò cussu secundu de supra.
"

in questo testo viene menzionato un cane da guardia , il nome cani de loru o giagaru é generico , al giorno d'oggi anche un cane di un'altra razza o un meticcio che faccia la guardia e vada legato si potrebbe chiamare così ... ma quei tempi e fino all'inizio del secolo scorso i cani da guardia in Sardegna erano tutti cani sardi


Aggiungo che il passo citato da Oneye è tratto dalla "Carta de Logu" (14° secolo), codice di leggi degli Arborea che per parecchi decenni, lottando contro gli invasori Aragonesi (poi Spagna) avevano unito la Sardegna in unico Regno (Logu) indipendente. Il codice finale è della Regina (Juighessa) Eleonora d'Arborea. Dopo la conquista, gli Aragonesi/Spagnoli tennero in vigore quel codice per tutto il tempo in cui mantennero la Sardegna sotto il loro dominio (inizio '700)
Pedru

Re: Testimonianze scritte sul cane sardo

23/01/2013, 13:00

Oneye ha scritto:1778 (circa) Francesco Cetti : Il cane

Mentre non è praticata la mischianza dell’asino, e del cavallo, un’altra ne praticano nel genere dei cani; per cui si forniscono d’un cane loro proprio, assai comune nel paese, che perciò non senza ragione potrebbe chiamarsi can sardo.
.................................

In questo scritto Cetti descrive un incrocio fra veltro e can grosso , ossia levriero e cane da guardia , e dice che data la sua diffusione nell'isola può chiamarsi Cane sardo ..
invece non descrive le due razze che originavano questo incrocio , dice solo veltro e can grosso, forse perchè a quei tempi non erano molto diversi dalle razze straniere.. poi sappiamo che fra abbandono della pastorizia , nascita della cinofilia moderna ecc.. le razze originali sono scomparse, o sono rimaste in zone dove la cultura pastorale é ancora viva

Qui, su alcune tue considerazioni, non sono assolutamente d'accordo e un giorno, quando avrò più tempo, dirò perché
Saluti
Pedru
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