strage di polli e caprette

"è l'uomo che fa il cane, il cane da solo è un potenziale non un effettivo"
perché non bisogna dimenticare che ogni cane (chi più chi meno) presenta il carattere tipico della sua razza. Sta all'uomo non incentivare l'aggressività di cani di per se già tendenzialmente aggressivi ed educarli alla moderazione e al rispetto[/quote]

Ciao pedru, ho sintetizzato con il termine potenziale proprio ciò che tu hai espresso dopo, nel rispetto della razza e delle attitudini individuali il cane senza l'uomo non riesce a sviluppare e migliorarsi. da solo tenderà ad usare i mezzi ed il linguaggio che la natura gli fornito, sviluppando l'aggressività necessaria a non farsi sottomettere.
Solo dopo l'educazione prima, Come dice testarossa, e l'addestramento finalizzato poi, si riesce a passare dal potenziale all'effetivo cane da.... guardia, lavori vari, io uso i miei leo per il trasporto di piccoli carichi,gioco moderato ecc ecc.
Per i tuoi cuccioli potresti provare a mettere un galletto, quando i cuccioli si avvicinano, lui sarà un pò aggressivo e con ali e penne del collo aperte ed urla si farà rispettare quando i cuccioli capiranno che il pollame non scappa come una preda smetteranno di attaccare i polli ede il galletto, puoi sempre.....mangiarlo

@pedru, il tuo Nur è stupendo,il senso del branco, con tre cani è d'obbligo,l'istinto predatorio è quello da tenere sotto controllo, una valvola di sfogo è fargli rincorrere una pallina,o un bastone,meglio se riesci a fartelo riportare.
L'aggressione alle nuove entrate, credo, sia dovuta all'istinto di difesa del territorio, tutto ciò che è dentro va difeso da ciò che fuori, la prossima volta fatti aiutare da loro ad inserirle nel recinto,prendile in mano e chiudi le ali in modo che non sbatacchiano distraendo il cane, fagliele annusare dimostra che sono cose tue, lasciale libere e ogni tanto falle uscire.
Se passa alla categoria cose da difendere è fatta
Forse un pò sintetico ma grandi linee io lavoro così, poi devi conoscere il tuo cane osservarlo e modificare il metodo, come hai detto prima non sono tutti uguali neanche all'interno della razza o cucciolata

vado ot per fare i complimenti a pedru x il suo bel fonnese cucciolo

Mi associo nell'OT , bellissimo Nur, Pedru. Gran cane il Fonnese. Mi auguro che tu ci possa raccontare qualcosa di questa razza affascinante e così poco conosciuta. E' vero quel che si dice, che siano cani molto ruvidi?

Grazie a quanti mi hanno fatto i complimenti per i miei Fonnesi. Apprezzo moltissimo perché sono veramente un appassionato di questa razza che allevo e seleziono da quasi 15 anni con grande soddisfazione.

Per rientrare in tema,
@ Micaizio: il problema dei cuccioli non è così facile. Hanno appena 3 mesi ma vanno già sui 12/15 kg e alla esuberanza giovanile (tipica di tutti mammiferi) si aggiunge un carattere indomito e tendenzialmente aggressivo. Quindi controllarli non è facile: sono incuriositi dalle galline e le vedono come prede. A questo, come dicevo, si aggiunge l’innato istinto di branco: se uno accenna un attacco, l’altro per emulazione fa ancora di più e così, nel giro di pochi secondi, diventano delle furie scatenate. E la madre osserva compiaciuta.
Più di una volta ho dovuto levarli la galline ed il gallo (in realtà giovani di circa 4 mesi, quelle grandi le tengo da parte) letteralmente da bocca. Fortunatamente hanno ancora i denti da latte e quindi, in quei brevi istanti non possono provocare danni.

In quanto al tuo suggerimento, lo trovo valido ma inattuabile: il terreno è grande e quindi sfoghi ne hanno abbastanza. Giocano con qualunque cosa: rami, bastoni, buste, bottiglie di plastica e quant’altro ma, se vedono le galline, lasciano tutto e attaccano con incredibile rapidità. Sgridarli è inutile.
All’inizio (quando i cuccioli avevano solo 2 mesi) specialmente il galletto proprio come dici tu, ha tentato di difendere mostrandosi aggressivo, “con ali e penne del collo aperte ed urla” e ha pure dato qualche beccata, con l’unico risultato di stimolare ancora di più la tendenziale aggressività di questi cani che, invece di intimorirsi, si sono infuriati e, in un attimo, hanno catturato i pennuti con una tecnica innata ed estremamente efficace: lanciati con le zampe avanti hanno immobilizzato le galline (e il galletto) per addentarle subito dopo. In seguito ad un paio di questi episodi, adesso quando vedono i cani, le galline e il galletto scappano in preda al panico e, solitamente, riescono a rifugiarsi nel recinto, che subito chiudo. Allora il galletto ritrova la sua baldanza e se i cuccioli avvicinano il muso alla rete … tuc, giù una beccata al naso, di conseguenza adesso i cani sanno qual è la distanza di sicurezza e non avvicinano il muso a più di 10/15 cm dalla rete. Semmai, con prudenza, avvicinano la zampa.
Sono ancora cuccioli e bisogna capirli. Il fatto è che, finche sono in due, l’addestramento specialmente a questa età è problematico


Galletto e gallinella al pascolo in … libertà vigilata

curcuma ha scritto:Mi associo nell'OT , bellissimo Nur, Pedru. Gran cane il Fonnese. Mi auguro che tu ci possa raccontare qualcosa di questa razza affascinante e così poco conosciuta. E' vero quel che si dice, che siano cani molto ruvidi?

L’hai proprio detto: è un “gran cane”, bello, forte, affascinante, molto intelligente.
Sicuro, ne parlerò più in dettaglio in 3D più adatti.
Ma … “ruvidi” in che senso?

per cani veri intendo quelli che cercano sempre di comandare loro, incusi i cani da difesa che se non sai farci ti mordono esattamente quelli

quelli sono veri cani, e non è violenza è solo spiegare a loro nel modo migliore che conoscono come devono fare per stare con noi

un sberla è peggio di una legnata in quanto lo shock che ne deriva è maggiore per il cane, la legnata è come lavorare di bocca con i cavalli serve in questo caso solo per correggerlo

il cane si educa esclusivamente e solamente con rinforzo negativo ( punizione a seconda dei cansi e delle tempre dei cani leggera o forte ) e rinforzo positivo ( lodi premi carezze )
gli altri metodi sono trovate che nons ono assolutamente efficaci se si vuole avere un cane sempre pronto ed efficente al comando.

il fonnese è un nostro vanto di Italiani speriamo resti sempre poco conosciuto!

quella dei metodi antiquati le batte tutte !! rispetto la tua età macalizio in quanto hai famiglia e sicuramente sei più vetusto di me, ma hai detto propio una "eresia" !!

quello che ha inventato tutti i metodi di addestramento moderni ( e di cui mille furboni reclamano paternità ) si chiama helmut reiser, dopo aver inventato di tutto e di più ora addestra i suoi cani con il metodo più naturale corretto e in sintonia con il cane, cioè rinforzo positivo e rinforzo negativo

più facile dirsi che farsi.

Per Fabio84:

- Secondo la tua definizione ogni cane indipendentemente dalla razza è un cane "vero" dal momento che ogni cane cerca di comandare. Solo un corretto rapporto con il proprietario potrà moderare questa sua tendenza, che si parli di un meticcetto insignificante o di un Lupo Cecoslovacco non ha importanza.
Forse tu tendi ad unificare il concetto di cane vero con il transfert di dominanza che sperimenti nel metterti alla prova con un cane che reputi inconsciamente pericoloso...

- Alleggerire una critica in modo grossolano, e in realtà offendendo indirettamente, dando del "vetusto" da rispettare a qualcuno non mi sembra affatto di buon gusto.
Puoi anche non condividere quello che Micalizio afferma (dopotutto a questo mondo la verità in tasca non ce l'ha nessuno, te incluso...) ma dargli del vegliardo eresiarca solo perchè deduci argutamente dal fatto che abbia famiglia che sia più vecchio di te non è cosa da dirsi.
E tieni presente che chi scrive non è certo "vetusto", solo normalmente beneducato.

ci sono un sacco di cani che non cercano di comandare od altri che lo fanno sporadicamente

non è arguzia voler usare sinonimi adducendo alla norma del buon rispetto portato dall'età e dalle responsabilità di un capo famiglia

se noti le sfumature anzichè sfoggiare sfuocati "bon ton" noterai che ho risposto alla critica grossolona che mi offendeva indirettamente di macalizio cercando di mantenere toni bassi ed inerenti

non sono il depositario della verità se non alcune comunemente o particolarmente conosciute, una delle quali è il principio del naturale e corretto addestramento dei cani, in particolare dei cani veri ( -> nota le sfumature dei post precedenti )

poi è tanto singolare quanto esilarante come vieni a farmi la morale concludendo il tuo post con una contraddizione d'altri tempi dandomi del maleducato

cogli le sfumature e fa meno sfoggio di cultura che stiamo parlando di cani !