Scusami ma non sono d'accordo. Molti cani da ferma hanno già l'istinto a "bloccarsi" davanti a una preda in giovane età (si comincia con le farfalline.. ), ma non voglio dire che addestrare un cane da ferma sia facile, anzi .. però il cane da seguita presenta molte peculiarità che vanno gestite, non ci si improvvisa segugisti..
Il cane da seguita ha un addestramento lungo e complesso. Non è difficile far "rincorrere" a un segugetto un coniglio per esempio, ma solo con un buon addestramento potremo fargli "inseguire" il coniglio... Ci sono vari metodi di addestramento, diversi anche seconda della preda che si vuole cacciare.
Oltre all'obbedienza bisogna curare anche la selettività, ossia la capacità del segugio di seguire la giusta preda. Vi faccio un esempio:
Se si sta andando a lepri, e il cane si distrae continuamente dietro ai caprioli, magari inseguendoli per una giornata perchè indisciplinato e di difficile rientro, non si riesce a combinare niente per ore, e in squadra si rovina la cacciata anche agli altri. Non deve seguire la volpe, nè la minilepre o il coniglio, ne tanto meno i cinghiali. Se invece si cerca la bestia nera, il problema maggiore restano i caprioli, i dani e le volpi. Insomma, il segugio deve essere addestrato su una specie di selvatico, è uno specialista. Chiaramente si può addestrare anche su più selvatici, ma c'è un rischio enorme che inizi a cacciare tutto quello che trova o la preda che più lo aggrada. Se proprio si vuole cacciare con lo stesso cane per dire sia la volpe che la lepre, ci sono razze di segugi più polivalenti, come ho scritto un paio di messaggi fa (e aggiungo anche i segugi scandinavi).
Riguardo al singolo: è vero che comporre una buona muta è complesso (anche se per esempio ci sono segugi molto ammutabili che collaborano praticamente subito, per esempio gli ariègeois), però un segugio per lavorare a singolo dev'essere veramente completo, ossia sapersi districare nelle 4 fasi della cacciata:
cerca, accostamento, scovo e seguita. Non è semplice avere un cane del genere. Per carità, possibilissimo, ma se si sbaglia addestramento...
Il segugio italiano è un segugio costruito per la caccia alla lepre. Può lavorare bene sia a singolo, in coppia o in muta. A questo
Addestramento e impiego del segugio su lepre
Gildo Fioravanti - Editoriale Olimpia
Può essere utilizzato con successo anche su volpe e cinghiale.
Invece il bloodhound o cane di Sant'Uberto è nato per la grande veneria francese, può lavorare su lepre, ma è nato per altro. Possiede un ottimo fiuto, ma anche il segugio italiano ha un fiuto potentissimo, e non ha nulla da invidiare al bloodh. nella caccia alla lepre, anzi, essendo più piccolo e leggero si adatta meglio alla maggior parte dei terreni, ecc. Con questo nulla voglio togliere al bloohound, ottimo cane da traccia, da seguita e da ricerca persone. Tuttavia ti consiglio il segugio italiano non tanto perchè "migliore" del bloodhound (sono due cani diversi, entrambi ottimi cacciatori), ma perchè purtroppo il bloodhound da lavoro, in particolare da caccia, è difficilissimo da trovare in Italia. Per prendere un cucciolo nato da cani d'esposizione o da compagnia, con il rischio che non sia nemmeno molto sano (da quello che so la razza, almeno da noi, non gode di ottima salute); prenditi un cucciolo di segugio italiano, figlio di cacciatori, bello robusto e veloce, ottimo per la lepre.
Opinioni personali... comunque ripeto, su quel forum puoi trovare tutto quello che cerchi, c'è gente molto più esperta di me!
Spero di esserti stato utile, e spero che tu possa godere della voce dei tuoi segugi!
Scusate se ho scritto troppo!