Regole e cibo per cuccioli maremmani da gregge

ottimo testo, grazie !

Oneye ha scritto:Ti incollo il messaggio che mi ha mandato un amico ispettore della FICG
lascia perdere quello dominante per eccellenza ovvero il tipo alfa , lo si distingue nella cucciolata perchè è il più autorevole nel branco viene rispettato perchè garantisce fiducia agli altri lo puoi individuare nel mucchio dal fatto che gode di uno spazio tutto suo sembra che stia in disparte ma in effetti sono gli altri fratelli che ne rispettano la sua zona ...................................

Mah! Quello che hai scritto, nel complesso mi sembra abbastanza sensato e condivisibile, ma non del tutto. Io ho esperienze un po' diverse. Ricordo in particolare una cucciolata, cuccioli di due o tre mesi, ce n'era uno che andava a mangiare nelle ciotole degli altri e gli altri lo lasciavano solo e cambiavano ciotola. Era indubbiamente un cane Alfa, ma per diventare un capobranco non basta la prepotenza, ci vuole altro: equilibrio, coraggio e forza. C'era un altro cucciolo molto più tranquillo, ma che non aveva paura di niente ed era sempre il primo a prendere l'iniziativa, e gli altri lo seguivano. Andava in esplorazione e gli altri dietro. Era sempre l’ultimo a ritirarsi. Eppure cedeva sempre la sua ciottola al più prepotente, con grande flemma. Finché un giorno (a circa 3 mesi), il più prepotente ha tentato di prendergli un pezzo di pane da bocca. Non l’avesse mai fatto: il cucciolo più tranquillo ha reagito e i due hanno lottato selvaggiamente per almeno un quarto d’ora di orologio, azzannandosi e strattonandosi per il collo, senza mai lasciarsi. Alla fine il più prepotente è crollato. L’altro gli si è messo sopra strattonandolo un po’, ma visto che non reagiva più, lo ha mollato. Ogni tanto, nei giorni seguenti, il tranquillone andava vicino, gli si metteva di fianco e gli dava una spallata, senza neanche guardarlo. L’altro non reagiva e si allontanava: aveva riconosciuto chi era il vero capobranco. Naturalmente non ha provato mai più ad andare a mangiare nella sua ciotola. Non erano di razza Abruzzese/Maremmana (per la cronaca era Nur, un Fonnese) ma quei comportamenti per stabilire la gerarchia sono universali e valgono per tutte le razze.

Conclusione: non sempre il cucciolo “che gode di uno spazio tutto suo sembra che stia in disparte ma in effetti sono gli altri fratelli che ne rispettano la sua zona”, in altre parole il più prepotente, è il vero capobranco. Dalla mia esperienza non è sempre così: il vero capobranco può essere il più equilibrato. E un capobranco è sempre un maschio Alfa, anche se sembra il più tranquillo. I maschi Alfa nella cucciolata possono essere più di uno, anche di carattere diverso, ma poi stabiliscono tra loro chi deve stare nel gradino più alto della gerarchia.
Saluti
Pedru

"lo si distingue nella cucciolata perchè è il più autorevole nel branco viene rispettato perchè garantisce fiducia agli altri lo puoi individuare nel mucchio dal fatto che gode di uno spazio tutto suo sembra che stia in disparte ma in effetti sono gli altri fratelli che ne rispettano la sua zona"
Questa non mi sembra la descrizione di un cane prepotente , ma di un cane rispettato , e non esclude che tutti lo seguano quando va in esplorazione e le altre cose che hai detto che facevano con Nur , ovviamente uno che va a vedere una cucciolata non li vede per tutto il giorno mentre giocano combattono e si inseguono .

Nel tuo intervento hai descritto un episodio in cui un Alfa(Nur) ha rimesso in riga un altro cane che , da come mi hai descritto il comportamento, non era un alfa dato che era prepotente.
Comunque i guardiani migliori (a parità di tutto il resto) sono i Beta , nel caso del tuo racconto il fatto che l'altro maschio si sia sottomesso non vuol dire che da adulto non sia diventato un guardiano migliore di Nur ... in natura uno dei compiti dei Beta é difendere i figli della coppia Alfa e la zona dove la femmina Alfa partorisce , questo nel cane domestico si traduce nel lavoro di guardia , l'Alfa invece ha il compito di predisporre tutto affinchè la sua compagna possa vivere nel miglior modo possibile ed é anche il miglior razzatore .

Capisco che quando uno si incolla a una teoria (che può essere validissima, ma non infallibile) poi è difficile staccarsi.
Non sembra a te, ma io l’ho verificati persona.
Non si po’ schematizzare o sentenziare dogmi su certi fenomeni per quanto presi da fonti attendibili. Il comportamento degli animali (cioè l’etologia) non è una Scienza esatta, ma soggiace a numerose variabili e comportamenti contradditri. Insomma, ci possono essere dei casi che non concordano.
Del resto, le parole da te riportate parlano chiaro: “lo puoi individuare nel mucchio dal fatto che gode di uno spazio tutto suo sembra che stia in disparte ma in effetti sono gli altri fratelli che ne rispettano la sua zona" Ebbene, nel caso da me riferito, chi aveva uno spazio tutto suo e gli altri fratelli rimanevano in disparte rispettando la sua zona, non è diventato il “capobranco”.
Quello da te riportato, può essere valido, ma non sempre. Comunque è evidente una dicotomia. Io faccio queste considerazioni:
In quella cucciolata di 7 cuccioli, i maschi Alfa erano due, forse tre, ma solo uno era destinato a diventare capobranco. Lo è diventato il più attivo e il più equilibrato, perché era anche il più forte.
Se non ce ne fosse stato uno più forte e più equilibrato di lui, quello che io (per farmi capire) chiamo “più prepotente” (ma non ho detto che era “squilibrato”), sarebbe stato il capobranco.
So bene che i cani Beta, o subalterni, sono quelli che nel branco fanno la guardia, cosa che Nur fa benissimo, assiduamente e con attenzione (non avendo subalterni) senza abbaiare quando non è il caso. Interviene con decisione solo quando lo ritiene opportuno, e allora è terribile.
Saluti
Pedru

Pedru ha scritto:Capisco che quando uno si incolla a una teoria (che può essere validissima, ma non infallibile) poi è difficile staccarsi.
Non sembra a te, ma io l’ho verificati persona.
Non si po’ schematizzare o sentenziare dogmi su certi fenomeni per quanto presi da fonti attendibili. Il comportamento degli animali (cioè l’etologia) non è una Scienza esatta, ma soggiace a numerose variabili e comportamenti contradditri. Insomma, ci possono essere dei casi che non concordano.

Non é il mio caso Pedru , anzi sono sempre stato contrario al dogmatismo scientifico , soprattutto negli ultimi tempi...
comunque tu dici che nella cucciolata di Nur sono nati più Alfa e questo credo sia possibile più nel cane domestico che in natura(ma non ne sono sicuro, dovrei approfondire) , dato che so che accoppiando fra loro i Beta nelle generazioni future aumenta la loro percentuale nelle cucciolate, e lo stesso succede con le altre categorie... per esempio i cani senza carattere sono della categoria dei Numeri, accoppiati sempre fra loro fino a raggiungere un'omogeneità caratteriale...

Ma Sambo ha chiesto un consiglio per individuare i migliori guardiani nella cucciolata e io gli ho dato lo stesso consiglio che una persona qualificata ha dato a me , il tuo esempio non smentisce quello che ho scritto perchè anche nel caso in cui gli Alfa siano due o tre e il capobranco solo uno non cambia il discorso , a lui serve trovare quelli che mostrino maggiore predisposizione alla guardia e il metodo che ho riportato é efficace per individuarli , non credo che tu lo reputi un metodo sbagliato ma se é così puoi dirci qual é il metodo che usi tu

Infatti, Oneye, proprio così, solo che volevo fare una piccola precisazione. Di sicuro il carattere di un cucciolo non è mai facile individuarlo in pochi minuti
Saludos
Pedru

Sambo da te ci sono i lupi ?

Sì, ho i lupi che passano a poche centinaia di metri da casa mia, sicuro come il sole che appena sentono le pecore mi si attaccano alla recinzione e non se ne vanno più... per questo ho bisogno dei maremmani e anche tosti.

Comunque, sono una LEI non un lui

Sambo ha scritto:Sì, ho i lupi che passano a poche centinaia di metri da casa mia

ti sembrerà strano ma ti invidio , io che abito in periferia è gia molto se sento il verso della volpe ...
Ho letto un articolo che parla dei cani da lupo in Italia , in pratica dice che é raro trovare cani che fanno la guardia energicamente contro l'uomo perchè i più aggressivi sono sempre stati cibo per lupi e orsi !
Quei cani che qui da me sono poco apprezzati perchè non hanno la giusta grinta ma abbaiano indietreggiando erano i migliori per proteggere il gregge dal lupo e dall'orso ... forse é proprio per la mancanza di predatori più tosti del cane che in Sardegna i cani sono più specializzati per la guardia contro l'uomo .
Se ci pensi un cane molto aggressivo é l'ideale per far fuori un branco di randagi o una volpe, ma se si mette ad inseguire i lupi fa una brutta fine , quindi serve un cane che faccia molto chiasso, che resti vicino al gregge e che non corra incontro al predatore , così nel frattempo il padrone accende le luci spara una fucilata e i lupi scappano.
Ma comunque tu hai la recinzione e non dovresti avere il problema che i cani si mettano a fare gli inseguitori , scegliti i più tosti così tieni lontani anche i ladri a due zampe

io invece non mi invidio per niente non porta bene avere pecore al pascolo e i lupi come vicini di casa in più se un lupo ti aggredisce le bestie non ti puoi nemmeno difendere … capito cosa intendo per difendermi?

allora, prenderò i cuccioli più sicuri ed equilibrati, per la scelta mi affiderò al mio istinto e all'esperienza del pastore che certo conoscerà più di me i suoi stessi cani e come lavorano.
Punto focale: cosa date da mangiare ai vostri cani da gregge? Carne fresca o mangime?