Un bel problema, non c'è che dire. Non vuole salire e non si sa perché Comunque penso che un motivo ci deve pur essere. A volte basta poco, una esperienza negativa che a te è sfuggita (per esempio un banale "mal d'auto"), il cane ricorda, associa e rifiuta di ripetere l'esperienza una seconda volta,
Certo ora è un po' tardi per rimediare, ma non impossibile. Io posso consigliarti solo di offrirgli, per farlo salire, un bocconcino, ma non del cibo qualsiasi, bensì qualcosa che non possa rifiutare. Io penserei ad un pezzettino di fegato crudo, magari a digiuno. Inoltre non aver fretta: non pretendere che salga subito in macchina per dargli il bocconcino. Le prime volte fallo avvicinare il più possibile alla macchina, senza costringerlo, ma incoraggiandolo. Quando vedi che non si avvicina oltre, premialo comunque col cibo e con carezze. Ogni giorno, con questo sistema, dovrebbe avvicinarsi sempre di più. Quando vedi che si avvicina abbastanza alla macchina, apri il cofano e premialo senza costringerlo ad entrare, in modo che non associ questa azione ad una costrizione. Quando il cane non mostra più segni di diffidenza, prova ad entrare tu nel bagagliaio e offrigli il bocconcino da dentro, in modo che lui ci infili la testa. A questo punto, premialo. Nei giorni successivi incoraggialo ad entrare un po' di più, poi a fargli mettere le zampe anteriori. Infine, quando ti sembra opportuno, prova a farlo entrare del tutto. Allora premialo senza chiudere il portellone e fallo scendere. Sempre nei giorni successivi, chiudi il portellone, riaprilo, premialo e fallo scendere. Finalmente, quando avrai constatato che il cane non ha più diffidenza né paura, prova a partire e a fare un breve giretto, quindi fallo scendere e premialo. Infine, allunga il tragitto, portalo in un posto piacevole, in modo che possa fare una bella passeggiata tranquilla e divertente.
E, mi raccomando, guida con calma ...... Auguri

Grazie Pedru per i consigli, vedrò di iniziare questa 'rieducazione' - sperando che funzioni - perché diventa sempre più pesante!
Anch'io penso che qualcosa gli abbia dato fastidio in passato, anche se non ho capito cosa. Ho notato che questo cane è estremamente sensibile, a differenza di quanto immaginavo per via della sua razza. Per farti un esempio questo sabato mi ha fatto cadere una tazza di caffè fumante, che tenevo in mano. La tazza si è rotta, lui si è spaventato e probabilmente un po' scottato sul muso. Bene è da sabato che evita accuratamente di passare in cucina vicino a dove ha fatto il danno e quanto ieri ho provato a far tintinnare una tazza uguale a quella andata in pezzi, è scappato via! Chi l'avrebbe mai detto che un 'pericolosissimo' e 'rude' maremmano fosse così sensibile!!

Ciao e buona giornata a tutti.

g

Chissà perche noi associamo la mole alla sensibilità,in realtà non vanno di pari passo,ad esempio l alano ,cane di razza gigante è il cane piu sensibile che io abbia mai visto,per quanto riguarda la macchina poi a me è capitato un cucciolo che saliva in macchina ma si rifiutava categoricamente di salire sul camper,sono poi risalita al fatto che l allevatore quando me lo aveva portato ,quindi per lui distacco dai genitori e fratelli ,l aveva caricato su un furgone associato poi dal cane al camper,a volte noi non comprendiamo il loro comportamento ma di fondo c è sempre un motivo,con molto tempo e pazienza questi piccoli problemi si possono risolvere ,l importante è che il cane non creda mai di essere obbligato a farlo ma fare in modo che lui pensi di aver deciso di sua volontà

Deni hai ragione, i cani sono sensibili a prescindere dalla loro taglia. Volevo solo ironizzare un po' perché prima di prendere questo maremmano ho letto un bel po' di descrizioni del carattere di questi cani, con tutte le esagerazioni e le 'leggende metropolitane' del caso in positivo ed in negativo.
Per ora mi pare che ben poche di queste corrispondano al carattere del mio cane.
Ciao
g