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Comportamento, alimentazione, addestramento, allevamento, razze canine
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pericolo carboitrati

23/01/2011, 11:08

salve...perche sono tanto nocivi e in che quantita danno problemi...cosa causano...sovrappeso?tartaro? io spesso oltre alle crocchette(22%proteine 14%grassi superpremium 1 alimento carne) gli do anche una fetta di pane che gli piace un casino...quindi nn è una buona abitudine vero?qualcuno ne sa di piu?

Re: pericolo carboitrati

23/01/2011, 11:35

Ciao Emanuele. Quando si parla di dieta sono diversi i fattori che vanno considerati oltre agli elementi che la compongono: età, sesso, razza e attività del cane sono elementi fondamentali da considerare quando si struttura una dieta idonea per il nostro beniamino.
In assoluto il pane (mi raccomando, SOLO ben secco o tostato) non è un alimento controindicato, ma non lo inserirei tra le abitudini alimentari giornaliere opportune. Come giustamente notava un altro amico del forum in un post differente, un grosso pezzo di pane ben secco aiuta anzi a rimuovere il tartaro dai denti e costituisce un ottimo esercizio per l'apparato masticatorio.
La fettina ogni giorno direi invece che non ha molto senso (poi ovviamente bisogna vedere quanto pesa la fettina, il cane e le cose che ho scritto sopra...), innalza ulteriormente i carboidrati a fronte di crocchette che contengono già molti grassi rispetto alle proteine. Tutto questo non funziona bene, almeno per le coronarie.
Quindi io eviterei. Trasformando la fettina di tutti i giorni in un panone mensile premio, visto che il tuo cane lo gradisce molto.
Se ti piace l'idea di allungare qualcosa al tuo cane, dagli un semplice pezzettino.

Re: pericolo carboitrati

23/01/2011, 11:45

Ciao Emanuele,
i carboiDrati per i cani NON sono "nocivi".

La dieta naturale del fratello selvatico del cane, il lupo, è povera di carboidrati, basandosi principalmente su proteine e grassi. Tuttavia il cane tollera bene l'amido della razione, e infatti quasi tutti i mangimi industriali forniscono energia principalmente da carboidrati. L'unica accortezza è che gli amidi (es. pasta, riso, ecc) siano cotti bene. Nei mangimi il problema non c'è perché con l'estrusione (=il sistema usato per formare le crocche) si raggiungono elevate temperature che cuociono i carboidrati.
Il pane secco, a meno che non ci siano specifiche intolleranze, non fa nessun male, anzi: se ben duro aiuta a tenere puliti i denti e contrastare la formazione del tartaro.
Ti consiglio di provare a dare come snack al tuo cane anche frutta e verdura. Costa poco ed è un'ottima fonte di vitamine.

Il rischio sovrappeso c'è sempre a prescindere dal tipo di dieta: se si dà troppo cibo al cane e/o se il cane fa vita poco attiva, tenderà a ingrassare.
In commercio trovi tantissimi ottimi mangimi. Non si può definire "IL" mangime migliore, perché ogni cane è diverso e ogni cane avrà il mangime più adatto, basta aver voglia di provare.
Comunque anche io uso un mangime ottimo con 22% di proteine e mi trovo benissimo.

Irma

Re: pericolo carboitrati

23/01/2011, 12:20

Ciao Irma, non sono un sostenitore della dieta BARF, ma i fondamenti nutrizionali sui quali si basa mi pare vadano riconosciuti.
Personalmente non mi piace nutrire un animale con una molecola che il suo stomaco non riceverebbe mai in natura. Sul fatto della cottura degli amidi poi ancora peggio. Tu che ne pensi?
Sappiamo che stare qui a parlare di contenuto proteico non ha neppure senso, perchè parliamo di sostanza grezza e quindi è solo aria fritta, come ben sai. Quello che conta infatti è quanto realmente di quella percentuale espressa il nostro cane sa o può assorbire.
Al di là di questo una volta, quando erano molto in uso i pastoni fatti in casa col pane avanzato, erano molti i cani ad avere problemi alle coronarie, così come tutti i cani comunque obesi d'altro canto...
superpremium ad alto contenuto energetico... molti grassi per un bel pelo lucido... moto cittadino e quindi limitato.... qualche bocconcino (sacrosanto!) extra che aiuti l'educazione....caramella e biscottino, che sono l'alimentazione classica del cane di città :D mi fanno pensare che lasciare troppo spazio anche al pane, come un tempo, non sia alla fine proficuo.
Ma è una posizione, intendiamoci, non significa che io la ritenga verbo nè tantomeno che non rispetti chi vede le cose diversamente.

Re: pericolo carboitrati

23/01/2011, 13:10

curcuma ha scritto:Ciao Irma, non sono un sostenitore della dieta BARF, ma i fondamenti nutrizionali sui quali si basa mi pare vadano riconosciuti.
Personalmente non mi piace nutrire un animale con una molecola che il suo stomaco non riceverebbe mai in natura. Sul fatto della cottura degli amidi poi ancora peggio. Tu che ne pensi?

Ciao Curcuma :)
ah beh, se parliamo di dieta BARF qui si apre un altro -lungo-capitolo! :mrgreen:
Io ho risposto alla domanda di Emanuele: "i carboidrati sono TOSSICI per i cani?" e la risposta mia è: no, non sono tossici.
Hai ragione anche tu quando scrivi che se si guarda la dieta del lupo, i carboidrati non ci sono. Però secondo me è anche da notare che il cane, addomesticato più di 10.000 anni fa, nel corso di tutti questi secoli, si è notevolmente adattato alla convivenza con l'uomo diventando praticamente un onnivoro. E infatti i carboidrati riesce a digerirli piuttosto bene, ben diverso ad esempio dal gatto che è rimasto pressoché un carnivoro puro.
Quindi alla luce di questo, può essere anche corretta una dieta casalinga che preveda una giusta % di pasta o riso.
Ho detto corretta, non la "migliore". Ovviamente IMHO ;)

Il BARF è un tipo di dieta/filosofia di alimentazione estremamente interessante. Conosco allevatori che l'hanno adottata e sono molto soddisfatti. D'altro canto sono soddisfatti anche i cani. Anche qui ci sono due correnti di pensiero: una che prevede la somministrazione anche di cereali e un'altra, più integralista, che li bandisce.
Già da tempo sto studiando i libri di Lonsdale e sto cercando di organizzarmi per passare anche io alla BARF. L'unica cosa che mi frena è che comunque ci vuole molta più organizzazione logistica per quel che riguarda il rifornimento e lo stoccaggio delle materie prima, visto che nel mio caso ho due "belve" e quindi le quantità sono notevoli...

Irma

Re: pericolo carboitrati

23/01/2011, 14:07

barf?????cioè.. grazie x le risposte. allora ho dei lagotti romagnoli ci vado a tartufi quindi corse e passeggiate sono all ordine del giorno e nn hanno problemi di peso.la fetta di pane che gli do nn è eccessivamente grossa 30/50 grammi ma da quello che capisco dalle risposte nn è il massimo...prima facevo da solo il pastone ma a mio modo:pasta ben cotta e lavata x levare il piu possibile l amido di cottura, verdure a pezzettini bollite e carne tritata mescolata.d estate una volta a settimana ci mettevo anche la crusca ottimo antiinfiammatorio naturale che rinfresca e aumenta l assimilazione.invece i cacciatori locali facevano pastoni che nn mi sarei mai sognato di dare hai miei cani...pane, torzoli reperiti nell orto di rimanenza tipo broccoli verza,e ogni secchio di pastone un litro di olio di semi.nn penso sia il max.. poi un po x il tempo un po perche nn ce la facevo piu a stare un ora davanti hai fornelli sono passato alle crocchette nn so se posso dire la marca..inoltre ogni tanto do un po di carne cruda nn freschissima per ristabilire la flora intestinale oltre dei gommosi ossi x la pulizia dentaria.. cmq lo so che nn sono tossici x i cani i carboitrati infatti lo dovevo mettere tra "" pero la mia domanda era piu o meno: se un cane nn ha problemi di forma e fa una vita sana si puo somministrare pane x completare la dieta giornaliera...ah dimenticavo i miei cani sono ghiotti di mele uva ciliegie e tutto cio che trovano in natura..

Re: pericolo carboitrati

24/01/2011, 13:18

quote]
Già da tempo sto studiando i libri di Lonsdale e sto cercando di organizzarmi per passare anche io alla BARF. L'unica cosa che mi frena è che comunque ci vuole molta più organizzazione logistica per quel che riguarda il rifornimento e lo stoccaggio delle materie prima, visto che nel mio caso ho due "belve" e quindi le quantità sono notevoli...[/quote]
Posso assicurarti che basta un pò di organizzazione e la dieta BARF è fattibilissima anche in presenza di grandi quantità (qui vanno 30kg/settimana!!). L'inizio può in effetti essere complesso, ma poi una volta stabilita una quotidianità non dà assolutamente più complicazioni che versare il mangime nelle ciotole.
E in ogni caso la soddisfazione di vedere cani -e per inciso anche gatti... perdonate l'intrusione felina ;) - sani e palesemente soddisfatti ripaga abbondantemente di tutto!!

Re: pericolo carboitrati

24/01/2011, 14:44

testarossa ha scritto:Posso assicurarti che basta un pò di organizzazione e la dieta BARF è fattibilissima anche in presenza di grandi quantità (qui vanno 30kg/settimana!!). L'inizio può in effetti essere complesso, ma poi una volta stabilita una quotidianità non dà assolutamente più complicazioni che versare il mangime nelle ciotole.
E in ogni caso la soddisfazione di vedere cani -e per inciso anche gatti... perdonate l'intrusione felina ;) - sani e palesemente soddisfatti ripaga abbondantemente di tutto!!

30 kg di carne a settimana?! :shock:
Ieri hi provato per l'ennesima volta a fare i conti... per Cookie che è poco meno di 50 kg ho calcolato circa 7 kg a settimana di cibo di cui 1,4 kg di frutta e verdura e 5,6 kg di carne. Pensavo peggio, però non ho idea di che prezzo si potrebbe spuntare andando a trattare direttamente da un macello (lo voglio fare nei prossimi giorni).
E comunque sono ancora TANTO perplessa sulle ossa...
Irma

Re: pericolo carboitrati

24/01/2011, 15:55

Riguardo alle ossa, in base alle mie esperienze, posso dirti che non esistono reali problemi di digestione dell'osso rigorosamente NON combusto (cotto) e fin qui va bene, ma bisogna non eccedere perchè il rischio di costipazione fecale e la formazione di coproliti esiste. Tieni poi presente che le ossa migliori sono quelle del pollame, ossa di dimensioni maggiori non vengono mangiate ma solo rosicchiate, rimangono in giro per il terreno per lungo tempo e possono essere causa di contrasti indesiderati. Altri problemi non ne ho incontrati.

Ti conviene contattare un macello di fiducia, ma soprattutto assicurati in partenza della continuità della fornitura e della serietà: dato il guadagno irrisorio molti lo considerano un pò una scocciatura, attenta a non correre il rischio di trovarti a bocca asciutta (e non solo così per dire...) da un giorno all'altro con vaghe scuse poco chiare come è capitato a me in un'occasione. Per la cronaca, ho poi trovato un fornitore migliore, quindi posso anche consigliarti di chiedere comunque in più posti.

Re: pericolo carboitrati

24/01/2011, 18:11

questa barf nn mi propio piace :? e poi le ossa di pollo...nooooooooooo :o :o :o ...
io so x certo che sempre carne cruda fa male molto male mio nonno ha sempre allevato cosi i suoi cani ma nn stavano poi cosi tanto bene...e poi gli ossi specie di pollame è risaputo uccidono i cani specie se i cani sono voraci e le ingoiano sane,inoltre altro problema x le interiora che se eccessive rendono le feci troppo morbide...secondo me nn è il max questo tipo di alimentazione.
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