già quando uno si avvicina, e dice che bello posso accarezzarlo, certo e poi ma che razza è e tu un doberman e lui con un salto indietro di la verità che vuoi far crepare d'infarto la suocera

Più che altro qualche vicino e passante che fa il FENOMENO !!!!!!!!
E poi, vuoi mettere, una volta in giro, ti si avvicina uno "splendido" e ti fa: "....bellino, cos'e' ?????......"
E tu: "un DOBERMANN."
....e contemporaneamente fare una polaroid alla faccia dell'interlocutore !!!!!!!

Guarda, quasi quasi mi prenderei un Dobermann solo per questo......

Scusate l'intromissione
Ma oggi il taglio delle orecchie e della coda viene fatto in quasi tutte le cliniche. Soprattutto ai dobermann gli vengono tagliate le orecchie per il loro problema di otite.

non sò tu dove viva, ma il taglio della coda e delle orecchie, è considerata una mutilazione, e di conseguenza vietato dalla legge, a meno chè non sia a scopo terapeutico, e il taglio della coda con l'utite non c'entra propio nulla, e non credo neppure quello delle orecchie, ma di questo non posso mettere la mano sul fuoco, perchè non sono un veterinario

Non è questione di dove vivo anche se sto in italia, ma se ti informassi sapresti che tagliare le orecchie ad un dobermann previene il rischio di otite, è un dato provato sia da veterinari che da tutti gli allevatori di questa razza.
Invece il taglio della coda è solo un fattore preventivo per non creare dei problemi in futuro al cane in caso di rottura....

Guarda Alessio che questo non è affatto vero. Non può essere vero per un motivo molto semplice. Non puoi prevenire una cosa di qui non conosci l'esistenza. Visto che le orecchie del Dobermann sono state sempre tagliate, non può essere una incidenza clinica che possa dimostrare la predisposizione per l'otite. Mentre ci sono razze che sono predisposti, eppure non l'hanno mai tagliato le orecchie.Si dovrebbe trovare una scusa più valida temo... Del resto possiamo prevenire tutto volendo. Secondo questa logica magari togliendo i denti dei cani, potremo prevenire anche che mordano qualcuno...

Bhe io ti posso solamente dire, per esperienza personale, che i dobberman che non fanno il taglio delle orecchie hanno sempre problemi di otite.
Per quanto riguarda in generale, il taglio della coda o delle orecchie non è vietato come pensa qualcuno..., ma i cani da utilità e difese e quelli venatori, possono fare tranquillamente il taglio sensa nessun problema perchè ammesso.

Non so cosa sta combinando l'AIAD, ma per tutte le altre razze, la conchectomia è vietata della legge. Per quanto la coda invece, ci sono alcune razze di caccia ai quali è permesso. La lista trovi sul sito dell'ENCI.
Del resto non so quanto possa essere incisiva la tua esperienza personale,visto che in Italia di dobermann con le orecchie integre ce ne sono pochissimi.
Se tu dicessi semplicemente che il dobermann con la coda e con le orecchie integre non ti piacono, potrei anche capire. Non piacono neppure a me, ma io non ero mai un appassionata della razza. Mentre l'Alano ho accettato senza particolare problemi anche così. E per la cronaca, non ho più problemi di otite di prima

Io direi che sarebbe bene non insistere all’infinito: taglio coda/orecchie vietato o permesso
Se ne dicono (e scrivono) tante… senza concludere nulla! Basta citare la legge e si risolve.
Tutti sappiamo che molti cani (razze) venivano sottoposti a questa operazione solo per ragioni estetiche. Poi è stata approvata una norma europea che considerava tale pratica come “maltrattamento degli animali” e dopo un po’ di tempo anche l’Italia l’ha recepita e si è adeguata, varando una legge apposita che vietava il taglio a tutte le razze. Per quanto mi posso ricordare si tratta di un Decreto Legge (o Ordinanza Ministeriale) del 5 maggio 2006
In seguito, ci sono state varie modifiche ed aggiustamenti e, per quanto ne so io, la conchetomia (taglio delle orecchie) e la caudotomia (taglio della coda) è attualmente vietata, per tutte le razze, senza eccezione.
Cito una fonte che dovrebbe dare delle notizie recenti:

Adnkronos salute
11 Dicembre 2012
“- Tagli della coda e delle orecchie ai cani consentiti solo "se un veterinario li considera un intervento non curativo necessario sia per ragioni di medicina veterinaria, sia nell’interesse di un determinato animale".
Lo stabilisce la nuova ordinanza del ministero della Salute sulla tutela dell’incolumità pubblica dall’aggressione dei cani, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale di venerdì scorso. L'ordinanza "cancella la Nota del 16 marzo scorso" con la quale "si era cercato di riaprire al taglio delle code su alcune categorie di cani, in particolare quelli usati nella caccia". Un testo contestato dagli animalisti. Ma cosa recita, in pratica, l'ordinanza del 22 marzo 2011 ?

"Differimento del termine di efficacia e modificazioni, dell'ordinanza del Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali 3 marzo 2009, concernente la tutela dell'incolumita' pubblica dall'aggressione dei cani'. Nel testo si stabilisce che il termine di efficacia dell'ordinanza del 3 marzo e' "differito di ventiquattro mesi dalla data di pubblicazione della presente ordinanza". Inoltre si vietano "gli interventi chirurgici destinati a modificare la morfologia di un cane o non finalizzati a scopi curativi in conformità all’articolo 10 della Convenzione Europea per la protezione degli animali da compagnia ratificata dall’Italia con la Legge 201 del novembre scorso". Articolo "che, appunto - nota la Lav - prevede eccezioni operate e certificate da un medico veterinario nell’interesse di un singolo cane e non di categorie". La volontà del ministero, per la quale la Lav ringrazia il sottosegretario Francesca Martini, a questo punto "è chiara, visto tanto più l’allargamento del divieto operato dalla nuova Ordinanza alla 'esposizione' dei cani con orecchie o code tagliate, e alla già perseguita 'vendita e commercializzazione' degli stessii".

Quindi è chiaro che:
1 un veterinario può decidere, sotto la propria responsabilità, se è il caso di un intervento su coda e orecchie, motivandolo come intervento “curativo”.
2 Si parla di singoli animali e non si cita alcuna razza in particolare .

In ogni caso, l’animale sottoposto a questi trattamenti, non può partecipare a mostre o esposizioni e non può essere venduto o commercializzato.
Questo è quanto so io. Se qualcuno conosce leggi più recenti, che modificano in tutto o in parte quanto detto sopra, ne citi il numero e la data in cui è comparsa nella Gazzetta ufficiale, altrimenti è meglio astenersi
Saluti
Pedru

Coda ed orecchie ad un cane SERVONO...
Le orecchie pendule proteggono dall'ingresso di corpi estranei, quando si alzano servono per amplificare i suoni; la coda protegge nei momenti di riposo se ha una lunga frangia di pelo ed è un timone molto importante per equilibrio ed andatura. Non dimentichiamo poi che tutte e tre queste "appendici" sono FONDAMENTALI ai cani per comunicare. Dalla posizione di orecchi e coda capiamo se il cane è felice, attento, aggressivo...e se lo capiamo noi, lo capiscono ancora meglio i suoi simili! Non sottovalutiamolo!
Diciamo che le mutilazioni si sono sviluppate NEI CANI DA LAVORO per maggiore comodità, dei cani ed anche nostra: dei cani, perchè hanon meno possibilità di ferirsi, nostra perchè così il padrone si "sbatteva" di meno a curarlo.
A me i cani piacciono come nascono, con orecchie e code naturali. Trovo le mutilazioni per questioni estetiche o di comodo un andare contro natura...
Insomma...anche noi senza gli alluci viviamo comunque, ma ci rimettiamo in equilibrio, in estetica ed anche in comodità...provate un po' ad indossare le infradito, senza alluci!!!!!!!!!!!