Per allevatori di dobermann

rmliamg01 ha scritto:

cris76 ha scritto:una setticemia, quindi rischi che se possibile andrebbero evitati....

acqua ossigenata e mercurocromo sono sufficienti, poi non dimentichiamo i forasacchi tra le dita dei piedi, molto più comuni e pericolosi delle spine nelle code, cosa facciamo amputiamo anche i piedi per evitare infezioni?
ogni ritorno da battuta di caccia o giro per i boschi deve essere seguito da "toelettatura" del cane un pò come per i cavalli dopo la cavalcata anche di breve durata

vabbè certo, in molti casi basta un pò di disinfettazione normale, ma ci sono anche probabilità di rischi più grossi...non sto dicendo che sia giusto tagliare la coda, mi sto solo interrogando sulle possibili motivazioni che spingono a farlo e che prima credevo fossero solo motivazioni di tipo estetico

so di tirarmi addosso le ire di molti di voi, ma io preferisco di gran lunga, il doberman con coda e orecchie tagliati, li trovo più eleganti e belli, ripeto è una mia opinione, ovviamente è giusto considerarle mutilazioni e che siano state abolite, ma de gustibus non disputandum est

blade112 ha scritto:Quello che ho detto nella seconda parte del messaggio è ciò che fanno i pastori, tra cui uno che conosco che mi ha detto queste cose!! Lo faceva con i maremmani perchè poteva capitare il problema lupo o cani randagi, ma ora non lo fa più perchè ha cambiato razza, pastore belga!

I pastori toglievano in tenera ( e non tagliavano, bada bene.....) parte del lobo del cucciolo, con una manovra rotatoria del quale però ho soltanto sentito parlare dagli anziani (ma non ho mai visto di persona), inquanto erano il punto debole nello scontro con il lupo.
Per la coda il discorso è invece completamente opposto: la stessa è fondamentale, per l'agilità e l'equilibrio del canide, utilissima inoltre per i cani da pastore al fine di potersi coprire gli occhi nei momenti di sonno, dal vento e dalle intemperie.....condizione fondamentale, per mantenere una vista perfetta durante il lavoro.
Quindi, ti garantisco che i VERI PASTORI, quelli + astuti, non si sognerebbe mai di amputare la coda al proprio cane......

Adesso, a maggior ragione che il lupo è quantomeno "raro" per non dire peggio, a mio modesto parere, credo, che queste pratiche siano INUTILI e GRATUITE anche sui cani da utilità....

cris76 ha scritto:

Per quanto i cani da caccia sulla lista, io conosco bene solo il bracco ungherese, e sinceramente non vedo la necessità del taglio, per il tipo di lavoro che fanno .
Però ho visto molti cani da caccia tenuti in modo tale, che meglio non parlarne...non saprei se effettivamente il problema della coda si possa presenta durante o fuori della stagione di caccia...
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Io possiedo golden retrievers, ma tempo fa parlai con un allevatore di fama europea di vizsla che mi raccontò di non aver partecipato all'europea (di bellezza ) perchè la settimana prima a causa di una spina di pruno la coda si era infettata.
Purtroppo molti cani da caccia non si risparmiano in mezzo ai rovi e alle spine, e una coda lunga è più debole ed esposta a rischi.[/quote]


Non solo i cani da caccia se per questo, può capitare a qualunque razza in particolare a quelli a pelo raso, e a quel punto sarebbe da tagliare ad ogni razza specialmente a quelli a pelo raso . Anzi ti dico di più, a me successo con un Tervueren

rmliamg01 ha scritto:

cris76 ha scritto:Io possiedo golden retrievers, ma tempo fa parlai con un allevatore di fama europea di vizsla che mi raccontò di non aver partecipato all'europea (di bellezza ) perchè la settimana prima a causa di una spina di pruno la coda si era infettata.
Purtroppo molti cani da caccia non si risparmiano in mezzo ai rovi e alle spine, e una coda lunga è più debole ed esposta a rischi.

anch'io penso che alla base della mutilazione della coda ci siano delle ragioni, per così dire, logistiche..faccio un paragone ridicolo: l'anno scorso un mio gatto in una delle tante azzuffate coi suoi simili (lui non è aggressivo, di norma le prende ) ha riportato una ferita profonda alla coda, che gli ha procurato in loco prima un'infezione e dopo la necrosi della coda che è caduta...ora si ritrova con mezza coda...sicuramente una infezione di una certa entità può portare a problemi superiori, vedi una setticemia, quindi rischi che se possibile andrebbero evitati....

Ecco che pian pianino arriveremo di tagliare la coda pure ai gatti

micalizio ha scritto:

rmliamg01 ha scritto:

cris76 ha scritto:una setticemia, quindi rischi che se possibile andrebbero evitati....

acqua ossigenata e mercurocromo sono sufficienti, poi non dimentichiamo i forasacchi tra le dita dei piedi, molto più comuni e pericolosi delle spine nelle code, cosa facciamo amputiamo anche i piedi per evitare infezioni?
ogni ritorno da battuta di caccia o giro per i boschi deve essere seguito da "toelettatura" del cane un pò come per i cavalli dopo la cavalcata anche di breve durata

Quoto in pieno.

Che cosa vuoi insinuare Brixal?
Io ho solo fatto un paragone col gatto e ho definito tale paragone RIDICOLO....il tutto finalizzato a riportare una realtà cui ho assistito....ho parlato di NECROSI della coda, ovvero la ferita era tale che l'infezione ha portato alla caduta spontanea della coda e a nulla è valso l'uso di prodotti non solo disinfettanti ma anche cicatrizzanti (argento colloidale?)...molto probabilmente se avessimo evitato di sottovalutare la cosa usando i comunissimi metodi per curare, il gatto avrebbe ancora la sua coda....gradirei che si smettesse di fare classificazioni tra l'utente buono e giusto con l'animale e quello invece cattivo...personalmente valuto ogni situazione per quello che è e di conseguenza prendo le scelte che giudico più opportune!
Ed evitiamo anche di additare, magari facendo semplici battute spiritose, "mentalità" non consone

in natura non esistono animali con le orecchie basse , sono una storpiatura del lupo fatta dall'uomo quindi in certi ambienti possono dare problemi , prima si tagliavano a tutti i cani ed anche la coda in quelle razze dove viene portata in modi anomali o dove é particolarmente fragile .
Il paragone con le zampe non si può fare , quelle servono per sopravvivere mentre le orecchie basse e la coda fragile non hanno una funzione anzi sono un intralcio . Se ci si concentrasse sulla selezione di esemplari con le orecchie e la coda portate nel modo giusto si perderebbero di vista aspetti che non si possono correggere con un semplice taglio

Oneye ha scritto:in natura non esistono animali con le orecchie basse , sono una storpiatura del lupo fatta dall'uomo quindi in certi ambienti possono dare problemi , prima si tagliavano a tutti i cani ed anche la coda in quelle razze dove viene portata in modi anomali o dove é particolarmente fragile .
Il paragone con le zampe non si può fare , quelle servono per sopravvivere mentre le orecchie basse e la coda fragile non hanno una funzione anzi sono un intralcio . Se ci si concentrasse sulla selezione di esemplari con le orecchie e la coda portate nel modo giusto si perderebbero di vista aspetti che non si possono correggere con un semplice taglio

infatti, ci saranno delle motivazioni più o meno valide all'origine di talune pratiche! E' questo quello che vorrei dire io, senza che mi si fraintenda e non vorrei neppure risultare polemica!