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Comportamento, alimentazione, addestramento, allevamento, razze canine
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Re: Pastore maremmano e lavoro

11/02/2015, 22:25

Grazie mille, già da oggi ho provato a portarlo dentro al recinto con le galline e fa finta di nulla, delle capre è ancora un po' timorosa, dopo 10 minuti l'ho fatta uscire perché iniziava a mangiare i loro avanzi. L'ho lasciata fuori dal recinto mentre era nei paraggi, ho notato che is accucciava a vedere le galline e abbaiva quando si avvicinavano troppo alla rete, poi si alzava e indietreggiava di qualche metro.

Re: Pastore maremmano e lavoro

11/02/2015, 23:17

gerry82 ha scritto:A ME NN MI PARE TANTA NATURA OGNI CANE CHE HO VUTO IO
DORMIVA PURE INSIEME ALLE GALLINE
SECONDO ME IL TUO CANE STA PERDENDO QUALCHE ROTELLA
A ME è SUCESSLO SOLO UNA VOLTA ED ERA UN CANE VECCHIETTO
CHE AVEVA PERSO LE ROTELLE

Ma lo sai si che i cani sono discendenti dei lupi, e che lupo=predatore?? Non è una questione di rotelle, è questione che che io gliel'ho sempre permesso, senza mai ne sgridarlo ne punirlo.)

Re: Pastore maremmano e lavoro

12/02/2015, 0:00

zagor ha scritto:L'ho preso da un pastore, lui ha detto che è un maremmano. Non saprei però se intendeva un maremmano-abruzzese.. Ci sono grandi differenze?

Non solo ci sono differenze, ma c'è una grande confusione e una notevole dose di campanilismo. Sarò sintetico, sperando di essere anche chiaro.
Pare che il Pastore Maremmano esistesse davvero in Maremma, sempre (pare) derivato dall' Abruzzese. Era notevolmente più piccolo di stazza rispetto all'altro. L'Abruzzese invece era più grosso, questa è la principale differenza. Comunque credo che il problema non sussista, perché non mi risulta che il fantomatico Pastore della Maremma esista ancora. Pastore Abruzzese: la pratica del riconoscimento della razza l'hanno fatto in Toscana, e siccome questi cani in quest'ultima regione erano molto diffusi, "per non far torto a nessuno", l'hanno chiamata con entrambi i nomi, Maremmano/Abruzzese, lasciando però per primo il nome "Maremmano"
Saluti
Pedru

Re: Pastore maremmano e lavoro

12/02/2015, 1:08

gerry82 ha scritto:A ME NN MI PARE TANTA NATURA OGNI CANE CHE HO VUTO IO
DORMIVA PURE INSIEME ALLE GALLINE ...................
................................


Marco93 ha scritto:Ma lo sai si che i cani sono discendenti dei lupi, e che lupo=predatore?? Non è una questione di rotelle, .........


Gerrrry82: scrivere in stampatello nel forum equivale ad urlare, quindi devi scrivere in minuscolo.

Marco93: quello che dici, in linea di massima, è giusto ma ci sarebbero delle precisazioni da fare.
È vero che il cane discende dal lupo (Canis lupus), ma secondo recenti studi, pare che il lupo non sia l’unico progenitore. Inoltre durante la ultramillenaria sua domesticazione, il cane ancestrale ha subito tante di quelle mutazioni sia di carattere fisico che metabolico e caratteriale che, dove più dove meno, si è notevolmente differenziato dal lupo e da altri antenati, tanto da contare oggi molte razze di cani dissimili fra loro. Tutto questo ha portato degli scienziati a proporre il cane domestico (a qualunque razza appartenga) come specie distinta dal lupo. Cioè il cane domestico (Canis lupus familiaris) non sarebbe più da considerarsi una sottospecie del lupo (Canis Lupus), ma bensì una specie a parte: “Canis familiaris”.
Detto questo, bisogna sottolineare due punti che, periodicamente, sono costretto a ripetere:
1) è vero che, in gran parte dei cani è rimato un certo istinto predatorio, variabile sì (come tutti i tipi comportamentali) da razza a razza, ma anche da individuo a individuo nella stessa razza. Quindi non deve stupire che un cane non ne voglia sapere di convivere con le galline (o altri animali) mentre altri ci dormono a fianco, anche se non sono vecchietti, anche se non hanno nessuna “rotella” fuori posto.
2) Il carattere di un cane, difficilmente si può cambiare, ma certamente si può educare e, spesso, con una educazione tempestiva ed adeguata, migliorare.
Saluti
Pedru

PS: vedi l’articolo “La nascita del Cane”, a pag. 37 del num. 2 (gennaio 2015) di “Terra Amica”, RIVISTA dell’ASSOCIAZIONE DI AGRARIA.ORG, visibile anche sul web:
http://associazione.agraria.org/TerrAmi ... NNAIO-2015

Re: Pastore maremmano e lavoro

12/02/2015, 2:41

Marco93 ha scritto:Essì, ma non sto li a punirlo o picchiarlo perchè alla fine è nella sua natura, è come picchiare un umano solo perchè parla.. :(

Picchiarlo no,ma magari punirlo si..
Ovviamente non è il tuo caso ma ho dei vicini che hanno dei cani ai quali non hanno dato nessun tipo di insegnamento i quali mordono tutto, indipendentemente che esso sia uomo,animale,o cane facente parte dello stesso branco. .e posso parlare per testimonianza diretta.. cosi credo sia troppo..

Magari ad alcuni non interessa se un cane uccide una gallina e poi la mangia perché quello è l istinto predatorio naturale che hanno,ma ferirla e iniziare a mangiarla viva credo sia abbastanza cruento sia per chi vede sia per la gallina..... senza rancore... ;) :?
Claudio

Re: Pastore Maremmano/Abruzzese e lavoro

12/02/2015, 13:59

Si Pedru è giustissimo quanto dici, io ho fatto riferimento al lupo solo per far capire con un esempio palese che il cane è un predatore, nel suo dna non c'è scritto (procurarsi il cibo dall'uomo) ma bensì la caccia, ci sono attitudini più e meno spiccate alla caccia, per esempio i terrier venivano usati per la caccia a topi, tassi, volpi, i dogo argentino addirittura cacciavano i cinghiali e i puma; il meticcetto che avevo prima catturava lucertole, piccioni, ma non li mangiava. Insomma loro uccidono non per pazzia come l'uomo, uccidono per istinto, tutti, poi con l'educazione e la domesticazione si riesce ad insegnarli a convivere anche con le giraffe (esempio). I cani randagi cosa fanno per sopravvivere? Dove hanno la possibilità mangiano anche la spazzatura, ma dalle mie parti ammazzano agnelli, entrano nei recinti non ben fatti di galline, ecc.. Comunque spero di essere stato chiaro nel far capire cosa intendo dire (forse mi esprimo in modo contorto e c'avete ragione :( ).

Claudio: ti spiego subito come è nata la cosa, ne parlai anche con Pedru, l'estate scorsa, il mio cane d'un tratto smise di mangiare, non so cosa fosse, il caldo, l'afa, non lo so. Mi preoccupai chiamai il vet, e pur di vederlo mangiare avrei fatto di tutto. Avevo sentito parlare di raw feed (alimentazione selvatica) che consiste nel dare al cane animali interi (conigli, polli, pesce), ha dei vantaggi (feci più piccole per il maggior assorbimento di nutrienti, tra l'altro biodegradabili, miglior apporto di nutrienti freschi come farebbe in natura ecc..), quindi presi un polletto ( io ho più di quaranta polli si riproducono sempre, li tengo per uova e carne e quindi non mi costa niente) e glielo diedi, da lì il cane lo mangiò e iniziò di nuovo a mangiare regolarmente. Poi per il metodo di caccia, i cani, le volpi, i lupi, a differenza dei felini che mordono alla giugulare per finire la preda mordono sul torace (per rompere le ossa e immobilizzare la preda), poi e ovvio che quando inizia a mangiare si muova ancora un pò per i nervi, non so mi sembra di dover giustificare il metodo di caccia dei canidi. Le iene hai visto come fanno? Ci sono anche video su yt, inizia a mangiare le zampe dei facoceri mentre questi sono in piedi e camminano, è la natura ragazzi, nel mondo animale non esiste follia, cattiveria o egoismo, esiste la sopravvivenza .

Re: Pastore Maremmano/Abruzzese e lavoro

12/02/2015, 16:46

Pedru: sei stato anche troppo esaustivo, anche oggi è tornata con me mentre accudivo polli e capre, delle capre ha paura ancora, le galline entra nel recinto e non le considera, una volta fuori abbaia in modo accentuato.

Re: Pastore Maremmano/Abruzzese e lavoro

12/02/2015, 19:09

scusate per la scritta in stampatello

Re: Pastore Maremmano/Abruzzese e lavoro

12/02/2015, 20:05

Marco93 ha scritto:Si Pedru è giustissimo quanto dici, io ho fatto riferimento al lupo solo per far capire con un esempio palese ................................

Claudio: ti spiego subito come è nata la cosa, ne parlai anche con Pedru, l'estate scorsa, il mio cane d'un tratto smise di mangiare, non so cosa fosse, il caldo, l'afa, non lo so. Mi preoccupai chiamai il vet, e pur di vederlo mangiare avrei fatto di tutto. .......................................



Strano che ha avuto questo blocco,non è che la mancanza di appetito era dovuta a qualche problema fisico o blocco intestinale?
I cani randaggi se ci sono è grazie a chi li abbandona. .... :x Comunque figurati non devi nessuna spiegazione almeno a me,e solo che da come dicevi a pensarci non era una scena piacevole......

Re: Pastore Maremmano/Abruzzese e lavoro

12/02/2015, 20:20

Il vet disse che era dovuto all'afa, in quel periodo c'erano 34° circa, e i cani con quel pelo soffrono moltissimo il caldo, occhio anche ai tuoi d'estate. Comunque si, oltre che all'abbandono anche al loro riprodursi, alcuni comuni infatti sterilizzano a titolo gratuito i cani (un tot numero) proprio per contrastare il randagismo.
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