Buongiorno. Sono un appassionato del cane pastore bergamasco, razza autoctona poco amata in un paese come il nostro, dove purtroppo è sempre forte l'esterofilia. Negli anni passati sono stati registrati ogni anno in Italia circa un'ottantina di cuccioli, in media. Per fortuna il p.b. è ben aprezzato e allevato in Nord Europa e non solo. Svezia, Finlandia (dove c'è una addestratrice che, CON TUTTI I LIMITI DEL CASO, li usa come cani da slitta!!!), Polonia, Germania, Austria (dove alcuni soggetti lavorano come cani da valanga) e poi ancora Svizzera, Stati Uniti (dove lavorano come bovari nei ranch), Canada e da poco persino Australia. Noi in Italia abbiamo tipi funzionali straordinari, specie tra i cani da pastore: l'Oropa, l'apuano, il fonnese, l'abruzzese, il maremmano, il silano, il pecoraio siciliano... MA PERCHÉ TUTTA QUESTA ESTEROFILIA? QUESTA LA MIA DOMANDA. RICORDATE CHE UN CANE SI SCEGLIE PER LE CARATTERISTICHE FUNZIONALI FISICHE O CARATTERIALI, NON IN BASE A MODE ESTETICHE !!!

Mazzoni.....hai proprio ragione, ma da appassionato di cani come credo che tu sia, e non solo del Bergamasco, credo che tu possa giungere alla risposta da solo. Innanzitutto a parte il maremmano-abruzzese (FCI) gli altri non sono riconosciuti dalla cinofilia (il fonnese ce la sta facendo) ma solo dalla gente locale. Gli handicap del BERGAMASCO sono inoltre il mantello che richiederebbe dal pastore "manutenzione" e impegno da chi volesse esporlo......i cani che si sporcano o si inzuppano ed emanano conseguentemente cattivo odore non sono sempre graditi e sollevano pregiudizi nonostante il loro straordinario carattere. Leggi qui cani-f12/cani-da-guardia-e-difesa-t51594-200.html?hilit=lunghezza%20pelo a pagina 21 il mio intervento così che io non debba ripetermi (si parlava di altro, ma dei punti rendono meglio l' idea di quali cani preferisce la gente oggi....io compreso pur sapendo apprezzare un bel pastore bergamasco). Alcuni cani di cui parli inoltre hanno molti geni esotici (Oropa, Apuano ed altre razze che non hai citato) senza i quali non esisterebbero oggi.....altre sono, seppur tipici, dei "doppioni" come il silano ed il siciliano (ho motivo di nutrire dubbi sulla loro tipicità odierna, non in tutte le linee ma qualcosa sembra stia accadendo)hanno inoltre "sosia" in Grecia ed in Albania (ma li ha anche il pastore-maremmano abruzzese). Saluti

Grazie per la bella risposta. .Riguardo al pelo del PB ci sono molti pregiudizi. A mio parere s'intende. Ad esempio: si pensa che il pastore bergamasco abbia un pelo di difficile gestione sotto la pioggia. Mentre ti scrivo, fuori diluvia. A prima vista il pelo dei miei bergamaschi è fradicio...ma se si guarda bene...il sottopelo e la pelle appariranno asciutti. Come un indumento di feltro, il pelo del pb é idrorepellente...non a caso i miei cani rifiutano la cuccia e dormono.sotto la pioggia.

Funzione del pelo del pastore bergamasco:
1 - Idrorepellente.
2 - Protezione dai raggi solari in alpeggio.
3 - Scudo contro agenti meccanici: morsi, rovi ecc...
4 - Termoregolatore.

Recentemente un ragazzo che fila la lana delle sue pecore ci ha chiesto se potevamo fornirgli la lana dei nostri cani per provare a filarla, come esperimento.

Detto questo, lo standard di razza NON DICE AFFATTO CHE I BIOCCOLI DEBBANO ESSERE LUNGHI. Ma solo ben distribuiti. Una toelettatura una sola volta all'anno mantiene il cane leggero, funzionale ed assolutamente NON MALEODORANTE. I cattivi odori dipendono dal fatto che il cane che non viene MAI toelettato striscia il pelo a terra e si sporca di urina, feci ecc... Per esperienza, anche se non trovo conferme bibliografiche, i bergamaschi puzzano soprattutto da adolescenti. Forse per ragioni ormonali, forse perché il pelo da adulto è in formazione... Ma da adulti non puzzano affatto!!!
Una amica col suo bergamasco lavora con i bambini in ambito Pet Therapy. Per lavorare coi bambini, significa che quello è un cane PULITO. Recentemente leggevo di una allevatrice di pastore tedesco che confermava di invidiare, sempre in ambito Pet Therapy, l'equilibrio dei bergamaschi.

Detto questo, nulla vieta al proprietario di tosare il cane impedendo la formazione di bioccoli, processo che è più lento di quanto si possa pensare.

Ovviamente il bergamasco é un conduttore. Non un difensore.

Riguardo alle altre razze italiane: è vero che sono stati fatti rinsanguamenti. Ma in quale razza ciò non è avvenuto? FORSE solo presso i pastori asiatici...

Detto questo cani come l'oropa, come il bergamasco, hanno un modo "fisico" di condurre bovini e ovini molto tipico nell'arco alpino. L'Appenzeller svizzero conduce allo stesso modo. Credo che, nonostante l'allevamento zootecnico sia radicalmente cambiato, questi istinti siano da difendere e conservare. Credo che GRANDISSIMI cani da pastore come i Border, che hanno un modo di condurre diverso, con spiccato "gioco predatorio", siano però lontani dalla cultura della pastorizia alpina e dai suoi tipi funzionali. È questo istinto a dover essere preservato a mio parere: il nostro patrimonio zootecnico, che è un patrimonio CULTURALE. La cultura quella vera, quella data dall'armonizzazione uomo-territorio, non il bla bla bla filosofico-politico... La biodiversità zootecnica é una risorsa che all'estero CI INVIDIANO, non buttiamola via per inseguire mode estetiche!!!
Grazie ancora per la bella risposta.

Ciao Mazzoni! io ho un incrocio col bergamasco mamma bergamasco papa un cane lupo e anche la mia nonostante diluvi sono giorni che rifiuta la cuccia e sta in centro al prato nonostante io in tutte le maniere la respinga nella cuccia..effettivamente ci ho guardato e il pelo apparentemente bagnato in superficie se lo sposto sotto è completamente asciutto avendo un sottostrato! il Bergamasco è una razza bellissima che dovrebbe essere conosciuta dal vivo e sopratutto con soggetti locali non soggetti che si spacciano per bergamaschi ma non hanno nulla a che vedere con i bergamaschi locali e tenuti in alpeggio..che sia un conduttore ok ma io ho visto sempre che in apleggio la guardia la fanno se ti avvicini troppo al gregge senza padrone eccome se la fanno..saluti

Per noi appassionati questo cane incompreso è un vero e proprio miracolo della natura ....

http://m.youtube.com/watch?v=ziJP8ljTSE ... 3Dyoutu.be

Guardate questo video del 1943...

SALVE SONO DELLA PROVINCIA DI BARI, MENTRE NEGLI ALTRI FORUM SONO COSTRETTO A DIRE DI ESSERE POCHISSIM ESPERTO IN QUESTO SUL CANE, sottolineo di essere persona in qualche modo pratica . Concordo con mazzoni e solidarizzo con lui, ho un forte interesse per i nostri cani senza farne un motivo di ossessione. Proprio per questo ( adesso ho una volpina italiana che non vedo l'ora di far accoppiare, ma mi ci vorrà altro tempo ed una volta, avevo dei bracchi italiani, mentre adesso ho dei setter. Mi hanno colpito le cose dette sul bergamasco ed è questo che vorrei puntualizzare: quando si è detto che basta una toeletta l'anno, si afferma che questo simpatico cane, può stare col pelo raccorciato ? Sulle alpi il suo pelo è protettivo dall'irradiazione solare , ma il bergamasco può affrontare la calura del meridione ( pur con una toelettatura )?
Poi desideravo sapere se si presta alla convivenza con altri cani, tranne ovviamente se siamo in presenza di qualche soggetto particolarmente dominante. Del resto nei loghi della pastorizia dovrebbero convivedere con i cani da guardia al gregge .

Avrei anche delle puntualizzazioni da fare. Probabilmente vi sono vizi di esterofilia in noi ( anzi se non fosse giustamente proibito l'O.T. politico) sottolinerei alcune cose, ma voglio fare una autocritica : sono sotto gli occhi di tutti le immagini di cani corsi che sembrano dei boxer penosi ( davvero un obbrobrio considerare cani tarati pesantemente, dei rappresentanti eccelsi della razza), e sono sotto gli occhi di tutti la mancanza di rigore nella selezione in tutta la cinofilia italiana, diciamo che la "mancanza di rigore" è il nostro vizio nazionale, ho lasciato il bracco italiano proprio perchè si continuava e secondo me si continua a selezionare dei vitelloni .
Ma siamo sicuri che sia colpa, solo della utenza cinofila (l'esterofilia), tutte le razze nominate sono presenti solo sull'arco alpino o nelle loro regioni, ma perchè nessuno si è posto il problema della diffusione in ambito nazionale. Dove è possibile procurarsi un pastore di oropa ? E siamo sicuri che se si arriva nel bergamasco qualche allevatore accoglierà un lucano o un pugliese guardando più all'occasione ( l'occasione della diffusione), che al semplice cliente.
Ovviamente non si vuole polemizzare; ma una provocazione verbale può sempre avere funzione di stimolo.

Dunque. Nulla vieta di tenere il bergamasco a pelo corto. Tutt'oggi molti pastori lo fanno. Un tempo si tosava il cane assieme alle pecore.
Personalmente lascerei che si formino i bioccoli, data la loro funzione e dato che sono indicativi del corretto rapporto tra pelo caprino e pelo lanoso. Dopodiché questi possono essere tenuti corti. Il bergamasco tosato soffre il caldo tanto quanto qualsiasi cane a pelo lungo. Io abito a cavallo tra il milanese ed il novarese. Cemento da una parte e risaie dall'altra. Ti assicuro che, dato anche l'alto grado di umidità, le estati non sono certamente fresche! I miei bergamaschi soffrono il caldo quanto il pastore tedesco del vicino. Cercano l'ombra. Amano l'acqua e si attivano nelle ore più fresche. Certo, mentirei se dicessi che preferiscono il caldo al freddo. Ma resistono al caldo meglio di qualsiasi cane a muso schiacciato!

Sul Cane Corso concordo con te. Quando dico che vorrei una più ampia diffusione del bergamasco, non chiedo certo che diventi di moda! Magari da 80 inscrizioni mi piacerebbe vederne..mmmhh...un duecento! Numero utile per mantenere sotto controllo la consanguineità senza fare troppe porcate tipiche delle razze alla moda.

Circa la questione "commerciale". Io so di soggetti di bergamasco nel Lazio e nelle Marche. Leggendo sul forum del pastore d'Oropa, so di un ragazzo del Lazio che è venuto a prendere un soggetto...
L'attuale presidente del club di razza del bergamasco, il Prof. Cavalchini, giudice ENCI e professore universitario, collabora oggi per il riconoscimento del Pastore d'Oropa, ma in passato, in un suo libro, ha parlato del pecoraio siciliano, sostenendone la causa. Come vedi, dunque, nessun fanatismo di razza. Recentemente, all'EXPO internazionale di Milano, parlavo con la sig.ra Mariani, allevatrice del bergamasco. Prendere un cucciolo da lei non è come acquistare un portafogli. Effettua monte solo quando ha un certo numero di prenotazioni. Inoltre fa di tutto per informarsi sulle intenzioni dell'acquirente. Se ha dubbi sulle buone intenzioni dell'acquirente, il cane non lo vende. Quindi, NESSUN APPROCCIO COMMERCIALE. Il privato che mi ha venduto il mio pb più giovane, consigliere S.A.B., era in accordo con una persona che avrebbe voluto tenere il cane a guardia del bestiame. Ma il bergamasco È UN CONDUTTORE, non un guardiano, ha bisogno di contatto umano. Così il cane é stato venduto a me. Chi ama questa razza NON DEVE avere un approccio commerciale. Altrimenti conviene che allevino toy dogs.

Il bergamasco convive bene con altri cani, specie nel suo territorio. Poi, ogni cane ha il suo carattere. Io ho due maschi di età diverse. Convivono con una meticcia NON STERILIZZATA e, a parte qualche ringhio per il cibo, convivono benissimo.

Non mi stancherò mai di ripetere. Rivolgetevi agli allevatori iscritti al club di razza!!! Non è una questione politica. Non fidatevi di Internet. Fuori da tale associazione si che vi è approccio commerciale. Gli standard non vengono rispettati e le tare genetiche si mostrano con maggior frequenza. No comment ad esempio, sulla foto nella scheda sul bergamasco del sito di "agraria"....

Qui potrete trovare tutte le informazioni utili del caso.

http://win.pastore-bergamasco.net/index.htm