natural borm mastini napoletani :)

volevo sfatare "visivamente" il mito che le mastine non partoriscono, non allattano, ecc. ecc. ecc.
eccovi la mia titti con i suoi sei pestiferi e mangioni pargoletti

https://www.youtube.com/watch?v=X0yj-6aJoto

Io invece sapevo che partoriscono e allattano. Il problema è che poi se ne disinteressano...
Tu li lasci sempre con la mamma?

si, stanno con la mamma.

può capitare che una cagnolina, di qualunque razza, si disinteressi ai cuccioli, ma di solito succede in caso di parto cesareo, perché non li riconosce visto che non hanno l'odore "giusto".
se invece perde interesse (ovvero "scarta") qualche cucciolo un cane di solito lo fa o perchè non ha cibo (e quindi latte) a sufficienza, oppure perchè il cucciolo ha dei problemi gravi.

Non capita che, per disattenzione, coricandosi possa far male ai piccoli?

Può capitare a qualunque cane che coricandosi possa schiacciare un cucciolo, specialmente ai cani di una certa stazza e razza. Ovviamente la probabilità è maggiore nei cani di maggior stazza e in certe razze che non hanno un istinto molto sviluppato per accudire e non intuiscono che possono creare un pericolo nei loro spostamenti. Dipende anche, naturalmente, da individuo a individuo, perché ognuno è un caso particolare.
Saluti
Pedru

si infatti, capita a tutti i cani, specie se sono mamme inesperte ed ovviamente specie se sono di taglia grande.

infatti le casse parto hanno i cosiddetti "bordi antischiacciamento".
il problema è che, in natura, non partorirebbero certamente sul duro, ergo dobbiamo ovviare in qualche modo per ricreare le condizioni che avrebbero se avessero partorito fuori, scavandosi una tana

comunque non è un evento cos' frequente come si potrebbe pensare: per schiacciare davvero un cucciolo bisogna proprio che la mamma ci si butti sopra di peso.
certo che è meglio prevenire

scusate il doppio mess, ma non sono riuscita a modificare quello precedente...

@pedro: non so quali razze intendi... teniamo conto del fatto che l'istinto di sopravvivenza della specie è più forte anche di quello di sopravvivenza del singolo.
ci sono però anche soggetti (in qualunque razza o non razza) che non hanno alcun tipo di istinto materno: in questo caso, anche se il difetto è caratteriale e non fisico, sarebbe meglio lasciar fare alla natura, ovvero evitare accoppiamenti forzati perché è un difetto molto grave

Ciao in passato ho avuto una femmina di mastino napoletano, cagna dolcissima e docilissima. L' allevatore da cui la presi non aveva alcun problema con le femmine che allevavano senza alcun problema i cuccioli. Complimenti è una splendida razza e che bella la tua Titti!

morenag ha scritto: ...............
il problema è che, in natura, non partorirebbero certamente sul duro, ergo dobbiamo ovviare in qualche modo per ricreare le condizioni che avrebbero se avessero partorito fuori, scavandosi una tana
comunque non è un evento cos' frequente come si potrebbe pensare: per schiacciare davvero un cucciolo bisogna proprio che la mamma ci si butti sopra di peso.
certo che è meglio prevenire

Non è indispensabile "che la mamma ci si butti sopra di peso".
Può succedere, raramente ma può succedere, anche a madri attente che schiaccino qualche cuccioli pure se si posano con delicatezza.Di solito il cucciolo, anche di di uno o due giorni, se sano e vitale strilla e protesta e la madre si solleva e si sposta un pochino perché li figlio si metta in posizione sicura, ma a volte rimane soffocato.
In quanto alla natura, Jana una mia Fonnese che tengo in campagna, ha ancora istinti primordiali e si scava la tana nel terreno pochi giorni prima dell'evento, sempre protetta da fitta macchia (specialmente rovi) o sotto roccia difficilmente raggiungibili. Fargli delle comode cucce è inutile: le ignora completamente

morenag ha scritto: @pedro: non so quali razze intendi... teniamo conto del fatto che l'istinto di sopravvivenza della specie è più forte anche di quello di sopravvivenza del singolo. ci sono però anche soggetti (in qualunque razza o non razza) che non hanno alcun tipo di istinto materno: in questo caso, anche se il difetto è caratteriale e non fisico, sarebbe meglio lasciar fare alla natura, ovvero evitare accoppiamenti forzati perché è un difetto molto grave

Non faccio nomi, come è mio solito, a meno che non sia strettamente necessario. Intendo, in via generale, le razze che hanno subito una selezione molto spinta, con incroci consanguinei ripetuti. Diversi individui così ottenuti perdono caratteristiche istintive comuni nei cani e quelle di razza, tutto per avvantaggiare l'estetica, la morfologia dello standard per creare dei campioni da competizione nelle esposizioni canine. Posso dire tranquillamente, e nell'ambiente è notorio, che così si sono "rovinate" molte razze. E altro non dico.
Saluti
Pedru

concordo si molte cose pedro, inclusa la selezione per expo che più che una verifica cinotecnica è diventata... ma lasciamo stare che è meglio


@maricri: grazie