GiulioGia ha scritto:Salve , ..... è un pastore maremmano maschio di circa 3 mesi. ...... lo vorrei abituare con un guinzaio a salire in auto senza avere troppe paure. ... dopo pochi metri quando sente che lo tiro o gli modifico la traiettoria inizia ad agitarsi e a dimenarsi qua e in la , per divincolarsi dal guinzaio. Come posso tranquillizarlo e abituarlo con il guinzaio?
Salve GiulioGia. Per quanto riguarda il guinzaglio, in un cane di circa 3 mesi ( e magari 4) la sensazione di sentirsi vincolato nei movimenti non è piacevole e generalmente non è accetta, perciò tenta di liberarsi. Devi andare per gradi. Quando gli metti il guinzaglio, rassicuralo con la voce e con qualche carezza, cosa che devi ripetere dopo qualche passo. Dopo qualche minuto dagli un premio e scioglilo. Dopo qualche giorno, tenendo sempre lo stesso procedimento, comincia d aumentare il minutaggio, vedrai che si abituerà senza problemi. Anche per abituarlo a salire in macchina, usa un po' lo stesso sistema: dolcezza e fermezza, gradualità e premio finale. Per non avere problemi col veterinario è indispensabile abituarlo il più possibile a socializzare con le persone
[quote= Inoltre ho notato un comportamente che sinceramente non so come correggere. Il cane è vivace e appena mi vede sisente come un piagnolio , e dopo non so il perche cerca di montare il piede... leggevo che è un comportamento che può indicare il voler sottomettere il padrone , o uno stato di euforia che il cane non sa come esprimere . Come modifarlo? cioè è un comportamento che devo stroncare , in quanto cerca di farmi capire che non ha padroni , oppure è solo leuforia di un cucciolo? [/quote]
Questo comportamento, la monta del piede (o della gamba), in effetti, potrebbe essere un tentativo di sottomettere il padrone o uno stato di euforia del cucciolo felice di vedere il padrone. In questo caso, visto che emette come un piagnucolio appena ti vede, direi che è proprio l'euforia di un cucciolo. Secondo me va corretto comunque, possibilmente in maniera decisa ma non brusca.
Saluti
Pedru.