Levriero Sardo

Perdu ha scritto:belli, come fenotipo ci siamo, a quanto pare c'è già una omogeneità anche senza grosse selezioni!

A quanto pare è così, Perdixe’, l’omogeneità è evidente, anche se mi sembra di vedere (opinione personalissima) nel bellissimo esemplare da te postato, una qualche rassomiglianza col Fonnese. Il che non mi stupisce, perché sappiamo che nel tempo queste razze sarde sono state ibridate frequentemente per motivi di funzionalità e di utilità. Perciò credo proprio che, con un attento lavoro di selezione, si potrà facilmente ottenere un prodotto fantastico. Il “materiale” non manca ed è di ottimo livello
A nos bidere sanos

guarda il sosia maschio della levrierina di Ploaghe...questo cane è a Mògoro, non credo proprio che possano essere parenti eppure sono identici!

Sì, assomigliano molto; e pensare che li separa una distanza di almeno 150 km. E' bello sapere che questi cani, presenti da noi da migliaia di anni, siano ancora abbastanza frequenti qua e la in tutta la Sardegna, più numerosi di quanto si potesse immaginare

Nur, Fonnese maschio di 13 mesi e Nora, levrierina di un mese: e pensare che fra un anno, anche lei sarà alta quanto Nur (63 cm al garrese).
Seguiremo l’evoluzione nel tempo

Sempre piu belli ,complimenti anche per il lavoro di recupero che in qualche modo mi sembra di capire sia già iniziato ,forse c è anche già uno standard definito? Mi sembra di capire che sia piu tipico nelle zone a nord e quasi inesistente al sud,oltre all aspetto estetico in cosa viene ancora utilizzato? Grazie per aver condiviso queste bellissime foto

deny ha scritto:Sempre piu belli ,complimenti anche per il lavoro di recupero che in qualche modo mi sembra di capire sia già iniziato ,forse c è anche già uno standard definito? Mi sembra di capire che sia piu tipico nelle zone a nord e quasi inesistente al sud,oltre all aspetto estetico in cosa viene ancora utilizzato? Grazie per aver condiviso queste bellissime foto

proprio il contrario, è presente in gran numero nelle grandi pianure del sud, dove gli allevatori storici ancora lo utilizzano nella caccia a vista e come aiuto pastore, infatti è tremendo con le volpi.
non c'è nessun standard scritto, ma come si può vedere dagli esemplari postati non imparentati, l'omogeneità fenotipica è alta!

deny ha scritto:Sempre piu belli ,complimenti anche per il lavoro di recupero che in qualche modo mi sembra di capire sia già iniziato ,forse c è anche già uno standard definito? Mi sembra di capire che sia piu tipico nelle zone a nord e quasi inesistente al sud,oltre all aspetto estetico in cosa viene ancora utilizzato? Grazie per aver condiviso queste bellissime foto

Grazie per i complimenti, Deny,
Vedo che ti ha già risposto adeguatamente Perdu. Lui, essendo del Sud (Sardegna), conosce molto meglio di me la situazione della Sardegna meridionale. Io, essendo del Nord (Sardegna), conosco abbastanza bene quella della Sardegna settentrionale.
Comunque posso dire che, al momento, qua a Nord il Levriero Sardo (o "Cane de lepere") è raro, come certamente (a quanto mi risulta) è abbastanza raro in tutta la Sardegna. In ogni modo, il più famoso in assoluto (e credo a ragione) è il Levriero di Ploàghe (Ploaghe, Pìaghe in sardo, è un paese a circa 20 km da Sassari). Qui si possono trovare, con un po' di fortuna, ancora dei levrieri in libertà, ma ne ho visto anche in altre zone del Nord.
Come hai capito e come è stato detto altre volte, questo razza, nobile ed elegante, era (ed ancora lo è) in via di estinzione, perché per la caccia si preferiscono altri tipi di cani (non sardi). I motivi sono tanti, per esempio il levriero è restio ad entrare nelle macchie, specialmente di rovi, ma è imbattibile nella caccia alla lepre in campo aperto. A quello che ha già detto Perdu, aggiungo che, siccome è un animale grintoso e coraggioso, data la stazza e l'agilità, un tempo (quando il Cervo Sardo era frequente, e la caccia al quale era consentita) veniva utilizzato anche per la caccia grossa. Essendo un animale docile ed affettuoso, è perfetto anche come animale da compagnia, ma ha bisogno di spazio e di lunghe passeggiate. Spero che gli estimatori di questo cane diventino sempre più numerosi, come esso merita, in modo da rendere più agevole il ricupero di questa razza, che comunque è già iniziato e, credo, sia inarrestabile.

Allora ci siamo,questo cane mi ricordava qualche cosa,ed è proprio in foto che l ho già visto ,io pur abitando a Torino,sono originaria del sud della Sardegna,e da bambina ogni estate si passava li dalla nonna,mia nonna aveva una bellissima foto di suo padre a caccia ,caccia proprio al cervo ed era contornato da cani altissimi e molto magri tanto che a me era venuto il dubbio che forse non erano alimentati a sufficienza ,ma probabilmente mi sbagliavo,doveva trattarsi proprio di levrieri,oggi dopo tanti anni sarebbe interessante rintracciare quella foto,ma chissà chi l ha presa? Comunque la prossima estate proverò a scovare qualche allevatore perche sono molto curiosa di vederli dal vivo

Ciao Deny, riprendiamo l'argomento e scusa il ritardo .
Sarebbe bello che tu rintracciassi quella foto e molto interessante. Credo anch'io che quei cani fossero Levrieri Sardi: "altissimi e molto magri"
Intanto ne approfitto per postare qualche altra foto:
la piccola Nora cresce
(foto del 30 Novembre scorso, aveva quasi 3 mesi)






con Nur. Il Fonnese: è ancora molto più piccola, ma lo raggiungerà presto
Buon Anno anche a te

E si piacerebbe anche a me recuperare quella foto,anche se sono passati parecchi anni la ricordo perfettamente appesa alla parete in una bellissima cornice in legno intarsiato,questa estate proverò a documentarmi tra i vari parenti ,chissà .....
Vedo che la piccola Nora sta crescendo bene e diventa sempre piu bella!pare anche che Nur l abbia presa sotto la sua protezione ,va d accordo anche con la femmina di fonnese?