Ha ragione Pedru, è l'esperienza di ciascuno che guiderà i consigli che ognuno ti darà.Io mi pecco di dire che ho il "pollice canino", nel senso che mi riesce naturale relazionarmi positivamente con i cani. Per la mia esperienza devo dire che i pastori in genere sono tra gli animali migliori. Anche i cani da caccia sono meravigliosamente compagnoni, ma la selezione li è stata mirata ad altri obiettivi che non la guardia. Il cane da pastore invece ha l'obiettivo innato di crare un suo gregge, siano persone, animali o cose ed ha un innato istinto protettivo. Questo in generale, poi ogni individuo fa storia a se.
Il cane rimasto nel mio cuore è una femmina pastore tedesco, meravigliosa. Mi aiutava a rimettere le galline, le più ostiche le prendeva in bocca e le riportava al recinto... faceva cose che se le raccontassi ai più sembrerebbero fantasia. E' morta più che ventenne e mi è rimasta nel cuore.
Col maremmano ho una storia che è una medaglia per me. Nel senso che ho fatto amicizia con un pastore maremmano al seguito del suo gregge in montagna senza che ci fosse il suo padrone. Eravamo io e lui, oltre al gregge ed altri 2 cani incrociati. Era un gigante, e la fase di "conoscenza" è durata una mezz'ora, dopodichè, capito il mio disinteresse al gregge, eravamo seduti uno di fronte all'altro mentre gli carezzavo il capoccione. Fantastico!!!
Bè, insomma avrai capito che il mio consiglio è cane da pastore!!! Ora dico una cosa che forse farà arrabbiare gli allevatori in purezza, ma a mio avviso è meglio prendere da uno che usa i suoi cani per lavoro. Cioè dovessi prendere un maremmano lo prenderei da un pastore che li usa normalmente. Negli allevamenti specializzati spesso la selezione, essenzialmente estetica, non esalta le doti di "lavoro" della razza, e spesso indebolisce anche la razza. Io vorrei un rusticone dal cuore buono col suo gregge