ciao valentinus prima di pronunciarmi dovrei chiederti se hai controllo sul comportamento del tuo cane, risponde positivamente ai tuoi comandi? si ferma se glielo ordini riesci a calmarlo quando di avventa?
Ti descrivo come mi sono comportato in passato con un bel marsicano di un mio vicino di casa molto simile nei comportamenti al tuo ,gli ho dato spesso una mano in quanto lui anziano e in difficolta per condurlo dal veterinario e dedicargli del tempo . Il cane con mè andava abbastanza d'accordo lo accudivo sin da piccolo entrando nella loro proprietà confezionandogli spesso i pasti e dedicandogli qualche ora alla settimana per il gioco e per insegnargli a tollerare il guinzaglio lasciandogli però tutta l'indipendenza che pretende un cane di questa razza, ho sempre avuto un controllo parziale su questo cane nonostante tutto il mio buon impegno, non mi si è mai rivoltato contro, l'ho sempre gestito con amore e gentile autorità ma mi è stato sempre impossibile distoglierlo dalle sue azioni quando fronteggiava un altro grosso cane o era impegnato nella guardia in presenza di estranei potevo solo impegnarmi per trattenerlo grazie al guinzaglio e tutta la mia forza.
Quando aveva 4 anni altri amici del proprietario hanno portato una cagna di 5 anni al nono giorno di calore all' interno del suo territorio, il proprietario ha abbondantemente accarezzato la cagna, e l'hanno proposta al cane proprio mentre questa beveva nella sua ciotola;
E finita in tragedia ha morso più volte la cagna e i proprietari che hanno tentato di sottrarla alla sua gelosia al punto che son finiti al pronto soccorso e la cagna dal veterinario.
I figli del mio vicino si sono trasferiti da lui e hanno deciso di affiancare a questo cane una femminuccia ci siamo accordati e abbiamo fatto incontrare i due cani in un territorio neutrale un bel viale poco trafficato in una zona tranquilla, abbiamo fatto inizialmente in modo che la nuova arrivata gli porgesse sempre un fianco e le spalle e abbiamo distratto ambedue con qualche ghiotto boccone ( le croste del parmigiano possono fare miracoli
) nei momenti di tensione iniziando quindi una lunga passeggiata gestita in modo che i due camminassero paralleli e in seguito facendo procedere la femminuccia. Mi sono prodigato molto nel tranquillizzarlo con carezze e compiacimenti vari ogni qual volta allentava cattive intenzioni e gradualmente li abbiamo avvicinati.
Da li' a breve il classico rituale l'ha annusata minacciata provocata la cucciola si è sottomessa e da quel punto li abbiamo fatti giocare sempre monitorando la situazione e in questo modo siamo giunti a casa introducendo la nuova arrivata nel suo cortile.
In seguito abbiamo inizialmente assegnato due diversi spazi premurandoci che la femminuccia non toccasse mai il pasto del maschio molto territoriale;
All'indomani il maschio cercò la piccola e la stessa notte dormirono insieme vicini sotto la stessa tettoia.
Il consiglio di Deny è ottimo pesalo un pò prima vedi come si comporta con una femmina di qualche amico.
ciao