blade112 ha scritto:
Senza ombra di dubbio meglio un cane in appartamento, a contatto con la sua famiglia (branco), che un cane in una villa buttato tutto il giorno in giardino e non vede mai nessuno.
Sicuramente poi hanno bisogno di uscire......il mio dob lo portiamo fuori 3 volte al giorno, circa un ora ad uscita.
Be', un'ombra di dubbio io la lascerei
A me i cani in casa, a contatto continuo con la famiglia, piacciono molto. Fanno molta compagnia e ti danno tanto affetto. Ma bisogna vedere la razza e il carattere del cane: un conto è un barboncino, un altro un cane grosso, di un certo carattere, che ha bisogno di molto spazio e movimento, di un territorio abbastanza grande dove correre quando e quanto vuole e sentirsi libero.
Come già detto in un altro post, ho tenuto la mia Fonnesina in casa (appartamento) per più di un anno. Siccome ha un carattere dominante, cercava di imporsi su tutti, tranne, ma con qualche riserva, su me e mio figlio. Insomma, creava problemi, anche se tuti i giorni o quasi, lo portavo in campagna. Alla fine, a furor di ... famiglia, sono stato costretto a lasciarlo in campagna, un terreno ben recintato di circa un ettaro. Il cane è cambiato. Il carattere forte gli è rimasto, ma risultava molto più equilibrato. Naturalmente ha sofferto un pochino quando me ne andavo: voleva entrare in macchina con me! Naturalmente un conto è lasciare un cane solo, un altro insieme ad altri suoi simili. Formano un branco ben affiatato e allora, tenerli in appartamento sarebbe condannarli alla prigione.
Mia sorella ha un barboncino in casa: è tutta un'altra cosa: il suo branco è lì, in famiglia e ci vive benissimo
Saluti
Pedru
