il mio canino è vecchietto

Il medico è rimasto piacevolmente stupito... ha detto che è un miracolato...
POLDO sta meglio
.....
per il momento ha deciso di rimandare l'appuntamento con la signora in nero
le cure assidue. l'amore che gli abbiamo dato,
e il suo desiderio di averne ancora, l'ha spinto a migliorare, per guastarsi ancora il latte caldo la mattina, bevuto mentre io sorseggio il mio caffè forte, il sole del pomeriggio, mentre io scovo i nuovi germogli dei bulbi e il loro scorgo il loro quella primavera che per ora si mostra solo a me
E poi le brevi camminate legato con il guinzaglio al mio amore.
Le occhiate velate che mi dona, per assicurarsi che io sia lì... vicino a lui...
Le sere passate insieme alla tv, con il PC accanto e le persone che chiedono di lui... e il suo sonno, mescolato al nostro, mentre una porta ci divide e ci fa ritrovare in sogni confusi...
ma pieni di speranze
E poi la sua voglia di rivederci che lo spinge ad aprire per farci visita, quando ne ha voglia, quando al mattino decidiamo di dormire un po’ di più e lui teme di essere solo...

Ecco... per il momento ancora è qui

E ne siamo felici; l'inverno e la solitudine si confondono e se ne va pure lui, il mio senso di abbandono riaffiora per soffocarmi di nuovo.
...ma ora c'è lui
ed io insisto con la cura forte
Con l'amore senza limiti
e asciugo interminabili pozze di liquidi che nel suo essere vecchietto semina ovunque...
GRAZIE POLDO
GRAZIE DÌ ESSERCI ANCORA...

Allegati

Che bella storia, saluti, Mario

Pazienza, costanza ed amore sono state ricompensate!
E fa bene all'animo sapere che qualche volta succede davvero.

POLDO è molto vecchio.
i suoi anni pesano anche a guardarli da lontano

piaghe diffuse sul corpo magro
zampe vacillanti e deformate
occhi e udito ormai spenti

anche l'odorato si è quasi esaurito e per raggiungere il piatto mette molto tempo....
poi con appetito e grande voracita'lecca tutto e felice( credo) si allontana strusciando il muro che gli fa da guida
Semina dove si trova escrementi dove spesso poi si adagia

Ecco , questo è POLDO ora,
un cane che ormai ha finito la sua esistenza e attende che qualche mano metta fine a questo strazio
....
che debbo fare?
essere io la firma alla sua fine
portandolo dal veterinario che con una punturina metterebbe per sempre fine alla sua cosi' difficile vita,
o attendere che questo martirio lo consumi ancora facendolo addormentare forse dolcemente nel luogo che per vent'anni lo ha visto correre felice.
Il verde che ha sempre amato lo circonda ma lui non puo' vederlo piu',
i suoni che lo cullavano nel sonno ora per lui sono il vuoto del silenzio
non corre piu'...
nemmneo si regge sulle zampe e spesso mangia da sdraiato

lLo amo ancora
e lui mi ricambia quando lo accarezzo sul capo ispido e magro

Se penso che domani non ci sara' piu' mi sento sola...e triste....
Vent' anni insieme sono stati brevi e lunghissimi
potete consigliarmi voi?
anche se poi decidere sara' comunque difficile

Cara Bianca , ho letto tutta la storia di Poldo e posso solo dirti che ti invidio per tutti questi anni passati insieme e ti ammiro sinceramente per tutto ciò che hai fatto per lui. Ti capisco benissimo purtroppo quel stato d'animo che hai ora, ne ho avute molte volte anch'io, troppe volte per dire il vero...ma proprio per quel amore che nutri per lui deve darti la forza per prendere una decisione,e so che che difficile esprimere quanto ciò risulti tremendamente dura e dolorosa...ma è l'unico dolore che noi abbiamo il dovere di sopportare per tutto quello che questi animali meravigliosi ( che spesso sono molto più umani di noi stessi ), ci hanno regalato nei anni. Amicizia, lealtà, amore incondizionato , tutte queste cose cosi rare e preziose che ci può dare solo un cane, meglio dire il Cane. Sì un amico vero e aiutalo trapassare senza ulteriori sofferenze e con dignità, sì cosi altruista come lo sono loro...fa un male tremendo, ma glielo devi...non portare in ambulatorio,chiama a casa il vet, che possa addormentarsi serenamente con te vicino e tra quelle mure che conosce da sempre...un abbraccio forte a tutti è due...

grazie...
mi hai fatto piangere
pero ' lascia che stia ancora un pò con lui....
lacia che immagini ancora le sue corse felici
il suo abbaiare nel vedermi tornare
il suo dormirmi accanto e proteggermi nel sonno
lascia che immagini che la mia vita sia tornata indietro di vent'anni e che insieme a lui io debba ancora viverla
poi qualcosa faro'.....
pensa che non faccio ferie da molti anni, prima per i vecchietti di casa
e da alcuni anni per lui...se riuscissi a mettere fine ai suoi dolori
forse potrei partire per il mare pure io....
ma per il momento il mio mare è qui
tra il verde silenzioso dei suoi richiami
dove ogni cosa rimane al suo posto e il suo corpicino riposa al sole come per ricaricarsi e ripartire

cosa faro' domani senza lui?'
ho avuto una montagna di gatti
li ho amati tutti....
ma lui non è u animale
ci ha amato e basta...i suoi occi ora spenti ci hanno seguiti nella nostra crescita
e ora io devo decidermi a dirgli addio...
ma forse addio non sara'
lo portero' sempre nel mio cuore
e la sua immagine sara' accesa sempre nei miei occhi....
ma ora ti prego...
fammi restare ancora un pò vicino a lui..

Poldo non c'è piu'...
ora la casa è diventata silenziosa e triste...
POLDO è partito per sempre

il medico l'ha trovato immerso nel verde
e li' in quella stessa posizione con noi vicini
ha spento per sempre la sua vita
l'ho chiamato io dopo che un banale incidente aveva messo a dura prova la sua vita cosi' fragile

OrA dorme sotto terra con l'oleandro vicino
e io dalla finestra posso seguire ancora il suo correre
...lo vedo piccolo e felice
lo vedo mentre io prendevo il sole e lui per me soffriva il caldo
lo vedo...
ma le lacrime mi impedisocno di vederlo ancora...
e allora il cumulo di terra diventa la fredda dimora che da ora in poi sara' la sua casa
grazie di avermi ascoltata lungo il nostro perscorso insieme...
ora dovro' proseguire da sola senza lui...

Ciao Bianca, capisco il tuo dolore. Anche io, anni fa, ho perso un cane a cui ero molto legato: mi si è spento piano piano, quasi fra le mie braccia, ed ho ancora impressa nella memoria l'immagine di quegli occhi che mi imploravano di aiutarla. L'ho sepolta in campagna, proprio dove si era sdraiata al sole l'ultima volta. Un dolore tremendo e anch'io la porto sempre nel mio cuore ...
Fortunatamente oggi ho i suoi discendenti
Saluti
Pedru