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Comportamento, alimentazione, addestramento, allevamento, razze canine
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Re: IL DOGO SARDESCO

09/05/2012, 23:07

questa è una figlia di ras all'età di circa un anno
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orosea 1anno.jpg

Re: IL DOGO SARDESCO

10/05/2012, 0:23

è una bellissima razza e grazie a voi ho potuto conoscerla, spero che voi appassionati non la farete riconoscere all'enci insieme con il cane di fonni, sennò i cagnari la rovinerebbero nel giro di 5 anni con incroci e farebbe la fine corso, del segugio maremmano e dell'appennino

Re: IL DOGO SARDESCO

10/05/2012, 9:14

tommaso87 ha scritto:è una bellissima razza e grazie a voi ho potuto conoscerla, spero che voi appassionati non la farete riconoscere all'enci insieme con il cane di fonni, sennò i cagnari la rovinerebbero nel giro di 5 anni con incroci e farebbe la fine corso, del segugio maremmano e dell'appennino

Grazie, da parte mia (come Sardo e appassionato), per i complimenti, ma lasciami dire:
Il Cane di Fonni è già sulla via del riconoscimento, manca solo l'approvazione definitiva dell'ENCI.
Chi ti dice che non sarebbe stato rovinato comunque? Io ti dico che è da 20 anni si sta tentando di farlo riconoscere proprio per salvarlo dall'estinzione (ormai scongiurata). Il Dogo Sardesco ha molto in comune, come già è stato detto, col Dogo Sardesco e chi ti dice che, che anch'esso, non venga "rovinato" comunque?
Il Corso insegna: a me risulta che è stato "rovinato" ben prima del riconoscimento dell'ENCI
Saluti
Pedru

Re: IL DOGO SARDESCO

10/05/2012, 10:13

per me è meglio come adesso : in via di riconoscimento , così c'è un modello da seguire , e non ancora ufficiale così non c'è ancora il commercio in grande della razza che è quello che rovina le razze perchè il riconoscimento in se non sarebbe un problema se la razza non diventa di moda . Poi sarà un problema mio ma secondo me la razza deve restare solo in Sardegna o almeno in mano a i sardi .

Re: IL DOGO SARDESCO

10/05/2012, 23:29

tommaso87 ha scritto:è una bellissima razza e grazie a voi ho potuto conoscerla, spero che voi appassionati non la farete riconoscere all'enci insieme con il cane di fonni, sennò i cagnari la rovinerebbero nel giro di 5 anni con incroci e farebbe la fine corso, del segugio maremmano e dell'appennino

Prima devono passare sul mio cadavere !! :lol:

Re: IL DOGO SARDESCO

10/05/2012, 23:57

zootecnico ha scritto:questa è una figlia di ras all'età di circa un anno

questa femminuccia sta mettendo su un gran bel torace! com'è di carattere?

Re: IL DOGO SARDESCO

11/05/2012, 10:02

ciao a tutti,
molto spesso avrete letto trovato su siti, libri, articoli di giornale che parlano di cani sardi una frase del gesuita F.CETTI Cetti lo stesso giunse in sardegna nel 1766 e lasciò una testimonianza non trascurabile sulla fauna sarda e voglio dare a tutti la possibilità di leggere il paragrafo completo riguardante il cane ( da pag . 85 ).
non posso illustrarvi qui il contenuto per motivi di spazio ma vi indico volentieri il link dove potrete scaricare il libro in formato pdf ( in alto a sinistra subito sopra la copertina )
http://www.sardegnadigitallibrary.it/in ... 626&id=746

se avete difficoltà vi posso inviare il pdf via e mail ciao

Re: IL DOGO SARDESCO

11/05/2012, 21:06

Oneye ha scritto:per me è meglio come adesso : in via di riconoscimento , così c'è un modello da seguire , e non ancora ufficiale così non c'è ancora il commercio in grande della razza che è quello che rovina le razze perchè il riconoscimento in se non sarebbe un problema se la razza non diventa di moda . Poi sarà un problema mio ma secondo me la razza deve restare solo in Sardegna o almeno in mano a i sardi .


Quoto in gran parte, sia che ti riferisca ai "Cani Fonnesi" in generale che ai "Doghi Sardeschi" in particolare.
Credo però che la moda non la decida nessuno: solitamente se una cosa piace è facile che diventi "moda".
Che la razza deve restare in Sardegna, è anche il mio pensiero, però come fai a proibire a chicchessia di fare un allevamento altrove? sai quanti Fonnesi (e Jagari) sono già fuori della Sardegna? Sai che (del Fonnese) hanno già tentato di "rubarci" la razza" ?


AngeloSpanedda ha scritto:Prima devono passare sul mio cadavere !! :lol:

Angelo, c'è chi passerebbe sul cadavere di chiunque per molto meno ...
Pedru

Re: IL DOGO SARDESCO

11/05/2012, 21:52

AngeloSpanedda ha scritto:molto spesso avrete letto trovato su siti, libri, articoli di giornale che parlano di cani sardi una frase del gesuita F.CETTI Cetti ........................

Francesco Cetti, un gesuita erudito, professore di Zoologia e Matematica alla Università di Sassari nella seconda metà del 1700, con un salvacondotto girò tutta la Sardegna per studiarne e descriverne la fauna, sia domestica che selvatica nella sua opera "Storia Naturale della Sardegna"
In realtà del cane sardo non ha scritto molto, soltanto una 50na di righe e, quanto scritto si può sintetizzare così:

" I cani in Sardegna non sono molto belli, perché i sardi hanno l'abitudine di mischiare il can grosso e il veltro , vi ritrovano riunite in un sol corpo la forza, la velocità, l’odorato, ........ . Ne risulta un grande risparmio di corpi, poiché un solo fa gli uffici di molti; onde il medesimo cane fa la sentinella alla casa, difende l’armento, trova la lepre, abbatte il cinghiale". Però si potrebbero dei bei cani se venissero selezionati, cosa che già si fa Cagliari, dove ci sono dei cani molto belli e grandi, ma non sono affatto comuni."
Sono cose, almeno in parte, già dette dal sottoscritto e, in particolare, non menziona né il cosidetto "Dogo Sardesco (o comunque lo si voglia chiamare) né il cosidetto "Fonnese". In altre parole, si deduce che da quei cani si potrebbero selezionare diverse razze, come il Levriero Sardo e cani molossoidi, cosa che, in parte, si sta facendo oggi
Pedru

Re: IL DOGO SARDESCO

12/05/2012, 11:44

Io sono più dell'idea che il professore abbia visto i cani sardi con caratteristiche sia del veltro che del can grosso (che credo siano levriero e molosso) e abbia tratto la conclusione che li incrociavano , ma è più probabile che ci fosse un cane in cui le due tipologie non si erano ancora differenziate . Interessante il fatto che i cani lanosi venissero scartati , lui ipotizza che fossero più deboli contro la rabbia ma probabilmente veniva fatto per avere cani più adatti al lavoro . E interessante anche che un professore di zoologia che ha viaggiato in molti paesi non abbia mai visto un posto con così tanti cani come in Sardegna , e che la rabbia fosse quasi sconosciuta .
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