Fratellini Maremmano/Abruzzesi (maschio e femmina) CONSIGLI
14/01/2016, 9:54
Salve, premetto di avere avuto già avuto in passato approcci con tale razza ma ogni occasione di incontro ritengo sia utile per imparare qualcosa di nuovo da questi animali che ogni giorno ti insegnano qualcosa di nuovo e soprattutto, nessun cane è uguale all'altro.
Da ieri ho preso una coppia di fratellini maremmani abruzzesi di circa 60 gg (non linee di sangue di primissimo ordine, ma i genitori erano visibili e abbastanza belli).
Ho chiamato il veterinario per l'avvio de protocolli medici, sverminazione, prime vaccinazioni e chip.
Si chiedono consigli circa 1. la prima alimentazione / svezzamento 2. approccio addestrativo (vi sarei grato se ognuno portasse la propria esperienza) 3. essendo fratelli m e f diventeranno più uniti e protettivi del territorio ?
Re: Fratellini Maremmano/Abruzzesi (maschio e femmina) CONSI
14/01/2016, 11:12
Salve Paco Se i cuccioli ti piacciono, sono sani e non hai intenzione di portarli alle esposizioni, va bene così, poi dipende dal prezzo pagato. 1) A due mesi i cuccioli dovrebbero già aver cominciato lo svezzamento e la prima alimentazione. Cosa gli dava il proprietario? Dovresti, almeno nei primi giorni, dargli quello che gli dava lui. I consigli possono essere vari, magari discordi, e ognuno potrebbe darti il suo. Io in seguito ti posso dare il mio; 2) addestramento: a due mesi non devi fare niente, capiscono da soli che tu sei il "capo branco", sono loro che rinsaldono la conoscenza e il rispetto reciproco, poi crescendo (intorno al 3° mese) dovrai avere polso fermo e deciso per dimostrare che sei all’altezza, e pian piano comincerai con i primi passi dell’addestramento. Ne riparleremo; 3) essere fratelli o completamente estranei, per quanto riguarda l’unione fra di loro e la difesa del territorio, non cambia proprio nulla. Semmai è importante che crescono insieme fin da cuccioli. Poi molto dipende dal carattere individuale, perché come hai scritto tu e dico sempre io, ogni soggetto è diverso da un altro, sia morfologicamente che caratterialmente, anche nella stessa cucciolata, a prescindere dalla razza. La razza gli dà certamente un’impronta caratteriale considerevole: il carattere di razza, in genere si fa sentire, eccome. Certamente una coppia di cani è più efficiente nella guarda del territorio di un singolo cane. Un’ultima cosa: non è un bene che siano fratello e sorella, perché la parentela, ovviamente è molto spinta, e se avranno dei cuccioli le probabilità di verificarsi delle patologie ereditarie, saranno più probabili che non nel caso in cui i genitori siano non consanguinei. Saluti Pedru