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E' ufficialmente vietato tagliare le code
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Irmavet
Iscritto il: 15/10/2010, 10:30 Messaggi: 156 Località: Mondovì (CN)
Formazione: Laurea Specialistica in Medicina Veterinaria - Specializzazione in Sanità Animale
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Ho sempre tagliato le code agli spinoni che ho allevato. Bastava legare un elastico aila coda nei primissimi giorni di vita e nel giro di 5-6 giorni la codina cascava senza neanche una goccia di sangue né un lamento. La questione del taglio delle code è una delle cag@te degli animalisti... Il maltrattamento ai cani è ben altro, purtroppo, e ce ne sono esempi sotto gli occhi di tutti nell'indifferenza generale... come, ad esempio, i cani tenuti alla catena. E non venitemi a dire che se la catena rispetta i limiti di legge, non è maltrattamento. Secondo me tenere un cane, creatura intelligente, che ha bisogno di interagire con il suo "branco-famiglia", che prova dei sentimenti, legato è una delle più gravi violenze che gli si possano fare. Irma
_________________ Irma
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19/01/2011, 18:32 |
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Irmavet
Iscritto il: 15/10/2010, 10:30 Messaggi: 156 Località: Mondovì (CN)
Formazione: Laurea Specialistica in Medicina Veterinaria - Specializzazione in Sanità Animale
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testarossa ha scritto: Amare considerazioni... - Fino a quando la gente sceglierà cani sull'onda del che-beeeelloo-voio-voio, cani visti una volta su riviste o Internet, prendendoli se va bene dal primo allevatore vicino a casa perchè a fare un km in più casca l'ernia, se va male dal primo negozio purchessia o dal primo annuncio purchessia basta che costi poco... -Finchè gli allevatori non potranno permettersi di valutare in nessun modo se il proprietario è idoneo o meno ad avere un cucciolo visto che alla seconda domanda su come andrà a stare il cane vengono scaricati come rompiscatole impiccioni... -Finchè i proprietari spariranno nel nulla non appena firmato il contratto di cessione e crepa e sciopa se qualcuno ti dice come cresce il cucciolo... -Fino a quando nessuno darà importanza a come vivono i cani dell'allevatore che magari spergiura di allevare amorevolmente in casa e poi sbatte madre e cuccioli fuori da soli non appena la macchina del visitatore si allontana... -Fino a quando tutti vogliono solo il Campione magari con assicurazione scritta dell'allevatore del certo destino glorioso del cuccioletto (un pò come se uno chiedesse al pediatra di certificare che un neonato sarà un genio all'università...)... -Fino a quando nessuno si porrà domande serie tipo "come mai i cani di razza sono così poco longevi e perchè si ammalano così frequentemente di orrende malattie mentre i bastardini campano quindici anni e più?"... -Fino a quando tutto questo sarà solo espressione di economia che gira..... ...vedo ben poche speranze...!!!! Le caratteristiche degli "allevatori" che scrivi, rappresentano un tipico CAGNARO, ben diverso dagli Allevatori seri che allevano per passione e non per soldi. E Allevatori come si deve ce ne sono, basta aver voglia di cercare e andarli a visitare senza la fretta di volere un cucciolo SUBITO a tutti i costi. Sulla leggenda metropolitana del cane di razza che vive poco rispetto al bastardino, tu forse non rifletti sul fatto che i cosiddetti bastardini hanno una pressione selettiva terribile da SUBITO. Quanti sono gli anonimi bastardini che muoiono nei primi mesi/anni di vita? Quei pochi che superano questa selezione naturale, è inevitabile che abbiano una marcia in più, ma a che prezzo?. L'anno scorso, dicembre, un freddo polare, arrivo in una cascina per fare il risanamento e noto un cucciolo con la mamma -alla catena- di pochissimi giorni, in terra, al freddo, con giusto due balle di paglia a riparare un po' dall'aria... facessi nascere i miei cuccioli così credo che se ne salverebbero ben ben pochi! [i miei cuccioli nascono in casa, con lampada riscaldante per i primi 15 gg, sotto controllo per 24 ore al dì per evitare inconvenienti e incidenti -es: schiacciamento dalla mamma-, pesati tutti i giorni per monitorare la crescita, ecc ecc.] Quest'anno torno in quella cascina e chiedo notizie di quel cucciolo. Ebbene: quel cucciolo è sopravvissuto ed è un bestione! Ovvio che un cane del genere, se ha superato un'infanzia così difficile, sarà ben forte! Ma quanti sono quelli che ce la fanno? E soprattutto: quanti bastardini sono curati e seguiti come invece capita a un cane di razza? Orbene, non fraintendere: conosco persone che tengono i loro bastardini con tutte le cure del caso senza dar peso al fatto che non siano di razza. Ma è innegabile pensare che ci sono tantissimi cani come loro che invece, proprio perché "bastardini senza valore" il veterinario non lo vedono proprio. Non so se ho reso l'idea. Quindi il "campione dei cani che vanno dal vet per un problema di salute" è falsato. Sempre per esperienza diretta: vado in una cascina per dei certificati e mi chiedono un parere per un cucciolino bastardino incidentato. Il piccolo non sta niente bene e consiglio di portarlo al più presto da un qualche collega per valutarlo bene, fare eventualmente lastre ecc. ecc. Che mi dice l'allevatore? "Ah, bah, non importa... se lo porto da qualcuno come minimo mi prendono 100 euro, per 'sto coso qui!... se sopravvive bene, se non amen". E infatti poi il cucciolo è morto. Irma
_________________ Irma
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19/01/2011, 18:48 |
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testarossa
Iscritto il: 18/11/2010, 22:39 Messaggi: 118
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Rispondendo ad Irmavet, non dubito affatto dell'esistenza degli allevatori motivati da altro che non sia il vile denaro, ma intendevo sottolineare altresì il triste fatto che è spesso la domanda che crea l'offerta: finchè l'acquirente-proprietario porrà come prima domanda "quanto costa? magari posso fare a rate?" come si trovasse all'ipermercato e non si ponga il problema delle reali condizioni psicofisiche del cucciolo, allora continuo a vederla dura.
Non considererei la maggior sopravvivenza del bastardino una leggenda urbana, certo ci saranno cani come quelli di cui parli che devono sopravvivere darwinianamente e questo li forgia non poco, ma ho davanti agli occhi numerosi esempi di cani meticci adoratissimi vissuti in casa e i loro corrispondenti "familiari" di razza: i problemi di salute non sono paragonabili.
_________________ Scarpa larga, goto pien, ciapa el mondo come el vien (Saggezza popolare veneta)
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20/01/2011, 10:20 |
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embuc67
Iscritto il: 02/01/2011, 13:08 Messaggi: 343 Località: come Max : dalla Calabria con furgone
Formazione: completa ... non mi manca niente ... sono tutto formato
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scusate se mi intrometto ... anche se ho già detto la mia ... ci tengo ad intervenire nuovamente ... ormai penso che l'argomento sia stato affrontato ampiamente e buona parte delle risposte siano state date ... ognuno col suo punto di vista e dalla sua angolazione ,chi più chi meno, "guarda" ed individua il problema : etico o pratico che sia e fa una sua valutazione ed esprime una propria opinione ... il guaio secondo me si concretizza in una sola e drammatica realtà : c'è poca ... o peggio ... non c'è " CULTURA CINOFILA " ... potremmo discutere e ridiscuterne all'infinito , come stiamo facendo appassionatamente; ma sostanzialmente ,purtroppo, non cambierebbe nulla ... solo in pochi e per fortuna ce ne sono , capirebbero cosa vuol dire essere responsabili o cosa significa anche dover occuparsene responsabilmente del proprio cane ... code o orecchie a parte ... bisogna "lavorare" TUTTI : "addetti al settore" e non , affinchè si crei un senso di responsabilità in chi sceglie di prendere un cane ... in chi "programma" cucciolate che sforneranno giusto giusto guarda caso sotto le feste e quei cuccioli saranno il "giocattolo" di natale del figlio di qualcuno che spenderà dei bei soldini pur di accontentare il pargoletto desideroso , per poi disfarsene passate le feste o quando cresce ... ebbene si : crescono ... ma stiamo scherzando o cosa???? ... REGALATEGLI UN PELOUCHE ...non sporca , non cresce e soprattutto quando ci si stanca di lui, a limite va spolverato ogni tanto o se lo si butta non si creano tanti danni all'inceneritore ... quando anche gli "allevatori" che non sono i "cagnari" di turno : quelli dovrebbero essere ignorati da tutti, cominceranno a comportarsi più responsabilmente ... allora cominceremo a crescere un pò di più tutti e forse si vedranno meno scempi in giro ... almeno me lo auguro e lo auguro a tutte quelle "palle di pelo" che passate le feste o che quando cominciano a crescere ...molti di loro "spariranno" o per strada o non si sa dove ... un saluto Emilio"
_________________ La vita è fatta di rarissimi momenti di grande intensità e di innumerevoli intervalli. La maggior parte degli uomini, però, non conoscendo i momenti magici, finisce col vivere solo gli intervalli. Friedrich Nietzsche
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21/01/2011, 12:38 |
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giuliocorte
Iscritto il: 13/10/2010, 7:30 Messaggi: 568
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...ciao a tutti belli e brutti,io ho una asociazione animalista con veterinari, comportamentisti cinofili, educatori, avvocato, guardie zoofile, e quant'altro per affrontare il problema dei maltrattamenti degli animali la loro cattura, sequestro e tutto cio che comporta situazioni di abbandono affido ecc.... io dico solo una cosa o forse due.....avete visto il cartone animato DUMBO? beh se lo avete visto non credo che vi porrete il problema di tagliare le orecchie, perche' se lo farete allora non potete dire che avete passione per gli animali, secondo ma prima di tagliare orecchie e code avete provato a chiedere a loro cosa ne pensano? o perche natura ha fatto questo?....infine vi dico che non sono estremista animalista.....ma vi voglio far pensare: mettiamo che un ometto abbia " una "coda" di buone dimensioni cosa farebbe? la taglia perche e' troppo lunga?...per me no, andrebbe in giro fiero fiero meditate gente meditate
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22/01/2011, 10:36 |
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danirossi
Iscritto il: 19/07/2010, 6:26 Messaggi: 400 Località: carrara
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gli standars delle varie razze che prevedevano le amputazioni cambieranno? e gli speroni si possono tagliare?
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22/01/2011, 10:57 |
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curcuma
Iscritto il: 19/01/2010, 13:42 Messaggi: 1068
Formazione: Zoff Cuccureddu Gentile Furino Morini Scirea Causio Tardelli Boninsegna Benetti Bettega
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Qualsiasi modificazione è vietata, inclusi il taglio dello sperone e/o del quinto dito. Anche qui ci sarebbe un lungo discorso da fare....soprattutto per quel che riguarda lo sperone, questo cicciulo pendulo e uncinato che presto o tardi da qualche parte si attacca. Personalmente gli unici incidenti che hanno patito i miei cani sono proprio stati relativi alle dita e non alla coda. Gli standard sono già stati cambiati. Qui il discorso si amplia: io sarei per una dicitura del tipo "coda integra" e basta. Purtroppo la decisione sul portamento cadrà come una mannaia su una buona parte dei soggetti, portando a una pericolosa ulteriore perdita di parte vastissima del patrimonio genetico (scartando cioè tutti quei cani, fino a ieri campioni, ma che oggi ti "accorgi" che, da lunga, hanno la coda portata in maniera "errata" secondo uno standard, ahimè, spesso arbitrario). Questo non significa che io sia a favore del taglio: significa solo che penso che ora la nostra attenzione andrebbe spostata maggiormente su quelli che sono gli esiti deleteri ai quali questa nuova, giusta legge, rischia di esporre gravemente il patrimonio canino.
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22/01/2011, 11:41 |
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Irmavet
Iscritto il: 15/10/2010, 10:30 Messaggi: 156 Località: Mondovì (CN)
Formazione: Laurea Specialistica in Medicina Veterinaria - Specializzazione in Sanità Animale
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curcuma ha scritto: Qualsiasi modificazione è vietata, inclusi il taglio dello sperone e/o del quinto dito. Anche qui ci sarebbe un lungo discorso da fare....soprattutto per quel che riguarda lo sperone, questo cicciulo pendulo e uncinato che presto o tardi da qualche parte si attacca. Non sono del tutto convinta. Brina, la mia spinona, ha speroni doppi. Un pregio per la razza che questo dito in più ci sia. Con lei andavo a caccia in montagna, in mezzo ai rododendri. Mai un problema. L'unica accortezza è quella di ricordarsi di accorciare l'unghia ogni tanto, visto che non toccando terra non si consuma. Invece è capitato, sia a Brina che a Cookie, di avere "problemi" a altre dita, per rottura accidentale di un'unghia. Nei grandi bovari lo sperone è bandito. E anche in Svizzera, patria della razza, dove sono molto fiscali sul taglio delle code, gli speroni si tolgono. Nessuno ne parla apertamente ma tutti lo fanno... Irma
_________________ Irma
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22/01/2011, 12:27 |
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curcuma
Iscritto il: 19/01/2010, 13:42 Messaggi: 1068
Formazione: Zoff Cuccureddu Gentile Furino Morini Scirea Causio Tardelli Boninsegna Benetti Bettega
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Sicuramente la cosa Irma è fattibile per lo sperone, inutile nasconderlo, hai ragione. D'altro canto in molte razze lo stesso sipresenta casualmente, o raramente, come nella mia. In 30 anni credo di averne visti 5 o 6 in tutto. Più difficile è sostenere una "mutazione" per motivare la mancanza del quinto dito ! Io comunque non amputo (per quanto usassi l'elastichino pure io poche ore dopo la nascita) più la coda con vero piacere ai miei cani da molti anni ormai, così come non taglio più il quinto dito. Testarossa dice il vero riguardo a certe persone, ma sono cagnari, come dice Irma, non allevatori. I miei cani sono così, codati , da anni. Chi li vuole se li prende così. Oppure è libero di andarsi a prendere il cane da qualsiasi altra parte. In ogni modo, poichè la mia esperienza mi insegna che dare un cane a persone che non si lasciano guidare nella scelta o che si soffermano troppo su aspetti estetici BANALI significa poi PERDERE quel soggetto sul piano dell'allevamento e di tutto il resto, ne consegue che io, come molti altri, non sono in alcun modo interessato a entrare in contatto con questo tipo di persone. La cinofilia non può costituire un solido guadagno, far quadrare i conti significa doversi muovere in maniera sbagliata. E, in questo caso, chiedo scusa, ma è l'offerta che FA la domanda.
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22/01/2011, 12:41 |
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danirossi
Iscritto il: 19/07/2010, 6:26 Messaggi: 400 Località: carrara
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anche la mia spinona ha il doppio sperone e anche alcuni cuccioli di pastore maremmano nacquero con lo sperone doppio, come primo istinto avevo chiesto al mio vet di tagliarli (parlo di più di 10 anni fa), ma lui disse che erano articolati e che, appunto bastava ricordarsi di tagliare le unghie. però avevo avuto un cane che se lo strappò, e non solo l'unghia, ed era questo il motivo della mia richiesta, credevo fosse nell'interesse dell'animale, dopo il rifiuto del medico me li son tenuti con gli speroni, anche se sembrava che avessero i piedi troppo allargati.
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22/01/2011, 13:24 |
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