Domanda da perfetto ignorante sul pastore maremmano

Te l'ho scritto Villano. L'ho scelto per il carattere. Volevo un cane indipendente ed autonomo non un cane padrone-dipendente. Ho già avuto un meticcio con queste caratteristiche, cane attaccatissimo a me e non ne volevo un altro. Se leggi le descrizioni di tanti altri cani ( pur molto belli ed adatti anche alla guardia ) vedrai che spesso hanno un carattere molto dipendente dal padrone, tipo cane-ombra, e questo non mi va bene per tanti motivi. Poi non ho detto che della guardia non me ne frega niente. Non e' essenziale perché per me un cane di taglia grossa in genere e' già un buon deterrente. Se non lo e' ti possono comunque far fuori il cane. Comunque se ho preso un cane di razza e non un meticcio di taglia grande e' stato proprio per aver qualche ragionevole certezza di queste due caratteristiche.
Mi pare strano che l'indole del cane, a prescindere che poi sia da guardia, caccia etc. non ti sembri un buon motivo di scelta.

Ciao

G

Scusa, Giulia, cosa intendi esattamente per "cane padrone-dipendente" ?
Pedru

Ciao Pedru. Per cane padrone-dipendente intendo tutti quei cani che fondamentalmente stanno bene quando hanno il loro padrone attorno. Quindi giocano solo se lui (lei, nel mio caso) li fa giocare, ti seguono come un'ombra, se li lasci da soli soffrono (ed e' questo il punto che mi preme di più), se esci senza di loro ti guardano con occhioni languidi... Queste sono delle caratteristiche in se' molto positive, e' se vogliamo la tipica differenza tra cane e gatto. Ma, se per lavoro, non puoi stare tutto il tempo con loro, non puoi farli sempre giocare quando sono giovani etc. Che fai? Io col mio amatissimo cagnone precedente (che era proprio un cane così) ho provato a sentirlo frignare - 50 kg di cane con un carattere buonissimo - rientrando a casa. Era talmente contento che si metteva a piagnucolare. Per cui: potessi dedicargli tutto il tempo possibile va bene. Non potendolo fare, mi sono orientata su una razza che teoricamente non e' così, ed e' vero perché il mio cane gioca anche senza di me. Se si annoia va a farsi un giro da solo (non so se ricordi l'altro argomento sulle 'passeggiate' del mio cane...), quando esco non e' poi disperato ma quando rientro e' sempre contento. Ed in più aggiungo che il mio abruzzese (perché tale e' di sangue, non maremmano) non e' uno zerbino disposto ad accettare qualsiasi comportamento sconsiderato degli umani, inclusa la sottoscritta. Anche questo per me e' un pregio. Intendo dire che preferisco un cane che si fa rispettare, anche se questo mi crea qualche problema (vedi veterinario.... tasto dolente) rispetto ai cani come tanti altri, di razza o non, che accettano qualsiasi cosa senza fiatare. Magari in campagna questi comportamenti non sono molto diffusi. In contesti in cui il cane sta in casa, come un componente della famiglia e' abbastanza frequente.
Poi e' vero che ho altri problemi: fare in modo che non sia troppo indipendente, magari fargli capire che la veterinaria non lo vuole squartare, fargli capire tutti i giorni che non comanda lui, etc. ma per ora sono molto contenta della scelta.
Scusa la lungaggine della risposta, ma hai indirizzato con quella domanda tante mie riflessioni sul cane 'ideale': un gattone!! Soprannome affettuoso per il mio, e non ditelo ai suoi parenti abbruzzesi altrimenti ci fa una figuraccia .


Ciao

G

Pedru ha scritto:Il cane sardo, da cui origina il cosidetto Cane Fonnese, invece ha numerose prove documentali: sono stati trovati resti di cani in vari siti archeologici sardi, alcuni risalgono al Neolitico (siamo quindi nella preistoria, ben oltre i 3000 anni, magari intorno ai 4/5.000 anni fa). Altri resti di grossi cani, molto simili all'attuale Fonnese sono stati rinvenuti in diversi siti nuragici (età del bronzo, circa 3000 anni fa).

Ho avuto modo di leggere qualcosa sia sui cani sardi, sia sulla sardegna arcaica, in particolare sul mitico popolo degli Shardana. In effetti i due argomenti sono strettamente correlati. Sapevo sia dei resti di crani ritrovati all'interno dei pozzi, sia dei vari bronzetti e figurine di terracotta che riproducono molossi, o comunque cani di grossa taglia.
Tutto ciò è molto intrigante, in effetti non è molto comune ritrovare reperti ossei di cani domestici che possano documentare la storia e l'evoluzione di razze tutt'ora esistenti.

giuliaxyx ha scritto:Ciao Pedru. Per cane padrone-dipendente intendo tutti quei cani che fondamentalmente stanno bene quando hanno il loro padrone attorno. Quindi giocano solo se lui (lei, nel mio caso) li fa giocare, ti seguono come un'ombra, se li lasci da soli soffrono (ed e' questo il punto che mi preme di più), se esci senza di loro ti guardano con occhioni languidi... Queste sono delle caratteristiche in se' molto positive, e' se vogliamo la tipica differenza tra cane e gatto. Ma, se per lavoro, non puoi stare tutto il tempo con loro, non puoi farli sempre giocare quando sono giovani etc. Che fai? Io col mio amatissimo cagnone precedente (che era proprio un cane così) ho provato a sentirlo frignare - 50 kg di cane con un carattere buonissimo - rientrando a casa. Era talmente contento che si metteva a piagnucolare. Per cui: potessi dedicargli tutto il tempo possibile va bene. Non potendolo fare, mi sono orientata su una razza che teoricamente non e' così, ed e' vero perché il mio cane gioca anche senza di me. Se si annoia va a farsi un giro da solo (non so se ricordi l'altro argomento sulle 'passeggiate' del mio cane...), quando esco non e' poi disperato ma quando rientro e' sempre contento. Ed in più aggiungo che il mio abruzzese (perché tale e' di sangue, non maremmano) non e' uno zerbino disposto ad accettare qualsiasi comportamento sconsiderato degli umani, inclusa la sottoscritta. Anche questo per me e' un pregio. Intendo dire che preferisco un cane che si fa rispettare, anche se questo mi crea qualche problema (vedi veterinario.... tasto dolente) rispetto ai cani come tanti altri, di razza o non, che accettano qualsiasi cosa senza fiatare. Magari in campagna questi comportamenti non sono molto diffusi. In contesti in cui il cane sta in casa, come un componente della famiglia e' abbastanza frequente.
Poi e' vero che ho altri problemi: fare in modo che non sia troppo indipendente, magari fargli capire che la veterinaria non lo vuole squartare, fargli capire tutti i giorni che non comanda lui, etc. ma per ora sono molto contenta della scelta.
Scusa la lungaggine della risposta, ma hai indirizzato con quella domanda tante mie riflessioni sul cane 'ideale': un gattone!! Soprannome affettuoso per il mio, e non ditelo ai suoi parenti abbruzzesi altrimenti ci fa una figuraccia .


Ciao

G

Concordo pienamete con quanto evidenziato da Giulia... Anche io ho scelto il maremmano perchè è indipendente e non soffre molto la mia assensa..... Anzi... quando passo l'intera giornata in campagna, lui mi sta vicino i primi 5 minuti e poi va via per i fatti suoi.. questo mi permette di lavorare tranquillamente senza essere disturbato...

Gianfili, e' proprio quel che volevo dire io. Se ho tempo per giocare con lui, tutto bene, mi riporta anche la pallina come un pastore tedesco o un border collie, pero' se sto trafficando in giardino mi segue per 5 minuti e poi si mette a giocare per i fatti suoi o ad abbaiare ai cani del vicinato. Rispetto al mio cane precedente o a altri di amici e parenti e' proprio diverso. E ne sono ben felice. Sta bene lui e sto bene io. Inoltre il mio comunque e' un cane affettuoso, quando arrivo mi accoglie con salti e sdraiate pancia in su' , dopo cena si impegna cercando di trovare un posto anche lui sul divano. I miei amici sono amici suoi: appena li vede e' tutto uno scodinzolare. Pero' se intorno al giardino c'è uno sconosciuto sembra una belva.
Tra problemi vari, ci sono anche questi, e tante soddisfazioni, sono proprio contenta di averlo preso.
Buona notte a tutti. Questa mattina alle 4 la mia gatta ha partorito i micini e sono proprio stanca, visto che ho seguìto il travaglio, ma felice. Tre micini che sono una meraviglia.

Ciao ciao

G

Per carità non prendertela a male, pur essendo di tutt'altra opinione rispetto pienamente la tua passione per l'impegno che vi poni e l'amore che dai ai tuoi animali. In ogni comunità, anche virtuale come in questo caso, è fondamentale il contributo di tutti.

questione chiarita. tutto ok.

giulia carissima c'entra anche come hai abituato il cane non solo la razza è normale che se lo abitui a starti sempre appresso poi soffre,io ho un pastore tedesco e in teoria dovrebbe essere padrone dipendente ma siccome è abituato a stare solo non è cosi,quando sono in campagna arrivo e mi accoglie calorosamente e poi torna per i fatti suoi ogni tanto torna si fa fare due carezze e riprende a farsi i fatti suoi....

Si, hai ragione. La razza non e' tutto. Io ho preferito far così perché la precedente esperienza era stata abbastanza problematica e quindi ho puntato un po' sul DNA. ( Tra l'altro l'alternativa al mio era proprio il pastore tedesco.)

ciao e buon we.


G

Grazie a tutti per gli interventi,

Non è così semplice abituare il maremmano a convivere con i polli, ne tantomeno abituarlo affinché si assoggetti ad una donna e ad una bambina...
Ho due pastori maremmani che vivono con i miei polli e vi assicuro che per raggiungere il giusto equilibrio c'è voluto quasi un anno.. È vero, non hanno un forte istinto predatore ma come tutti i cuccioli adorano giocare, ma spesso il loro gioco si trasforma in tragedia a causa della loro grassa mole... i polli si spaventano e svolazzando aumentano il desiderio del cane di acchiapparli...
Inoltre per il loro spirito di indipendenza non é facile gestirli se non vengono seguiti bene almeno per il primo anno..
Non ascoltano e non si sottomettono a più persone, per questo non mi diferei a lasciargli moglie e figlia da soli... tranne se la moglie ama il cane ed è abbastanza determinata da farsi riconoscere come capo branco...
Infine, mi permetto di aggiungere che é importante abituare il cane fin da cucciolo a togliergli il cibo mentre mangia, ridarglielo, poi riprenderselo, senza che lui reagisca... questo va fatto fare anche alla bimba...

Questo però lo ritengo risolutore, non voglio avere il benchè minimo dubbio, non voglio un orso bianco ingestibile, anche perchè come specificato nel titolo sono totalmente ignorante sull'addestramento e sulla gestione dei cani....un imprevisto con i miei familiari non me lo perdonerei mai, cercherò tra razze un pò più docili pensavo al border collie).
Grazie ancora.