l'unica certezza è fare delle rx preventive da un buon ortopedico. Attento però perchè non tutti sanno leggere le preventive e ne potrebbe venir fuori che il cane ha la displasia quando in realtà ha solo i legamenti un pò lassi che con la crescita si rinforzeranno. Se il cane non ha mai avuto problemi a muoversi, non ha mai zoppicato, non fatica a rialzarsi, non ha sintomi di dolori articolari e proviene da una cucciolata di genitori esenti non vedo il motivo di fare le preventive.
Sono d'accordo che ci vuole un vet esperto, ma anche vero che una razza predisposto per questi tipi di anomalie come appunto anche il labrador, fare una lastra preventiva potrebbe risultare importante per il futuro benessere del animale. Certo se non è un cane destinato a riproduzione e non si intende di fare nessuna attività sportiva, non avendo nessun sintomo tra quelli sotto citati, si può aspettare tranquillamente e fare solo la lastra definitiva anche secondo me.
esempio: per quanto riguarda il boxer, le radiografie e i controlli ufficiali (intendo quelli da riportare sul Pedigree) sulla displasia non vengono effettuate prima dell'anno di età del cane; prima di questa data infatti sarebbe troppo presto per stabilire esattamente il grado o la eventuale esenzione della displasia. Non so se la stessa cosa vale anche per i labrador. Concordo con il fatto che a farla deve essere un veterinario in grado di "leggere" molto correttamente la radiografia altrimenti si rischia di avere un giudizio errato o addirittura del tutto falsato dell'esame.
Sì ho capito Brixal, era solo (come ho scritto) un esempio per dire che forse 6 mesi potrebbero essere pochini per stabilire con esattezza se c'è o no la displasia. Poi ovviamente sarà il veterinario a stabilirlo.
6 mesi non sono troppi per diagnosticare la displasia, si chiamano infatti rx preventive. L'unico neo è che bisogna trovare un vet che le sa fare, leggere e che sia onesto nel senso che non sia un interventista a meno che non ci sia una situazione gravissima. Ho visto e sentito di troppi cani operati per una sospetta displasia a 6 mesi, che magari avrebbero avuto tutta la vita senza un problema articolare, se fossero stati seguiti nella crescita, e gestiti sia dal punto di vista fisico che alimentare in modo ottimale.