comportamento cane da caccia, chi mi aiuta?

curcuma ha scritto:Embuc, c'è una cosa che volevo chiederti relativamente a come consigli di dare la pappa (al fatto di restare lì mentre mangia ecc.). Proprio in virtù delle cose che dici riguardo a come si posizionano gli alfa sui gregari durantye il pasto, non ti sembra che la posizione che consigli possa ricalcarla o essere facilmente fraintesa dal cane?

un finezza del genere non poteva passarti inosservata … è un vero piacere …
Sicuramente potrebbe essere fraintesa ... certamente un animale che si sente già dominante rivendicherebbe il suo “status”… vedendolo minacciato si sarebbe comportato diversamente … e quindi Susanna al primo ringhio presumo sarebbe scappata dicendomene e scrivendomene contro chissà quante … ma un animale insicuro del suo “ruolo” difronte a tale postura da il passo … Lilla ha bisogno di “sicurezza” e soprattutto Susanna ha bisogno di crederci … Lilla ancora non ha trovato il suo posto ...
il consiglio era per Susanna e per questa situazione infatti dicevo “per adesso proviamo solo così dovrebbe bastare per iniziare “... volevo poter valutare più situazioni per capire meglio …
Comunque il fatto che l’”alfa” permette ai subordinati di accedere al cibo in sua presenza e rimane a “controllare” succede … anche perché la costante presenza è un “imporsi “ : tu mangi … io ti controllo …
Un saluto Emilio

embuc67 ha scritto: … e quindi Susanna al primo ringhio presumo sarebbe scappata dicendomene e scrivendomene contro chissà quante …

Caro Emilio, al primo ringhio avrei avuto solo un problema: come sgridarla opportunamente per rimetterla in riga. Il mio problema non è aver paura ma non essere immediatamente reattiva nella giusta maniera in conseguenza a fatti che non mi aspetto.
Esempio: quando ha azzannato la gattina, m'è preso un colpo. Anzichè sgridare Lilla come avrei dovuto fare, sono corsa a chiamare mio marito per dirgli cosa era successo e di provvedere a rimuovere la gattina tra l'altro ancora viva. Una cosa penosa. Quando Franco è arrivato, Lilla non c'era più, l'ha incociata mentre lui arrivata sul luogo del delitto.
Quindi ti e vi chiedo: come va opportunamente sgridato un cane e se esiste una gamma di comportamenti diversi in base alla più o meno gravità dell'azione compiuta.

Ormai mi siedo spesso sulla sua brandina, lei non si sposta più, ma la lascio fare perchè secondo me lo sa che se voglio sbrandinarla lo faccio. Quando sto seduta con lei vuole continumente coccole e contatto. Invece con la ciotola mi diverto e tutte le sere ormai vado li', le dico -seduta- come suggerito da quassùincittà e quando si siede e sta le do' da mangiare. Ha imparato supersubito. Proprio una cosa liscia come l'olio. Pensa che due sere fa dopo la faccenda della ciotola le ho dato, mentre mangiava, un'aggiunta di croccantini e lei, vedendomi arrivare con il bicchierino SI E' SEDUTA MENTRE MANGIAVA e poi si è rialzata.... Ma povera!!!

Ho riletto di nuovo parte dei tuoi messaggi, mi era sfuggito il restare con lei mentre mangia e togliere la ciotola quando ha finito. Lo farò presto.

Ieri l'ho caricata in macchina e l'ho portata a fare una passeggiata per altri campi, passeggiata al guinzaglio a qualche chilometro da casa. Sono anni che non la portavo al guinzaglio. Le ho permesso di fermarsi e sostare il tempo che voleva a ogni odore, anche se a volte non mi andava, mi sono detta che quella era la sua passeggiata non la mia. Ho sbagliato?

Ah ancora una cosa: domani non sarò io a darle da mangiare. Ho detto a mio marito come deve fare con la ciotola. Va bene che faccia anche lui così? Cioè se alla punta della piramide c'è il lupo e la lupa alfa allora lei può anche avere due riferimenti... o no?

non era per offenderti Susanna ... tantomeno per verificare se eri permalosa , altrimenti non te l'avrei proprio consigliato ...
si trattava solo di un "filo" di sarcasmo nella rispondere a curcuma in considerazione del tuo iniziale scetticismo verso i miei suggerimenti ... niente di più ...
io racconto le mie esperienze , sciorino le mie opinioni e mi permetto di dare dei suggerimenti ,quando richiesti ,per quella che è la mia modesta esperienza ... non ho mai nè scritto libri nè dispense ... solo mie modeste opinioni ... come ho sempre sottolineato ... e che quindi come tali non fanno "giurisprudenza" ... si può o non può essere daccordo ... ci si confronta ...
se uno dei miei consigli dettato dalle mie personalissime esperienze di appassionato cinofilo può essere utile o se ancor di più lo si applica e funziona... bene : non può che farmi piacere ... ne sono contento ... in ogni caso a distanza e senza conoscere bene le situazioni non è facile dare consigli ...
quando dici :"come va opportunamente sgridato un cane e se esiste una gamma di comportamenti diversi in base alla più o meno gravità dell'azione compiuta." ... dipende dal tuo personalissimo rapporto ... io con i miei quando dico "NO" ... basta ... però quando sono colti sul fatto : al momento ... altrimenti serve a ben poco ...non ho mai picchiato i cani serve solo a fargli avere paura di te ... non a farti "rispettare" ...
secondo me il fatto che lei ti "tolleri" sulla branda non depone a tuo favore ... ma anche questo dipende da una serie di "segnali" che da e che andrebbero "valutati" al momento , visivamente ...
io faccio mangiare i miei cani facendogli dare la pappa a anche dai miei familiari , con le modalità che ti ho detto ... i miei non hanno alcun problema sia con me che con i miei ... per l'istinto predatorio innato , atavico, quello è un discorso più complesso e più lungo ... soprattutto in un cane da caccia ...
un saluto Emilio

Ciao Emilio, non ti preoccupare non sono ne' offesa ne' permalosa e non è necessario che le risposte mi vengano da chi scrive libri ecc ecc. Apprezzo chi impiega il proprio tempo nel dare pareri, suggerimenti, opionioni e tutto quanto. Va benissimo così e la consapevolezza che sto acquisendo attraverso i vostri post per me non è poco.
Tutto si riconduce al fatto che la morte delle mie due anatre non è stata inutile.

Ciao Susanna, come vanno le cose?
hai trovato le soluzioni che cercavi?

Purtroppo ho faticato a seguire il forum e devo rimetermi in riga, ma non vuol dire che mi dimentichi di te e Lilla.

Mi farebbe piacere ricevere un tuo resoconto sulla situazione corredata di opinione strettamente personale e soggettiva.
ALFREDO

mah Alfredo che vuoi che ti dica? Direi che non va.
Col cane bisogna starci, essere costantemente presenti, deve sentire che ci sei. Lo immaginavo quando non avevo un cane, ne ho la conferma adesso che ce l'ho.
E io non ci sono, questo è il punto.
Il nostro rapporto è elastico, più vicino quando ci sono più lontano quando mi assento. Direttamente proporzionale al tempo che le dedico.
Nei giorni scorsi Lilla non ha dormito qui, suppongo sia andata nel fienile dei suoi ex proprietari. Questo è un periodaccio: di fronte al fienile c'è una casetta nella quale lavorano il maiale. Da dicembre sti' cani ricevono tutti gli scarti quindi Lilla li' fa pranzo/cena/colazione e nanna. E poi li' c'è più movimento di gente e di cani.
Sono stata via da venerdì mattina a stasera, c'era una persona che veniva ad accudire gli animali, non ho avuto modo di parlarle, non so se ha mangiato qui in questi giorni o no. Stasera quando sono tornata lei c'era, era contenta, è venuta a salutarmi le ho fatto le coccole poi sono entrata in casa. Dopo poco è sparita, ora non c'è. So che non tornerà.
Se la chiamo non viene. Lascio perdere.... è questa la sua vita e.. la mia. siamo entrambe un po' randage.
questa foto mi è cara, è espressione della nostra unione e complicità

e tu sei carino e gentile ad avere un pensiero per noi. grazie

scusate, vi sembra normale che la Lilla non si mette più sulla brandina perchè due giorni fa le ho buttato uno schifo di pile che la copriva a mo' di materassino? Era irrecuperabile oltre che caldo.
Ma che le devo mettere un lenzuolo per farcela ritornare? Non capisco perchè fa così, qualcuno lo sa? susanna

Se adesso dorme sul pavimento dovrebbe essere perchè è più fresco...

saluti,
Nicola

grazie Nicola per la tua osservazione, in realtà lei sulla brandina voleva una copertura. Ho messo una asciugamani di spugna ed è tornata. conosco la mia polla, ero più che altro curiosa di sapere perchè si comportava così
Lilla dorme nella terra, nel fieno, nell'erba, scavando spesso autentiche voragini che deturpano il mio giardino. che vuoi fa' ?

sono veramente arrabbiata.
mi erano nati tre pulcini bantan cioè nani, due maschietti che finiranno in pentola e una femminuccia tra il bianco e il crema a cui tenevo molto e che sarebbe stata una futura chioccia. Oggi hanno più o meno due mesi e mezzo. Li Ho fatto uscire dal recinto giusto mezz'ora, mi sono assentata per la cena e quando sono tornata non trovavo più la femmina. Non era la prima volta che razzolavano liberi.

cerca e ricerca e dov'era?

era il dessert della mia amata Lilla

non ci ho visto più. Già non ho mai digerito la gattina azzannata lo scorso anno, dopo 365 giorni di aria angelica me ne ha combinata un'altra. L'ho picchiata. non l'avevo mai fatto, ma questa volta si'. Non le ho fatto male ma lei ha capito benissimo. Mi veniva da piangere, se fossi stata una persona ignorante veramente le avrei fatto del male. Non so a che sarebbe servito e neanche me lo chiedo, ma so che lei ha capito anche perchè ce l'aveva in bocca senza testa e senza zampe e se la stava per mangiare.... un bocconcino. Non uno dei maschi. La femmina.

Ho preso e rivoltato la sua brandina, non la voglio intorno a me per i prossimi giorni.

Mio marito ha commentato: vedi perchè era sempre legata? Perchè fa danni e i contadini non ci pensano due volte. Insomma qual è la morale della favola? che è meglio non salvare un cane e lasciarlo al suo destino perchè poi le cose ti si ripercuotono contro?

mi aiutate a capire per piacere?? sono nera. Più della mezzanotte.
susanna