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comportamento cane da caccia, chi mi aiuta?
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testarossa
Iscritto il: 18/11/2010, 22:39 Messaggi: 118
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Ciao Piccolamiss, il tuo dubbio "ma potrò cambiare di colpo la situazione"è più che legittimo! Non ho naturalmente risposte certe, ma a mio avviso con la necessaria determinazione avrai successo. Cosa penserà Lila se ti vede arrivare di colpo con maturata decisione (e non, te lo ripeto, con il senso di colpa tipo scusa piccoletta se ti do fastidio però sai dovrei farti capire che comando io, insomma , ecco, ehm, dai su, non fare così...) e con tutte le intenzioni di farla scendere davvero dalla fatidica brandina? Dal momento che ci sono tutte le premesse per poter pensare che si stia approfittando della tua pazienza interpretandola come dabbenaggine, credo che penserà un bel "accidenti, è cambiata la musica... vabbè pazienza, mica si può vincere sempre". Molto dipende da te, devi volerlo davvero. Anche perchè, credimi, conosco bene certi atteggiamenti canini e certi cani angelici davanti ma pronti a fregarti in ogni modo appena sei fuori portata. Quello che dici della polvere è molto significativo: tutto bene finchè è con te ma se ti volti zac! te l'ha fatta. Tu cerchi giustamente di fare in modo di averla sotto controllo il tempo necessario perchè la medicina faccia effetto, ma è un pò come togliere di casa le bottiglie ad un alcolizzato, tamponi la situazione ma non risolvi il problema. Il tuo risultato deve essere quello di avere un cane affidabile anche in tua assenza. Difficile, ma non impossibile. Senza volerti scoraggiare, difficile lo sembra davvero, anche se la costanza con cui lo stai affrontando mi sembra la miglior premessa per arrivare al miglioramento che ti auspico di ottenere!
_________________ Scarpa larga, goto pien, ciapa el mondo come el vien (Saggezza popolare veneta)
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13/01/2011, 17:30 |
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Piccolamiss
Iscritto il: 11/05/2010, 21:56 Messaggi: 3998 Località: Sabina (Ri) Lazio
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Ciao, volevo dire ad Emilio e a Testarossa che ho fatto come mi avete detto. Sono tornata a casa alle 16 e ho tolto la ciotola da terra.
BRANDINA: Ho sbattuto il pile impedendole di salire sulla brandina, poi ho messo il pile e lei si è sdraiata, solita posizione da sfinge. Mi sono seduta sulla brandina accanto a lei e Lilla si è alzata! Mi si è accucciata accanto sul pavimento, atteggiamento sottomesso (testa bassa) e muoveva la coda. Mi sono sdraiata nella sua posizione sulla brandina, prima è andata verso la porta della cucina (ha fatto due passi) poi è rimasta li' a terra accanto a me. Mi sono alzata, lei si è messa al mio posto. Mi sono seduta accanto a lei, si è spostata ma non è scesa. In tutto questo cercava le coccole, io ero impassibile, lei tenera, mi metteva il muso sotto il braccio , mi invitava a essere complice. Nessuna parola pronunciata, solo comportamenti.
Ho ripetuto la faccenda della brandina più tardi ed è andata in maniera simile.
CIOTOLA: metto le crocche ai gatti (so che lei non le tocca quando do' da mangiare prima a loro) poi esco dalla porta con le sue che verso nella ciotola appoggiata su un tavolo. La prendo e resto in piedi con la ciotola in mano nel punto in cui lei mangia. Non la guardo, lei mi guarda e scodinzola. Sono impassibile. Lei si siede. Incredibile per me. Non gliela do' subito vinta, resto così, voglio vedere cosa fa, non mi muovo. Lei si alza, si guarda intorno e si risiede. Quando vedo che mantiene la posizione, le do' la ciotola.
Dopo un'oretta, riapro la porta della cucina che è di fronte alla sua brandina a circa 4 metri di distanza, ho in mano due ossa di cinghiale che voglio darle. In altri tempi glieli avrei portati li' alla brandina, questa volta sono rimasta con le ossa in mano sulla porta e l'ho chiamata. Mi sono detta che è lei a dover venire da me non io da lei, soprattutto se le sto dando una cosa buona. Non si è mossa ne' muoveva la coda. Una sfinge di sale che mi fissava. Quando fa così mi spaventa, non capisco che le passa per la testa. Un attimo prima complice e sottomessa, uno dopo sembra che mi sfida. Non mi sono mossa dalla porta, l'ho chiamata e basta, non so come mi è venuto ad un certo momento di piegarmi sulle gambe come ad andarle incontro ma non ho fatto un passo e a quel punto si è alzata ed è venuta a prendere le ossa.
Significato? Allora: se si è seduta con la ciotola significa che ha capito che comando io? se si è fatta in la' sulla brandina e si è accucciata sottomessa mi stava prendendo in giro o faceva sul serio nel riconoscere che quel "posto elevato" è mio prima di lei?
Ora che devo fare? Continuare con la ciotola tutti i giorni ok, ma la brandina devo ripeterlo ancora? Alla luce di questo che vi ho detto mi suggerite altri esercizi? Io ho un solo obiettivo: lei mi deve stare a sentire punto e basta. E come prima cosa non voglio che vada a mangiare la pappa dei gatti quando ha finito la sua e nessuno la sorveglia.
grazie per avermi letto fin qui. Susanna
_________________ Se ami qualcuno lascialo libero
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13/01/2011, 22:53 |
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quassuincitta
Iscritto il: 17/02/2010, 14:05 Messaggi: 253 Località: Gurrone, Lago Maggiore
Formazione: tecnico alberghiero
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Ciao una piccola delucidazione su alcuni atteggiamenti. La posizione di "seduto" è abbastanza innaturale per il cane, raramente la assume spontaneamente. Quando assunta spontaneamente è sinonimo di "uffa mi sto stufando, non so che fare". Se si da un comando (vocale, gestuale) e un premio a posizione di seduto assunta, si condiziona il soggetto ad eseguire un comando, il che è utile. Il cane è venuto da te quando stavi piegando le ginocchia. L'inginocchiarsi o il piegare le ginocchia abbassandosi è sinonimo di invito al gioco: per il cane è un comportamento rassicurante, che denota allegria, e lo fa giungere a noi più sollecitamente. Quando un cane non torna al richiamo, è buona norma non avvicinarsi a lui ma inginocchiarsi. Evitare che tocchi il cibo dei gatti in tua assenza la vedo veramente dura...
_________________ Saluti, Dario.
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13/01/2011, 23:25 |
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embuc67
Iscritto il: 02/01/2011, 13:08 Messaggi: 343 Località: come Max : dalla Calabria con furgone
Formazione: completa ... non mi manca niente ... sono tutto formato
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mi fa piacere che ogni tanto "c'è cojo" pure io cominci a "gettare" le fondamenta per una sana e lunga amicizia ...tra te e il tuo cane ... adesso quella spiazzata sei tu ??? tranquilla è tutto ok ... piano piano riuscirai a valutare da sola cosa fare ... i consigli sono sempre gli stessi ... sta a te metterli in pratica ... per lei è un bene ... comincerà a capire quale gradino nella gerarchia occupare ... non mollare come vedi basta poco e non si tortura nessuno un saluto Emilio
_________________ La vita è fatta di rarissimi momenti di grande intensità e di innumerevoli intervalli. La maggior parte degli uomini, però, non conoscendo i momenti magici, finisce col vivere solo gli intervalli. Friedrich Nietzsche
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13/01/2011, 23:34 |
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embuc67
Iscritto il: 02/01/2011, 13:08 Messaggi: 343 Località: come Max : dalla Calabria con furgone
Formazione: completa ... non mi manca niente ... sono tutto formato
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Dario ... perdona se dissento circa il "seduto" ... ma considerato che la nostra "signorina" da qualche tempo fa ciò che meglio crede... per me grazie alla "postura" assunta da Susanna ,questa è una risposta positiva al fatto che in lei abbia riconosciuto un membro del branco di rango più "elevato" ... per adesso a me va bene ... quello che dici tu è giustissimo ma scusa se mi permetto ... per altre situazioni potrebbe calzare meglio : gioco , addestramento , ecc. ecc. se osserviamo i lupi quando i due "alfa" si nutrono in presenza di tutto il branco ci sono anche esemplari di "rango" più basso che si fermano e aspettano pazientemente il loro turno per cibarsi ... non credo lo facciano per noia ... comunque io lo reputo un buon inizio ... un saluto Emilio
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13/01/2011, 23:55 |
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Piccolamiss
Iscritto il: 11/05/2010, 21:56 Messaggi: 3998 Località: Sabina (Ri) Lazio
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quassuincitta ha scritto: Il cane è venuto da te quando stavi piegando le ginocchia. L'inginocchiarsi o il piegare le ginocchia abbassandosi è sinonimo di invito al gioco: per il cane è un comportamento rassicurante, che denota allegria, e lo fa giungere a noi più sollecitamente. Quando un cane non torna al richiamo, è buona norma non avvicinarsi a lui ma inginocchiarsi. Evitare che tocchi il cibo dei gatti in tua assenza la vedo veramente dura... Caspita che bella spiegazione!!! a fronte di queste parole in fondo semplici mi sento così ignorante Hai ragione Dario, non far mangiare il cibo dei gatti è lo zoccolo duro di tutta la faccenda, è come se lei li' avesse un neurone in tilt, perchè per il resto, se desidero farmi ubbidire ci riesco. Diciamo anche che da quando vivo in campagna (10 anni) la vita degli animali rispetto alla città, è spesso molto breve per un motivo o per un altro. In passato ho sofferto tanto per la morte violenta o la sparizione di bestiole a me care. Nel tempo mi sono corazzata per soffrire meno frenando il coinvolgimento che mi viene dal rapporto spontaneo. Ecco perchè non mi sono compiutamente dedicata a Lilla, sto già notando che da quando faccio le cose che tutti voi mi suggerite, lei mi cerca di più e io ho piacere ad avere una relazione più attiva con lei, in una parola il coinvolgimento che mantengo sempre border line comincia a varcare il confine e questo mi disorienta. Restano due interrogativi: perchè ha azzannato la gattina e perchè è stata azzannata qualche giorno fa sicuramente da un altro cane. La seconda me la potrei spiegare pensando che lei abbia difeso il suo territorio da cani/branco sempre liberi che sconfinano provenendo dalla collina di fronte (tra loro c'è una femmina) ma sulla gattina resta un attonito mistero. Emilio.... ma certo che ce coj lo vedi quanto sono sprovveduta? e poi ognuno porta la propria esperienza, grazie tantissimo per la tua e per leggere sto' tormentone!
_________________ Se ami qualcuno lascialo libero
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14/01/2011, 0:04 |
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quassuincitta
Iscritto il: 17/02/2010, 14:05 Messaggi: 253 Località: Gurrone, Lago Maggiore
Formazione: tecnico alberghiero
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Ciao Emuct, penso che il tuo consiglio sia stato ottimo, è giusto iniziare a instaurare un rapporto di rispetto verso il "capobranco". Consigliavo solo di aggiungere un comando quando il cane si siede, non costa nulla e si prendono due piccioni con una fava. Il cane di piccolamiss si è seduto in una circostanza particolare: lei con una scodella in mano che non glie la da, per il cane situazione nuova, non sa come interpretare il comportamento e si siede denotando insofferenza. Esattamente come dici dei lupi: i "capi" mangiano, e gli altri, poco felici e rassegnati per quello che stanno facendo gli "alfa", si siedono insofferenti. Non è sbagliato, è un comportamento normale, ma quando un cane si siede naturalmente (quindi senza il condizionamento di un addestramento) generalmente lo fa per una situazione di disagio.
_________________ Saluti, Dario.
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14/01/2011, 0:11 |
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embuc67
Iscritto il: 02/01/2011, 13:08 Messaggi: 343 Località: come Max : dalla Calabria con furgone
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per Susanna : è un vero piacere scambiare quattro chiacchiere ... ne faremo una serie tv ... Per Dario ... OTTIMO il consiglio non l'ho proposto prima perchè Susanna era già molto scettica verso di me ... e poi perchè volevo stupirla con effetti sensazionali ... me lo riservavo per dopo se no le puntate finiscono subito ... comunque la situazione della ciotola ... fidati ... sono anni che l'applico e con cani più corpulenti del setter irlandese e ottengo al 99 % la stessa risposta di Susanna , anche senza comando ... un saluto Emilio
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14/01/2011, 0:18 |
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testarossa
Iscritto il: 18/11/2010, 22:39 Messaggi: 118
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Evviva, allora vedi che inizi a vedere dei risultati? Credo che ignorare le crocchette dei gatti in tua assenza sia forse troppo pretendere (sono quei casi in cui lo stimolo è così forte da superare i condizionamenti precedenti) salvo l'imposizione di una tua leadership davvero massiva, il che non è impossibile a priori. Secondo me, ma parlo solo per mia esperienza, il comando vocale è importante per far capire quello che stiamo chiedendo, mentre il silenzio certo pone il problema di cercare un atteggiamento gradito che eliciti risposte positive, ma forse rimane poco incisivo ai fini del condizionamento (tipo una volta fa così perchè il tuo atteggiamento porta così e una volta farà cosà perchè coglierà una sfumatura diversa che magari involontariamente hai messo tu). La condotta serve appunto a questo: a comando deve seguire risposta costante e certa. Per quanto riguarda il seduto alla ciotola, io lo chiedo quotidianamente ai miei cani fin da cuccioli, un modo per porre comunque l'accento sulla leadership. Se iniziano a lanciarsi sulle ciotole significa che sono loro a procurarsi il cibo, non io a darglielo e questo fa la sua brava differenza. Per la gattina, difficile dare una risposta. Secondo voci autorevoli, un simile comportamento significa che il cane non ha nessun rispetto della tua figura, ma trovo difficile fare analisi di questo tipo in presenza di un episodio isolato. Io proverei ad imporre e sottolineo imporre la socializzazione con un altro micio di casa, ma è solo un suggerimento, non conosco il cane e la situazione così a fondo da poter dare un consiglio davvero ragionato. Coraggio, la pazienza è la virtù dei forti!
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14/01/2011, 17:22 |
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curcuma
Iscritto il: 19/01/2010, 13:42 Messaggi: 1068
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Embuc, c'è una cosa che volevo chiederti relativamente a come consigli di dare la pappa (al fatto di restare lì mentre mangia ecc.). Proprio in virtù delle cose che dici riguardo a come si posizionano gli alfa sui gregari durantye il pasto, non ti sembra che la posizione che consigli possa ricalcarla o essere facilmente fraintesa dal cane?
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14/01/2011, 20:10 |
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