salve a tutti
vi spiego la mia situazione siampo tre amici che vorrebero vivere insieme in un casale in campagna pero gli altri 2 hanno ogniuno un cane maschio e gia dalla prima volta che si sono visti non è corso buon sangue. uno è un border collie di 4 anni mentre l'altro assomiglia ad uno yorkshire gigante circa 10 kg di 11 anni. il border non è cosi aggressivo verso gli altri cani(gia a vissuto con altri) anche se chiaremente risponde pero se gli viene ordinato qualcosa esegue anche se l'altro cane continua a ringhiare
purtroppo invece il vecchio è molto aggressivo verso tutti i cani maschi indifferentemente dalla taglia e non ubidisce e bisogna tirarlo per portarlo via...
fino ad adesso abbiamo visto che se lo york è legato il border dopo un po si disinteressa e puo rimanere slegato e non lo cerca anchese l'altro continau ad abbaiargli
Secondo voi si puo trovare una soluzione per farli coinvivere insieme senza recinti e senza rischi che si feriscano?
L'unico modo per fargli trovare una gerarchia è che si scontrino?
spero proprio che si trovi una soluzione perche l'idea di doverli recintare fa perdere molta dell'attrativa del casale
tutti i cosigli sono ben accetti
grazie mille
FRa

Purtroppo Fra, c'è poco da fare. Anzi, contro il testosterone c'è solo una cosa da fare .
Anche in natura nessuno scontro sancirebbe un dominante, ma semplicemente colui che (ammesso che ci riesca...) deve scappare a gambe levate e non farsi vedere mai più.
Non provateci mai!!!
In molti Paesi evoluti a livello cinofilo usano metodi che qui in Italia sono aborriti dalla maggior parte delle persone, ma che sono attuati per TUTTI i cani da lavoro "vero", come i cani per ciechi oppure quelli da soccorso, ricerca, protezione civile. Ma è anche l'unico metodo che preserva il cane nella propria integrità psichica, lasciandogli la gioia di vivere in tranquillità senza modificarne SEMPRE azioni, movimenti, espansioni d'affetto. Anche se a voi non sembrerà infatti, nessuno dei due sarà mai libero di comportarsi come crede, ma OGNI sua azione sarà sempre e solo fatta in funzione dell'altro e in riferimento a quelle che potrebbero esserne le reazioni o le semplici "letture".
Ovviamente fra i due ci sarà sempre tensione e, soprattutto, non sarà neanche per loro un bel vivere.

mmmmm è un vero peccato...
cmq per il testosterone è strano lo yorkshire è stato sterilizato 2 anni fa perche aveva dei problemi di salute egli hanno consigliato di castrarlo l'unico effetto apparente è che adesso è piu dormiglione e coccolone (forse invecchia e basta) ma l'aggresivita non è assolutamente cambiata...
grazie per la tua opinione
FRa

ZEUS EXTRALUSSO! ma ti pare roba da tacere questa? Se il Bistio è sterilizzato il discorso cambia!
Questo spiega l'indifferenza del tuo, ma anche l'origine del malessere tra i due, che è di semplice tipo comportamentale. SOno in sostanza solo le esperienze precorse che determinano il comportamento aggressivo dello Yorky. Ha incontrato per una vita maschi con i quali scattavano minacce di aggressioni reciproche e anche oggi pensa che le cose vadano così. Ma non c'è più competizione fra i sessi, se manca la "puzza" del testosterone. Mi spiego?
Farli andare d'accordo non è certo una impresa facile, ma almeno diventa possibile! Con il tempo è la frequentazione, anche a distanza e buoni rinforzi positivi dinanzi ai comportamenti corretti del "ragazzo" si può ottenere una convivenza sufficientemente tranquilla. Magari non diventeranno amiconi, ma almeno capiranno di non rappresentare una minaccia reciproca.

che bella notizia che mi dai...
secondo voi ci sono delle accortezze, delle tecniche per fare in modo che le cose avvengano semplicemente?
grazie mille
ciaoo
FRa

ci sono tante cose da vedere i cani hanno comportamenti che sembrano aggressivi anche quando non lo sono, la castrazione diminiusce il testosterone ma il maschio resta maschio, il forum non è il posto migliore x trovare soluzione in questi casi, sembrerebbe scontato.

Ciao a tutti! Sono nuova
Volevo fare qualche domanda riguardo la convivenza tra due cani dello stesso sesso.
La situazione è questa: io ho un Chow Chow maschio affabile e socievole (atipico ahahah) che a sua volta da cucciolo ha convissuto con una Chow Chow il quale umano era l'ex compagno di mia madre.. e insomma sapete com'è finita!
Da due giorni abbiamo adottato un cucciolo di Husky e prima di introdurlo in casa abbiamo fatto in modo che si conoscessero in un contesto neutro.
Una volta entrato in casa, come di protocollo, abbiamo riservato la stessa dose di attenzioni sia ad uno che all'altro e in molti forum e articoli ho letto che vanno date più attenzioni al "primogenito" affinchè il cucciolo capisca chi è il leader e farà tutto quello che farà lui.
Ora, la mia preoccupazione nasce dal fatto che il Chow Chow sembra essere indifferente alla presenza del cucciolo: non giocano e non si calcolano più di tanto.
Avete consigli?
Grazie in anticipo