Attenzione: è vero che il cane è nato per correre ed abbaiare, però il disturbo che può arrecare al vicinato non è cosa da sottovalutare. I vicini infastiditi, specialmente se sono numerosi, possono creare fastidi, anche legali. Entrerebbe in gioco un meccanismo complesso, controlli sull'intensità del suono (che non deve superare una certa soglia in decibel) ecc. ecc. per cui è meglio che il cane venga in qualche modo educato a controllare la sua esuberanza. Il collare ad ultrasuoni è un metodo. Consiste nel provocare fastidio al cane quando abbaiando supera una certa soglia di rumore e quindi l'animale impara, per un riflesso condizionato, a limitare l'intensità del suono emesso. Solitamente funziona e, dopo un certo tempo, il "collare" si potrà togliere senza problemi. Quello che bisogna valutare è anche il costo del collare.
Un altro semplice sistema sarebbe quello di educare il cane di persona, tenendolo al guinzaglio e seguendolo, facendoli capire che l'abbaiare non è gradito al padrone. Siccome solitamente il cane tende a compiacere al padrone (il suo capobranco), col sistema ubbidienza/ricompensa, si dovrebbe risolvere il problema in un tempo ragionevole. Naturalmente, in questo secondo caso, è indispensabile un po' di tempo, fermezza e, sopratutto, pazienza.
Fortunatamente i miei cani sono tenuti in una zona dove tutti hanno almeno due cani, che abbaiano tutti insieme al passaggio di uno o più estranei. Sappiamo che gli animali fanno il loro dovere, dissuadendo i malintenzionati e così, naturalmente, siamo tutti contenti e solidali e nessuno crea problemi