Un atto di egoismo, anzi, di tipica omocentricità umana è quello di considerare le cose solo dalla propria ottica.
Siamo animali diversi, usiamo spazi diversi. Se il tuo discorso è giusto per uno Zebù, non lo è assolutamente per molti altri animali.
Gli animali hanno una sessualità radicalmente diversa dall'uomo, dove viene determinata esclusivamernte dall'incapacità della femmina di segnalare chiaramente il momento dell'estro. Credere che gli animali ragionino così non ha senso. MOlto più che una coercizione, all'animale fa certamente male essere umanizzato. I tuoi concetti, umanamente validi e rispettabili, non trovano riscontro nel mondo animale reale, ma solo in quello Disneyano dove gli animali hanno tutto dell'uomo, tranne una foggia differente.
Un esempio classico sono le centinaia di cani tristi che ho visto nella mia vita relegati in giardini grandi migliaia e migliaia di metri quadri e un ammasso di gioiosi bestioni piegati in 4 per vivere felicissimamente in un buco con il proprio amico a 4 zampe.
Dati certi sulla sterilizzazione ormai relativi a più di 20 anni danno percentuali di 0% di morti precoci per tumore, contro l'80% (
) dei soggetti non sterilizzati, che vivono nella media stimata circa 3 anni di meno degli altri animali. Altri 2 li devi togliere se sono animali sovrappeso.(fonte Università di Madrid)
io ero d'accordo con te, poi la mia pratica ha parlato chiaro. 100% delle femmine non sterilizzate hanno avuto tumori, sono morte giovani e tra atroci sofferenze, dopo operazioni, asportazioni, ictus e compagnia bella.
100% delle femmine sterilizzate morte di vecchiaia. Purtroppo sembra che qualcosa di simile accada anche per i maschi, dove però ho una esperienza molto più limitata. COmunque, devo riconoscere, positiva. Tutti i cani della Protezione Civile che vanno su macerie, che fanno ricerca e salvatyaggio sono sterilizzati, maschi e femmine. NON mi sembrano cani "minorati".....