I cani da guardia purtroppo possono essere avvelenati e questo può maggiormente accadere se il cane è tenuto fuori ed è quindi visibile agli eventuali malintenzionati. All'interno di una casa ovviamente è il cane ad essere maggiormente protetto, ma non la proprietà nella sua interezza. Tenendo il cane in casa saremmo costretti a mettere in conto di perdere attrezzature ed altri beni che teniamo nel giardino o nel terreno.
L'unico modo per proteggere il cane, premettendo che io propendo per tenerlo fuori dalla casa per un insieme di ragioni, sarebbe quello di addestrarlo a non accettare mai cibo da estranei. Non è una abitudine impossibile ed alcuni cani lo fanno quasi per istinto, soprattutto se il proprietario non gli fa mancare il cibo. Se poi li educa fin da piccoli a non mangiare nulla da terra senza la sua approvazione non fa altro che rafforzare questo istinto. Non è un addestramento che richiede capacità particolari, richiede solo tempo da dedicare al proprio cane.
Esperienza personale: di fronte ad un cane Fonnese dall'altro lato del suo recinto, dopo essere stato autorizzato dal padrone, l'ho invitato a mangiare una crosta di formaggio buttandola dalla sua parte; ebbene il cane non ha mai smesso di abbaiarmi con un atteggiamento aggressivo, guardandomi dritto negli occhi e senza mai distogliere lo sguardo, senza mai considerare neppure per un attimo il cibo a meno di mezzo metro da lui.
Poi che dire, ci possono sparare il cane con un silenziatore, ovvio, ma in quel caso staremmo parlando di malavita organizzata e ci sarebbe ben poco da fare in ogni caso, anche se il cane fosse dentro casa.

Saluti!

Dalle varie risposte sembrerebbe che la cosa migliore da farsi sarebbe quella di tenere dei cani fuori, bravi come quelli di Pedru magari, e 1 cane dentro, bravo come il mio !
e.... una calibro 45 magnum

in effetti...

una cosa è certa: un cane addestrato alla guardia che abbia una buona base di diffidenza istintiva è sicuramente un buon deterrente, ma vorrei esprimere una ulteriore opinione sui cani addestrati.
Ricordiamoci che un cane addestrato ha ovviamente fatto anche obbedienza; non dimentichiamo che chi lo ha addestrato ha utilizzato una "chiave" per instaurare con il cane un canale di comunicazione necessario per ottenere dei risultati, esiste quindi una "porta" di accesso che consente di avere con il cane una possibilità di "dialogo"; questo canale di comunicazione se individuato, ci pone in relazione differente rispetto alla dinamica cane da guardia-malintenzionato. Ricordiamoci che l'addestratore ha utilizzato un mezzo per ottenere risultati che la maggior parte delle volte non è stato coercitivo, ma al contrario, premiante. Non sono leggende quelle che raccontano di persone esperte che con un tubo di palline da tennis si guadagnano l'amicizia di cani da guardia, col tempo e con la giusta esperienza. Una volta superato il primo ostacolo, sarà proprio l'obbedienza stessa a cui il cane è stato addestrato a giocare a favore.
Il cane usato per la difesa e la guardia degli animali e della proprietà come quello da pastore, in generale ed al contrario, non ha mai avuto bisogno di essere addestrato per fare la guardia e difendere, lo fa per istinto. Questo lo mette in una posizione molto meno corruttibile di altre razze che hanno una storia genetica molto più giovane.

Pedrupeppi concordo su tutto ... l'ho fatto anch'io da ragazzino di entrare in terreni di campagna corrompendo il cane , se avessi voluto avrei potuto rubare di tutto , per questo serve un cane intransigente .

Anche io l'ho fatto anche per scommessa o per "balentia", con diversi cani da guardia. Qualche volta ha funzionato, altre volte no, vuoi perché io non sono un addestratore, vuoi per carenza di tempo o perché il cane era davvero forte. Ma non ci sono mai riuscito con il Fonnese o con il Dogo (volendo differenziarli) e neppure con alcuni meticci. In questi casi l'intransigenza di cui tu giustamente parli era dovuta secondo me proprio alla totale mancanza di addestramento. Nasceva con il cane.

nella mia zona l'unico posto in cui non sono entrato apparte i terreni abitati era un orto difeso da un cane che sembrava un fonnese nella corporatura ma aveva i colori del pastore tedesco , molto feroce , ti fa passare la tentazione di entrare...

comunque Daniele voleva un parere , io ti consiglio un cane pastore-custode , anche se non è di razza pura , ma prima di prenderlo devi vedere come si comportano i genitori con te e con i proprietari , se ne vuoi tre ti consiglio un maschio e una femmina per la guardia e se ti piace l'husky é meglio prenderlo femmina

io sono del parere che il cane deve restare fuori se non ci siamo, e dentro se ci siamo, chi è maleintenzionato normalmente fà dei giri di perlustrazione, e vede dove può o non può andare, da noi sono entrati in diverse case persino dalla mia vicina che ha un meticcio che si è messo ad abbaiare nel sentire che scassinavano la porta, il mio mi ha avvisato che c'era qualcosa che non andava, e persino quando sono entrati in una casa in fondo alla via abbaiava rabbiosamente, quando è dentro se una macchina si ferma ed è una macchina che non conosce comincia subito a brontolare, lo stesso se sente rumori insoliti, comunque da noi per ora non si è fatto vedere nessuno, e spero propio che non si facciano vedere.
cnic@ che leggi ci sono che difendono i ladri? cosa vuoi pretendere da chi ci governa se i primi ladri sono propio loro!,
per gli appassionati del fonnese o dogo sardesco, capisco il vostro amore morboso per questa razza, ma ci sono molti altri cani che fanno lo stesso lavoro,

quoto quoto quoto

per legge se chiunque entra nel tuo terreno (recintato con cartello attenti al cane) senza permesso viene morso non passi guai , passi molti più guai se sei tu a picchiare il ladro .
Lo so che anche cani di altre razze fanno la guardia , anche molti meticci , ma di veri guardiani ne sono rimasti pochissimi in tutte le razze , il cane sardo ha la fortuna di essersi conservato abbastanza bene mantenendo le sue caratteristiche antiche che una volta perse non ritornano più