io rispondevo al tuo post. nessuna polemica.


per quanto concerne la discussione fastidiosa poi seguirò il tuo consiglio.
salute!

Non è il mio consiglio che conta, ma la logica. E' ovvio che se uno trova una discussione per lui non interessante non interviene. Se invece la discussione diventa pesante per il comportamento di alcuni utenti, si può rimediare. Ed è sempre quello che io cerco di fare, anche nel mio intervento precedente. E per rimediare ci sono vari metodi. Sta agli utenti scegliere.
Credo e spero di essere stato chiaro, per tutti.
Saluti
Pedru

certo che ci vuole cosi poco a confrontarsi..basta saper ascoltare il prossimo e poi decidere se farne esperienza..comunque tutti i cani sono da guardia..chi per paura chi per carattere forte ..l'addestramento è solo un'iquadramento del carattere..e non voglio sminuire i maschi..ma una femmina è il miglior cane da guardia.

concordo pienamente,la femmina nella mia esperienza ed esperienza di amici che hanno rottweiler pastori tedeschi e maremmani tutti riscontrano che la femmina è superiore qualitativamente al maschio nel ruolo di guardia....

saluti fabio

Ognuno ha le sue esperienze e tutte sono rispettabili.
Conosco anche altra gente, che viene a farmi visita per vedere i miei cani e fare quattro chiacchiere. Molti sono convinti, come voi, che la femmina sia superiore al maschio nella guardia, e mi chiedono se l'ho riscontrato anch'io.
Io rispondo che la mia esperienza non mi permette di esprimere giudizi così rigidi, anche se molte volte è vero che la femmina sia in questo ruolo, più diffidente e guardinga, ma non sempre.
Parlando di Fonnese ho conosciuto (esperienza mia, ma anche di molti altri) femmine molto attente e irriducibili guardiane, e maschi molto più tranquilli. Ma ho conosciuto anche femmine tranquille o addirittura timide (non mie) e maschi micidiali, che alla loro mole e forza aggiungevano un carattere di totale e irriducibile intolleranza verso tutti gli estranei.
Dei due cani che ho attualmente, la femmina (Jana) è più intollerante del maschio, ma anche Nur (il maschio) il suo lavoro lo fa egregiamente, anche se è molto equilibrato, spesso è di ronda in tutto il perimetro e, se sente qualcosa di sospetto, lascia tutto (come la femmina) anche il cibo più gustoso e parte velocissimo a controllare.
Avrei anche degli anedotti da raccontare ma, semmai, me li riservo ad altra occasione.
Per ora vorrei sottolineare una cosa: mai generalizzare
Saluti
Pedru

ciao..ho voluto solo puntualizzare sulla femmina,perchè venendo da vari tipi di addestramenti e razze, e portandoli anche in gara..alla fine il miglior risultato lo dava la femmina,ma già perchè era meno distraibile da ogni cosa..es..con una femmina in calore riesci a distrarre anche un maschio addestratissimo..e poi altro...ma non voglio essere pesante in materia anche perchè come dici tu può variare di carattere in carattere..vabbè un'altra cosa la puntualizzo. ..i maschi rimangono eterni cuccioloni..le femmine dopo i due anni maturano definitivamente..(sempre con eccezione)

Prisca ,scusami ma,non mi risulta che l' attitudine alla guardia o alla difesa sia una questione di sesso,come non mi risulta che un maschio addestrato si faccia distrarre da una femmina in calore,immagina ad esempio un cane guida per un non vedente che si fa distrarre e corre dietro ad un cane femmina ,in natura la difesa del branco è affidata ai maschi,disposti a lotte a volte cruente,coadiuvati dalle femmine,c'è sempre compensazione in un branco ,a meno che tu non intenda femmine con i cuccioli perchè in quel caso ti do ragione,è stato fatto un esperimento interessante con i poveri topolini( ma calza un po' su tutti gli animali) ,è stata messa una barriera tra i topolini affamati e il cibo,per quanto hanno provato non sono riusciti a sfondarla per arrivare al cibo,la stessa barriera è stata messa davanti a femmine per dividerle non dal cibo ma dai piccoli,ebbene le femmine l'hanno sfondata,la sopravvivenza della specie ha dato loro quella forza che non ha dato l'idea di morire di fame.

mi dispiace contraddirti per alcune cose..ma ti faccio anche un esempio stupido..i cacciatori..i tartufari..ecc. quando lavorano con i maschi il più delle volte li castrano..(scusa la brutalità dell'argomento).così non vengono distratti dall'odore della femmina..e poi non mi fare l'esempio dei branchi..non c'è confronto con i cani che vivono con l'uomo..per quanto riguarda i cani guida..tu non ti immaggini quanti ne ho visto correre per un motivo o l'altro..ma non voglio togliere nulla alla bravura degli addestratori (ci mancherebbe)

Non vedo dove sia la contraddizione,io mi riferivo ai cani da guardia,tu hai scritto che la femmina è meglio del maschio ed io ti dico che no,semmai sono complementari,la femmina magari avverte prima,ma quando e se si tratta di agire è sempre il maschio a farlo( e questo esula dagli addestramenti ed è paro paro il comportamento che avviene in natura,) lo stabilisci tu che i cani oggi non hanno niente a che vedere con i cani in natura?perché io e fortunatamente altri etologi non la pensano cosi,ciao

possibile che quello che dico lo vedi in forma drastica? che i cani si compensano non c'è dubbio..che il maschio è portato di più ad agire..non ci sono dubbi..il territorio lo segna lui e quindi tende a difenderlo..nessuno dice che una parte della loro natura non se la siano mantenuta..(hai mai sentito dire che il cane è domestico?)...ciò non toglie che per fare una buona guardia deve essere sempre affiancato da una femmina..A questo punto mi domando..ma parliamo di cani da guardia o di cani da attacco? perchè se parliamo di attacco ti dò ragione..una femmina è raro che attacchi..anche perchè ha meno interessi da difendere del maschio..ma se parliamo di guardia..(levando l'indole) scusa se rimango sulle mie convinzioni...un'altro mondo..poi è giusto che ognuno rimanga fermo sulle sue convinzioni e sulle sue esperienze..ciao