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Comportamento, alimentazione, addestramento, allevamento, razze canine
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Re: Cani da guardia e difesa

03/05/2013, 15:24

Quello che dite è vero, ma è anche molto evidente che il nostro cane del pitbull non ha molto, sopratutto nel carattere...
Il cane avverte quando qualcuno si avvicina alla casa ma fino ad ora non ha mai dovuto mordere nessuno, e sapendo che possiede una spiccata aggressività naturale cerchiamo di non svilupparla eccessivamente...

Certamente la nostra casa non è di gran valore per cui al massimo qualche ladruncolo si avvicina e vi assicuro che il forte latrato anche piuttosto minaccioso del nostro cane li allontana facilmente, per me questo basta e avanza...
Non era nostra intenzione possedere un cane con la stessa funzione della pistola, ma un compagno che se necessario ci dia una mano a difenderci e assicuro che quando si tratta di risse Sirio ci dà man forte ;)

Re: Cani da guardia e difesa

03/05/2013, 19:19

Il mio punto di vista, in generale, sui cani da guardia è difesa (come ognuno pù vedere leggendo questa discussione sin dall'inizio) è abbastanza vicino a quelle di Pastore1

JFLori ha scritto:........... I prossimi cani saranno un dogo sardo, un jagdterrier e un pastore maremmano-abruzzese.

Scusa, JFLori, di dove sei? Probabilmente sei sardo, ma sarebbe bene mettere la località di residenza nel tuo profilo ;)
Se sei sardo, probabilmente saprai la differenza che c’è fra Dogo Sardesco (o Sardo) e il Cane Fonnese. Io comunque posso dire a buon dirito che, come guardia è difesa, il Fonnese non è indietro a nessuno: un buon Fonnese sa il fatto suo senza alcun addestramento, sa quando deve intervenire ed è dotato, oltre che di una forza eccezionale, di una aglità che il Dogo non ha. Non sto a ripetere le qualità di questo cane che, una volta conosciuto, meraviglia tutti. Personalmente, esteticamente e anche come carattere, preferisco il Fonnese, ma si sa, ognuno ha le sue preferenze.
Bisogna anche dire che non tutti quelli che passano per "Doghi Sardi"lo sono davvero, ti assicuro che i Doghi veri sono molto pochi e chi ce li ha, non solo non dà i cuccioli a nessuno, ma non fa vedere neanche i cani. Comunque, procurarsi un Dogo è più difficile che procurarsi un Fonnese (cosa ancora non del tutto facile) ;)
Saluti
Pedru

Re: Cani da guardia e difesa

03/05/2013, 23:44

Erinera sei convinto/a ? Chiama un figurante (addestratore) con 50 euro te la cavi e digli che si finga ladro poi facci sapere fa un video magari anche col telefono..

Avere un cane da guardia e' avere una pistola sempre carica, un cane che sia amico del padrone ma che morda veramente un intruso e non lo molli neanche se viene percosso non esiste che stia in mano a un neofita solo chi ha tanta esperienza riesce a gestirli

Un cane da guardia a un neofita e' come dare una ferrari a un 18 enne o una moto mille a un 14 enne

Re: Cani da guardia e difesa

05/05/2013, 12:00

Ciao Pedru no non sono Sardo ma sono un amante degli animali soprattutto di cani di razza e non....apprezzo soprattutto le razze cadute sfortunatamente nell' oblio o perché in via di estinzione e perciò sempre più rare o perché mai gli è stato attribuito il giusto valore riconoscendole come tali ma anzi sono talvolta state assorbite in altre da risultare in queste, poiché lo standard non ne riconoscono le caratteristiche morfologiche, una goccia di acqua dolce in un oceano salato. Tra queste razze includo soprattutto, facendo riferimento qui alle "razze" italiane, il cane fonnese, il cane di mannara, il dogo sardo, il levriero (qui vado fuori tema) meridionale e quello sardo (ho seguito un ordine alfabetico poiché le ritengo razze ugualmente importanti e da salvaguardare). Concordo in ciò che dici e cioè che un cane da guardia e difesa debba essere in grado di discernere senza addestramento, il quale semmai potrà servire a perfezionarlo ma aggiungo senza sopprimere o esaltare in malo modo la sua naturale predisposizione, una situazione di pericolo da una tranquilla e con Pastore1 sul fatto che bisogna avvicinarsi a queste solo dopo esperienza e preparazione e comunque con una guida esperta. Non comprendo però, probabilmente per una mia mancanza, perché il pit-bull non possa, rientrando tra il primo ed il secondo stadio neotenico al pari di un rottweiler o un cane corso (per citare i più conosciuti), nella categoria di cane da guardia e difesa poiché neppure il comportamento se ne discosta tanto...visto inoltre che un gran numero di razze rientra in una o in un' altra oppure in entrambe le categorie come il pastore tedesco, i pastori belgi, il doberman, il Canaan dog, i già citati rottweiler e cane corso e altri tra lupoidi e molossoidi. I pastori tedeschi e i malinois non necessitano forse di condizionamento?
Pedru...ammiro entrambi tra pastore fonnese e dogo sardo....e non capisco (non mi riferisco a te) perché chi ha i doghi snobba i fonnesi e viceversa. Dei fonnesi si dice che siano reliquie dei cani di tipo schnauzer, bergamaschi ecc... del sardo come anche tu dici e come ho letto in altri siti, che sono pochi i veri doghi sardi. Da parte mia posso dire che, guardando varie foto, non riesco bene a comprendere e ad identificare il cane fonnese poiché rientrano in questo diverse morfologie ma ancor più una lunghezza del pelo molto varia....del dogo dico invece che sto notando qualcosa che non gradisco e cioè che alcuni, seppur rari soggetti, stanno assumendo tratti eccessivamente molossoidi che troppo si discostano dal tipo di mastino-lupoide che si vuole promuovere e che sembrano talvolta riscuotere consensi.

Re: Cani da guardia e difesa

05/05/2013, 15:11

Ciao JFLori. Da quello che dici, mi sembra di avere diverse opinioni in comune con te.
JFLori ha scritto:............ Tra queste razze includo soprattutto, facendo riferimento qui alle "razze" italiane, il cane fonnese, il cane di mannara, il dogo sardo, il levriero (qui vado fuori tema) meridionale e quello sardo (ho seguito un ordine alfabetico poiché le ritengo razze ugualmente importanti e da salvaguardare). ............................................

Per quanto riguarda le razze “non riconosciute” bisogna spiegare qualcosa, anche se dovrò dilungarmi un pochino.
Ottenere un riconoscimento ufficiale non è facile. La prassi che L’ENCI richiede non è molto semplice (e io dico “giustamente”). Prima di tutto ci vuole un censimento che schedi un numero significativo di esemplari, per ogni cane censito si prepara una scheda con tutti i dati del cane e con annesse foto e anche filmati. Poi fra le varie altre cose, si devono far pervenire all’ENCI almeno otto famiglie di un dato numero di cani, queste famiglie “iniziali” non devono avere alcun legame di parentela fra loro. Dopo che tutta la prassi è stata diligentemente esplicata, il L’ENCI decide se è il caso di accettare o respingere la richiesta. In Caso positivo, sempre nella sede centrale di Milano, si prepara il Libro della Razza, questo è il primo passo per il riconoscimento ufficiale.
Poi, dopo che esperti ENCI ( sempre della sede centrale) vanno sul osto per vedere e controllare di persona un numero il più ampio possibile di esemplari della razza in questione, per accertare la omogeneità dei soggetti.
A questo punto si dichiara il riconoscimento ufficiale e, alla prima occasione, si fa un raduno di cani della razza in questione e si apre ufficialmente il Libro della Razza: gli esemplari presentati vengono osservati ad uno ad uno da esperti giudici dell’ENCI e se giudicato idoneo, il cane viene iscritto al libro con la valutazione di tutti i caratteri dello standard e si compila una specie di pagella, con la valutazione ottenuta, voce per voce. Detto Libro rimarrà “aperto” fino al raggiungimento di un certo numero di esemplari, dopo di ché verrà chiuso e, a quel punto, l’iter sarà concluso. Faccio l’esempio del Cane Fonnese (che ha differenza di quanto hai scritto tu, la razza è in pratica già riconosciuta al momento dell’apertura del libro e l’iscrizione dei primi cani (un centinaio su oltre 137 presentati) nei giorni 16 e 17 del Febbraio scorso. Si prevede di fare altre iscrizioni entro quest’anno. Mi risulta anche che, fra tutte le razze attualmente riconosciute, il Fonnese è l’unica razza di cui è stata inviato all’ENCI, insieme a tutti gli altri documenti richiesti dalla prassi, l’esame del DNA di ogni cane censito. Faccio osservare che nello standard del Fonnnese è importante anche lo sguardo (che ha una sua tipicità) e il carattere. Tutta la trafila non è stata né semplice né breve: dalla richiesta all’ENCI per il riconoscimento all’apertura del Libro della razza, sono passati qualcosa come 5 o 6 anni!
Per il Dogo e il Levriero Sardo, l’eventuale riconoscimento, sarà ancora più difficile, perché il numero dei cani esistenti è notevolmente più esiguo (il Dogo in particolare). Delle altre razze da te citate, non ne conosco abbastanza per azzardare pareri in proposito

Re: Cani da guardia e difesa

05/05/2013, 15:17

JFLori ha scritto:.............
Pedru...ammiro entrambi tra pastore fonnese e dogo sardo....e non capisco (non mi riferisco a te) perché chi ha i doghi snobba i fonnesi e viceversa. Dei fonnesi si dice che siano reliquie dei cani di tipo schnauzer, bergamaschi ecc... del sardo come anche tu dici e come ho letto in altri siti, che sono pochi i veri doghi sardi. Da parte mia posso dire che, guardando varie foto, non riesco bene a comprendere e ad identificare il cane fonnese poiché rientrano in questo diverse morfologie ma ancor più una lunghezza del pelo molto varia....del dogo dico invece che sto notando qualcosa che non gradisco e cioè che alcuni, seppur rari soggetti, stanno assumendo tratti eccessivamente molossoidi che troppo si discostano dal tipo di mastino-lupoide che si vuole promuovere e che sembrano talvolta riscuotere consensi.

È vero che tendenzialmente (ma non sempre) chi ha i doghi snobba i fonnesi e viceversa, il fatto è che si tratta di due razze diverse e quindi entrano in gioco simpatie e opinioni personali.
Tu, e non solo, hai perplessità circa la diversità morfologica che, apparentemente, si riscontrano nel Fonnese. A parte il fatto che, a volte, si tenta di far passare per tali cani che poco hanno di Fonnese, è vero che (fortunatamente) esistono varie tipologie di Fonnese, e questo è un bene, perché dimostra una ricchezza genetica invidiabile, però le differenze consistono essenzialmente (considerando anche le normali variabilità individuali) nella lunghezza del pelo, che spesso può ingannare e dare, apparentemente, ai vari esemplari aspetti diversi, ma un vero conoscitore di Cani Fonnesi, lo distingue benissimo, qualsiasi sia la lunghezza del pelo, che può variare da raso (“ruspinu”) a molto lungo. La lunghezza media è però intorno ai 5 cm. Se guardi nei vari siti internet, sul Fonnese trovi tutto e il contrario di tutto. A volte, chi conosce questo cane da appena un anno, già crede di sapere tutto! Perciò, quello che si dice va sempre preso con le pinze. Cosa intendi con “Dei fonnesi si dice che siano reliquie dei cani di tipo schnauzer, bergamaschi ecc...” ? infatti la frase può avere diverse interpretazioni. Se intendi che in qualche modo può avere lontane origini comuni con queste razze, posso dire subito che sono dicerie campate in aria, smentite fra l’altro, in maniera chiara ed inequivocabile, dall’esame del DNA. Tale esame esclude con assoluta certezza comunanze fra il Fonnese e queste ed altre razze. Il DNA ci dice che Il Fonnese è una razza a se.
Del Dogo Sardo, quello che dici, non sei il solo a pensarlo e ti rimando a quello che ho scritto in un post precedente
Saluti
Pedru

Re: Cani da guardia e difesa

05/05/2013, 21:29

Hai scritto tantissimo jflori :) sui malinois stendiamo un velo pietoso che e' la moda del momento che sta gia' cmq soccombendo come sempre all'indistruttibile pastore tedesco

Un cane da guardia ci nasce e quando ci nasce ha tutti i comportamenti che lo fanno essere da guardia, agilita' potenza rusticita' nervi saldi

ci sono poche razze ancora che vadano bene per questo ruolo e sempre pochi soggetti, sono cani di razze nate per quel compito

Sto benedetto pit bull o staffofordshire terrier non lo e', e non lo e' neanche da difesa, e' un cane nato per combattere con altri cani.
Se lo si condiziona anche un pointer fa quelle cose

Fare guardia vuol dire pattugliare il territorio col caldo col freddo avere un udito fine con orecchio eretto struttura leggera ma potente mole giusta colori giusti nervi saldi scaltrezza per non farsi fregare da tranelli aggressivita' sana naturale non "condizionata"

Non e' un caso che veri cani da guardia siano in mano a poche persone, se avrete la fortuna di diventare in grado di gestirli e trovare il cane giusto capirete

Re: Cani da guardia e difesa

05/05/2013, 23:56

Intendo Pedru dire che ce chi sostiene abbiano avuto origine anche da incroci con queste razze per via del turismo, cani abbandonati, importazioni ecc....altre fonti che reputo più attendibili dicono invece il contrario e cioè che il Fonnese abbia partecipato alla creazione e al rinsanguo di queste.

Re: Cani da guardia e difesa

06/05/2013, 0:04

Posso chiederti qual è la differenza tra pastore fonnese e mastino fonnese e a cosa ci si riferisce per cane di Fonni? Sul web si rischia di diventare scemi :lol: perciò per favore illuminami :D

Re: Cani da guardia e difesa

06/05/2013, 14:21

Mi piace l'idea di chiamare un figurante, ma da noi non ce ne sono, stiamo in un piccolo paesino in croazia e qui la figura dell'addestratore o educatore cinofilo non esiste. La maggior parte delle persone tiene il cane alla catena e lo usa come un "allarme intruso"....
Noi Sirio lo teniamo in casa e ha libero accesso al terrazzo con scale per scendere in giardino, per cui tende a stare lì per controllare chi si avvicina alla proprietà...
Ciò che hai detto pastore1 riguardo al fatto di possedere una pistola carica è vero.... e alle volte mi preoccupa, perchè se ci fossero danni sicuramente l'entità sarebbe maggiore rispetto ad un barboncino, infatti vanno presi degli accorgimenti e noi cerchiamo di scoraggiare gli atteggiamenti aggressivi al di fuori della proprietà, socializzandolo al massimo...
Noi avevamo un pastore tedesco prima, ma possiamo considerarci praticamente dei neofiti con questo tipo di cane ma con una gestione attenta, una educazione puntata prevalentemente sul rinforzo positivo si sta dimostrando abbastanza equilibrato...

Però ho dei dubbi che il cane attaccherebbe con decisione, chissà, magari mi stupirebbe... è una questione che rimarrà aperta per ora :)
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