fabio842 ha scritto:pedru non tutti i fonnesi nascono buoni e lo sai, un cane poco selezionato e poco affinato che quasi rischiava l'estinzione non ci si può illudere che sia equilibrato sano docile e guardiano, ce ne sarà 1 su 1000 forse
in cani che attualemnte vengono allevati in massa da polizie eserciti privati e lavorati di continuo di cani sani equilibrati docili e ottimi guardiani e difensori ce ne sarà 1 su 100
.....................
Prima di tutto sarebbe bene che mettessi la tua località nel tuo profilo.
Non ho mai sentito dire, in così poche parole, cosi tante ed enormi inesattezze (eufemismo). Basta notare le percentuali da te fornite, assolutamente ridicole e al di fuori dalla realtà, per mettere in dubbio l' autorevolezza di quanto dici, ma tutto il tuo ragionamento è irreale e contradditorio, per cui mi è molto facile rispondere.
Che i Fonnesi non siano tutti uguali (come tutte le altre razze) lo so, certo che lo so, e io che di Fonnesi, senza esagerare, ne ho visto a migliaia, posso dire di averne visto di tutti i colori (in ogni senso): da quelli tremendamente aggressivi a quelli patologicamente timidi, questo dipende essenzialmente dalla linea di sangue, dal trattamento e dall’ambiente ma, come dicevo, a volte (abbastanza raramente) si discostano dalla media già dalla nascita.
Che rischiava l’estinzione (ed è per questo che io, 20 anni fa, invece di starmene con le mani in mano, mi son dato da fare per diffonderlo, fondando anche una associazione) è fuor di dubbio. Ma rischiare l’estinzione non vuol dire che i Cani Fonnesi allora fossero ridotti a qualche decina. Ce n’erano invece in buon numero, parecchie centinaia sparse in tutta la Sardegna, specialmente in Barbagia e zone limitrofe, nella Nurra e Campidano. Rischiava l’estinzione, invece, per altri motivi:
1) chi li aveva non dava facilmente i cuccioli, spesso preferivano ucciderli alla nascita.
2) L’importazione da fuori, soprattutto ad opera di pastori sardi immigrati in Toscana ed Abruzzo, di canii Pastori Abruzzesi/Maremmani e questo anche per il motivo precedente.
3) Io, che il cane Fonnese lo conosco bene, e non da oggi, posso dire che pur trovando a volte (ripeto: molto raramente) cani alla estremità opposta del carattere, la stragrande maggioranza (dico senza tema di smentite, intorno al 90% ) era notevolmente omogenea, sia per carattere che per morfologia. Questo in un vasto campione in ogni parte della Sardegna. Dati constatati di persona e, successivamente, riscontrati anche dai ricercatori della Facoltà Veterinaria di Sassari.
4) A parte che nessuno ha mai detto che il Fonnese sia un cane docile (semmai è risaputo il contrario), è invece documentato essere un ottimo guardiano, molto equilibrato e sano: io ho riscontrato con grande frequenza (esperienza suffragata da allevatori degni di fede) esemplari sani intorno ai 14 anni di età: la morte di esemplari giovani di solito era per incidente.
5) Selezione: la grande omogeneità, sia di carattere che di morfologia, è evidente ed ha lasciato favorevolmente impressionati, direi entusiasti i giudici dell'ENCI venuti in Sardegna in occasione della apertura del Libro della Razza. La selezione c’è sempre stata da millenni: non era un cane lasciato al caso, ma seguito e tenuto in grande prestigio: non era un cane per tutti. Sta a noi ora continuare il lavoro di chi ci ha preceduti, magari migliorandolo, lavorando con serietà, competenza ed intelligenza, per mantenere integra questa nostra razza.
6) Prima di fare delle affermazioni, peraltro infondate ed assurde, bisogna informarsi
Adesso, rientriamo in argomento e, se vuoi rispondere a quanto detto , attieniti a fatti reali e ben documentati ( le discussioni devono essere costruttive) fallo nella discussione opportuna, cioè quella del “Cane Fonnese”, altrimenti i post OT verranno eliminati senza indugio.