mah io posso riferire di un rottweiler di un vicino confinante. Un cane che conoscevo benissimo e che si lasciava "strapazzare" da me ,anche in assenza del padrone e nel suo territorio. Insomma un cane che data la vicinanza e il contatto continuo era divenuto quasi il "mio" cane. Che e' impazzito quando abbiamo portato una gatta a casa nostra. Questa gatta lo provocava di continuo e lo ha portato al limite dell'esasperazione.
Son successi diversi episodi nel corso di una estate di sconfino in casa nostra. Una sera per cercare prendere la gatta ha saltato la recinzione ed ha sfondato una porta a vetri di casa mia (poi si e' lasciato calmare e ricondurre a casa tenuto per il collare).
Un secondo episodio analogo, il cane ha saltato la recinzione e ,non riuscendo a prendere la gatta, si e' scagliato contro il mio schnautzer. Si sono attaccati, son riuscito a separarli, ma in quel caso il cane si e' rivoltato anche contro di me. Devo dire che ho avuto coscienza che se fossi caduto o se avessi perso il controllo il cane mi avrebbe provocato danni gravi. Son riuscito a tenerlo immobilizandolo a forza per il collare e tenendomi dietro a lui prendendo solo qualche morso di striscio. Per fortuna sono arrivati i padroni che mi hanno aiutato a riportarlo alla ragione.
Comunque qualche anno dopo quel cane e' diventato aggressivo..

Ciao,Raviolo,mi spiace per il cane del tuo vicino,a mio modo di vedere ,e per la mia esperienza ci sono casi in cui un cane vuoi per carattere o vuoi per brutte esperienze passate necessita di rimanere figlio unico,e benchè sia un sacrificio è necessario per preservare l equilibrio di un soggetto .
Qualche anno fa una mia amica ha adottato un pitt ex combattimento,completamente riabilitato,per un paio di anni tutto è andato bene,poi lei ( che condivide con me la passione per i pappagalli) decide di prendere un cenerino,il cane non è mai riuscito ad accettarlo ,anche se non dava grossi segnali premonitori,una sera dopo neanche un anno, tornando a casa dal lavoro trova la gabbia per terra,aperta e del bellissimo cenerino solo le piume,per la ragazza è stato un colpo durissimo tanto che non ha voluto piu tenere il cane,adesso è stato adottato da un altra famiglia con la specifica clausola del figlio unico.

mah, quel cane viveva in un grande spazio che condivideva con altri cani (tra cui un bellissimo dobermann) e qualche gatto che non toccava mai e a cui permetteva di girare liberamente.
Noi che siamo confinanti avevamo due cani e diversi gatti. L'ingresso di questa gatta adulta che lo sfotteva apertamente ed in modo plateale (lo so sembra esagerato ma il comportamento di questa gatta aveva dell'incredibile) ha determinato una forte antipatia tra i due.
Comunque da quella stagione quel cane ha cominciato un percorso per cui e' diventato via via sempre piu difficile da controllare fino a che, molti anni dopo, i proprietari (su consiglio del veterinario e prima che succedesse qualcosa di davvero grave) hanno deciso di sopprimerlo.
Nonostante non l'avessi visto per parecchi anni (avevano traslocato) lo ritrovai per caso nel giardino della loro nuova casa e mi riconobbe facendo un mare di feste. Sembrava innocuo pero' gia' si rivoltava anche ai padroni.

Lo avevo intuito dalle ultime parole del tuo post precedente,doveva essere un cane davvero speciale,chissa quanto avra avrà sofferto e combattuto contro qualcosa che era piu forte di lui....

Ennesimo caso di agressione,a Roma un maremmano di cinque anni ha improvvisamente aggredito una bimba di soli 15 mesi che si trovava in braccio alla mamma intenta a darle da mangiare,purtroppo malgrado gli immediati soccorsi ,la bimba si trova in gravi condizioni.
Io mi chiedo cosa sta succedendo?
Siamo forse noi che non sappiamo cogliere gesti premonitori nel cane?
Siamo forse noi che ci siamo troppo adagiati ,non vedendo piu nel cane un predatore?
Siamo forse noi che dobbiamo iniziare a vedere il cane per quello che è,e non un surrogato di marito,di figlio ,di antifurto,di peluches o di quello che ci fa piu comodo?

Se si pensa a quante aggressioni ci sono al giorno tra noi persone ...figuriamoci se non puo succedere ad un cane...sicuramente casi sporadici e ogni caso penso che sia un caso a se... sicuramente un motivo ci sarà ....puo essere che la mamma del bambino gli abbia fatto qualcosa????

Certo Tarty,hai ragione anche tu,qui tra chi uccide la moglie,chi la fidanzata,chi piccona e chi piu ne ha piu ne metta,un cane che aggredisce una bambina ,puo quasi passare.
Ma non per me,(io mi occupo di cani),e sicuramente non per i familiari della bimba,e non per quel cane per il semplice motivo che se a sbagliare è un uomo gli viene data una seconda e molte volte anche una terza possibilità ,al cane no,per questo è necessario prevenire dove si può,e molte volte si può,ma è necessario informare e divulgare i messaggi premonitori,e i comportamenti da tenere sotto controllo,le esperienze di altri servono a questo,non certo per fare notizia.

Lasciamo i cani da una parte e i gli uomini dall'altra: sono due cose diverse, è inutile fare paragoni.
Io so che, sino a non troppi anni fa, un cane che aggrediva un uomo senza motivo, o addirittura il padrone, veniva eliminato subito senza tante storie, molte volte dallo stesso proprietario. Oggi non è più così, ma molti lo fanno lo stesso. Così l'uomo si è sempre comportato nei confronti del cane. Sarà giusto? non giusto? non è cosa che si può dibattere in questo Forum perché qui non sono ammesse discussioni fra animalisti e non animalisti. Io aggiungo che questa pratica, per quanto la mentalità umana oggi sia molto cambiata verso una maggiore sensibilità per gli animali, ha contribuito certamente, nel corso dei millenni (eliminando drasticamente gli individui più aggressivi e selezionando quelli più adatti alla convivenza con gli umani), a fare del cane quello che è adesso: il migliore amico dell'uomo.
Saluti
Pedru

Mi piace e non è di poca responsabilità :
Cane = migliore amico dell'uomo
Però anche l uomo un piccolo sforzo potrebbe farlo per diventare ( non dico il migliore amico,che sarebbe un utopia) ma almeno un compagno migliore ,un compagno che meriti la fiducia riposta in lui,e non è necessario essere animalisti ma bensì essere responsabili e coscienti di quello a cui si va incontro il giorno che si decide di vivere con un cane in casa,già perchè oramai la maggior parte dei cani vive in casa,e molti dei proprietari non sanno Come comportarsi davanti a problemi di agressività che possono essere anche non gravi come ad esempio chiudere il cane in una stanza perchè non tollera nessuno in casa e sentirlo grattare la porta fino a che non fa il buco,piuttosto lo tengono cosi ma non si informano su come correggerlo.....

Insomma, la questione non è semplice, è capitato anche al mio fidanzato col nostro cane, era molto spaventato perchè attaccato da un grosso rhodesian ridgeback che cercava in tutti i modi di morderlo era una lotta furibonda, l'altro proprietario era troppo spaventato per allontanare il suo cane così è toccato a lui intervenire mettendo le mani in mezzo per portare via il nostro....

Ma nella furia del momento gli ha morso la mano lasciando dei segni anche abbastanza profondi...


Ora, il nostro cane è ben educato, ubbidiente...noi siamo coerenti e abbiamo molto polso con lui, ma in certi momenti è come se fosse un adolescente senza controllo,non vede nulla, sopratutto in queste situazioni inaspettate (reazioni abbastanza tipiche dei giovani molossoidi)...

Ecco perchè non lo darei mai ad un bambino o lo lascerei da solo con loro...